Il corso si propone di fornire gli strumenti interpretativi e di metodo per lo studio del diritto dei beni culturali e paesaggistici nell’ampio contesto di salvaguardia approntato a livello nazionale ed internazionale.
Prerequisiti
Le propedeuticità obbligatorie sono pubblicate nel sito del corso di laurea alla sezione "Piano di studio".
Metodi didattici
Lezioni frontali. Sono previste attività didattiche integrative e tutorato (esercitazioni con strumenti informatici, laboratori di ricerca, seminari a piccoli gruppi) nonché incontri per l’approfondimento di specifiche tematiche.
Verifica Apprendimento
Esame orale. Durante lo svolgimento del corso saranno organizzate prove intermedie facoltative di verifica.
L'esame orale valuta in base ai seguenti criteri: - conoscenza dei contenuti del programma - capacità di mettere in relazione i differenti istituti giuridici in chiave applicativa - pertinenza ed esaustività delle risposte - capacità argomentative e di sintesi - proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva.
Contenuti
L’individuazione del patrimonio e dei beni culturali. Il contesto normativo e l’evoluzione del sistema di tutela: prospettive. L’organizzazione e l’attività delle istituzioni pubbliche e dei privati. Gli strumenti di tutela: protezione e conservazione. La gestione e la valorizzazione. Il regime di acquisto e di circolazione. La tutela del paesaggio. Nozione ed individuazione dei beni paesaggistici. Pianificazione, controllo, gestione e sanzioni.