Scopo del corso è fornire gli strumenti metodologici ed epistemologici fondamentali dell'antropologia culturale. Per raggiungere tale obiettivo si affronteranno alcuni dei concetti principali della disciplina quali quello di cultura, identità e pratiche. Tra scienze sociali e filosofia, questi concetti diventano delle lenti privilegiate per comprendere e problematizzare il nostro presente e le poste in gioco in esso incluse.
Alla fine del corso lo studente avrà appreso le basi epistemologiche e metodologiche dell'antropologia culturale.
La valutazione si esprime in trentesimi.
Modalità per studenti frequentanti:
Il compito sarà strutturato come segue:
La durata è di 3h.
Per ottenere la sufficienza (18/30) è necessario superare entrambe le parti dedicate al manuale e dimostrare una buona padronanza del lessico tecnico e della lingua italiana.
Ai fini della valutazione finale, gli studenti potranno anche concordare modalità di valutazione alternative con il docente (tesina oppure laboratorio etnografico).
Nella stesura della tesina sarà necessario dare prova di una buona conoscenza del manuale di antropologia culturale. Per redigere la tesina, gli studenti avranno a disposizione 5h. La tesina verrà redatta in aula, durante l'appello d'esame. Gli studenti potranno consultare la bibliografia concordata con il docente.
Nel caso di laboratorio etnografico, gli studenti dovranno concordare preventivamente con il docente un argomento di indagine e una bibliografia di riferimento. Il laboratorio etnografico prevede un lavoro di campo di non meno di 1 mese. Il testo prodotto a partire dall'etnografia e dai volumi studiati andrà inviato 10 giorni prima dell'appello d'esame.
Modalità per studenti non frequentanti:
Gli studenti non frequentanti possono sostenere solo il compito scritto.
Il compito sarà strutturato come segue:
Per ottenere la sufficienza (18/30) è necessario superare entrambe le parti dedicate al manuale e dimostrare una buona padronanza del lessico tecnico e della lingua italiana.
La durata è di 3h.
Il corso sarà diviso in due parti. Nella prima si tratterà della storia dell'antropologia e dello sviluppo di categorie operative che costituiscono l'ossatura della disciplina. Nella seconda parte del corso, invece, si affronteranno singoli campi di studio (antropologia del dono, antropologia medica, antropologia della violenza, antropologia delle istituzioni, antropologia del consumo culturale) cercando di mettere in luce i modi in cui, soprattutto negli ultimi cinquant’anni, gli antropologi hanno riletto e interpretato la complessità sociale dei mondi morali.
Programma d'esame:
MANUALE:
F. Dei, Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna, 2017.
GRUPPO A:
GRUPPO B:
Programma per gli studenti frequentanti: MANUALE + 1 libro a scelta GRUPPO A + 1 libro a scelta GRUPPO B.
Programma per gli studenti non frequentanti: MANUALE + 1 libro a scelta GRUPPO A + 2 libri a scelta GRUPPO B
