Il corso si propone di guidare lo studente alla scoperta della ricchezza culturale della tradizione ellenica, promuovendo una consapevolezza critica che superi stereotipi consolidati e semplificazioni storiografiche. Particolare attenzione sarà dedicata alla lingua greca e alla sua storia, considerata nella sua evoluzione plurimillenaria e nei suoi molteplici intrecci con i contesti storici, politici e culturali, nonché come mezzo per l’elaborazione e la trasmissione di innovazioni culturali – anche di matrice non greca.
Attraverso questa prospettiva, lo studente sarà messo in condizione di approfondire conoscenze ma anche sviluppare strumenti critici e competenze culturali utili a riconoscere e valutare il fondamento greco della memoria culturale europea, evitando tanto un classicismo acritico quanto atteggiamenti di volontaria svalutazione.
Un’attenzione specifica sarà infine riservata alla figura di Esopo e alle sue favole, la cui fortuna nel corso dei secoli offrirà l’occasione per riflettere, in chiave sincronica e diacronica, sul valore della cultura greca nell’articolazione del pensiero occidentale nonché sui fenomeni di inclusività e globalizzazione, nel mondo antico e in quello contemporaneo.
Non sono richieste specifiche esperienze pregresse negli studi antichi; qualora venisse attivato il laboratorio di lingua greca, se ne consiglia la frequenza.
La didattica si svolgerà tramite lezioni frontali (due ore di spiegazione, seguite da un’ora di laboratorio sui testi), con un’attenzione particolare al confronto e al dialogo diretto con gli studenti, che potranno formulare proposte di approfondimento o dibattito. Durante le lezioni saranno proiettate fonti materiali e letterarie tramite presentazioni PowerPoint e verranno fornite le indicazioni metodologiche per la corretta lettura e l’interpretazione dei materiali d’esame (i più significativi verranno messi a disposizione degli studenti tramite il canale online del corso).
Sono inoltre previsti seminari (fino a un massimo di 4 ore) con la partecipazione di autori, docenti ed esperti provenienti sia da UNIBG che da altre istituzioni universitarie.
La prova d’esame di fine corso si svolgerà in forma orale, con un colloquio volto non soltanto alla verifica delle conoscenze acquisite, ma anche all'accertamento della capacità dello studente di elaborare un pensiero critico e di esprimersi con proprietà di linguaggio. L’interrogazione sarà strutturata in cinque domande vertenti sull’intero programma.
La relativa valutazione sarà espressa in trentesimi.
Il programma dell’insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti:
Per la parte generale
Per la parte monografica
Il docente è disponibile durante l’orario di ricevimento per fornire chiarimenti e rispondere a quesiti specifici eventualmente posti dagli studenti.
Risorse/materiali
Programma per i frequentanti
1. Monografie
E. Hall, Gli antichi Greci e l'invenzione della cultura, Torino: Einaudi, 2022 (Piccola Biblioteca Einaudi, 787)
L.M. Ciolfi, Introduzione, in Idem, Un Rinascimento da favola. L’Esopo dei Medici, Atene: ETP, 2025, pp. 5-37
2. Testo greco
R. Tosi, Esopo. Favole, Santarcangelo di Romagna: RL, 2023
3. Dossier con testi greci, con traduzione italiana, discussi a lezione.
Si raccomanda l’uso di un manuale (a scelta) di storia greca nonché di un atlante storico.
Ulteriore programma per i non frequentanti
J. Assmann, La Grecia e il disciplinamento del pensiero, in Idem, La memoria culturale. Scrittura, ricordo e identità politica nelle grandi civiltà antiche, Torino: Einaudi, 1997 (Biblioteca Einaudi, 2), pp. 216-246
S. Romani, Greci, Romani e selvaggi, in M. Bettini (a cura di), L’antropologia del mondo antico, Bologna: Il Mulino, 2025 (Le vie della civiltà), pp. 117-163
G. De Sanctis, Fondare la città, in M. Bettini (a cura di), L’antropologia del mondo antico, Bologna: Il Mulino, 2025 (Le vie della civiltà), pp. 469-486
G. Cavallo, Libro e pubblico alla fine del mondo antico, in Idem (a cura di), Libri, editori e pubblico nel mondo antico: guida storica e critica, Roma-Bari: Laterza, 2020 (Biblioteca Universale Laterza, 297), pp. 81-132
