BERGAMO
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Obiettivi del corso:
Il corso intende introdurre, sviluppare ed analizzare le dinamiche di carattere storico, politico, istituzionale ed economico-sociale di alcuni paesi del continente asiatico ed africano, ponendo particolare attenzione a quelli a maggioranza musulmana, al fine di fornire allo studente le chiavi di lettura necessarie per poter meglio comprendere gli eventi che caratterizzano la complessità e la contemporaneità di questi due insiemi geopolitici.
Obiettivi formativi:
Al termine del corso lo studente sarà in grado di possedere una solida formazione multidisciplinare che gli consentirà di comprendere le complessità politiche e le problematiche sociali, culturali e religiose di alcune macro-regioni africane ed asiatiche, così come di conoscere e saper analizzare le dinamiche geopolitiche, delle relazioni internazionali e della cooperazione internazionale di alcuni sistemi sub-regionali dei due continenti.
Prerequisiti
Conoscenza della lingua inglese sufficiente per poter leggere e comprendere testi e siti in lingua, padronanza delle nozioni basilari di geografia e di storia contemporanea.
Metodi didattici
La didattica si svolgerà tramite lezioni frontali, ponendo particolare attenzione al confronto e al dialogo diretto con gli studenti, i quali, durante le lezioni, potranno formulare proposte di approfondimento o di dibattito su questioni specifiche. Alcuni argomenti potranno essere oggetto di approfondimento tramite letture ausiliarie in lingua (research papers, report internazionali, analisi di centri studi qualificati).
Il Corso sarà completato da due di seminari di approfondimento: il primo verterà sulla questione irakena, a vent’anni dall’invasione e dalla conseguente caduta del regime di Saddam Hussein; il secondo verterà sulle origini della conflittualità moderna in Medio Oriente.
Durante il corso potranno essere anche organizzati cicli seminariali con qualificate personalità ed esperti di storia, geopolitica, diplomazia finalizzati all’approfondimento di metodologie e di tematiche specifiche particolarmente rilevanti per i contenuti del Corso.
Verifica Apprendimento
L’esame è orale e consiste nella verifica delle conoscenze e delle competenze attraverso molteplici modalità di valutazione: 1) una verifica ed una valutazione delle capacità di analizzare in modo critico i contenuti del corso e rielaborare e argomentare oralmente le conoscenze acquisite attraverso la discussione di riferimenti teorici e studi di caso; 2) l’accertamento e la valutazione delle conoscenze acquisite attraverso una discussione orale dei principali riferimenti teorici e metodologici nazionali e internazionali; 3) la valutazione delle capacità di realizzare connessioni multidisciplinari ed interdisciplinari da un punto di vista storico, politico, economico e sociale delle principali tematiche offerte durante il corso, quali spunti di riflessione, studio ed approfondimento; 4) la valutazione del grado di partecipazione attiva e propositiva espressa durante le lezioni; 5) la valutazione della capacità di intervenire in modo minimo, ma consapevole e motivato, nel dibattito metodologico e scientifico inerente le problematiche storiche, istituzionali, geopolitiche e geoeconomiche dell’area oggetto di studio.
L’interrogazione sarà strutturata in tre/quattro domande inerenti l’intero programma, principalmente sui libri di testo adottati, il cui studio è obbligatorio per poter passare l’esame, al fine di verificare l’acquisizione da parte degli studenti i fondamenti della materia e le problematiche affrontate durante il corso. La valutazione sarà espressa in trentesimi. Qualora il numero di studenti presenti all’esame fosse particolarmente elevato, la prova orale potrà essere sostituita da uno scritto, che comprende 5 domande a risposta aperta, nelle quali è richiesta chiarezza espositiva unitamente a capacità di elaborare in forma approfondita l’argomento richiesto dalla domanda stessa. Ognuna verrà giudicata con un punteggio massimo di 6/30 (il range va da 0 punti in caso di mancata risposta a 6 in caso di risposta esaustiva, completa e ben articolata). Anche in questo caso avrà particolare rilevanza ai fini della votazione finale la capacità argomentativa, di analisi e soprattutto di collegamento tra i diversi aspetti della disciplina.
Contenuti
Il corso sarà strutturato su due livelli tra loro complementari.
In una prima parte – di carattere generale ed introduttivo – verranno analizzati gli elementi strutturali e caratterizzanti dell’Asia e dell’Africa, tra i quali i modelli coloniali, i processi di decolonizzazione e delle conseguenti indipendenze; la nascita, lo sviluppo e la diffusione dell’Islam, quale elemento accomunante i due continenti; i diversi livelli di sviluppo, anche sulla base dei dati dello Human Development Report, della United Nations Development Programme (UNDP), le complessità e le diversità etnico-religiose.
La seconda parte del corso avrà un approccio più geopolitico e verranno analizzate in dettaglio le problematiche contemporanee dell’Asia (con particolare riferimento al Medio Oriente ed alla regione del Caucaso) e dell’Africa contemporanea (Africa sub-sahariana). Esso sottolineerà le matrici principali di instabilità, siano esse di origine locale, regionale e globale, e tratterà la forma peculiare che assumono nel mondo afro-asiatico i conflitti internazionali prodotti da questi fattori di fondo e le loro connessioni con l’evoluzione del sistema internazionale nel suo complesso.
Tra queste, nello specifico, per quanto riguarda l’Asia: dopo aver definito come si forma politicamente e statualmente il Medio Oriente, si analizzerà l’arco di crisi mediorientale, partendo da alcuni eventi fondamentali della recente storia contemporanea (Iraq e Siria), nella sua dimensione globale e regionale, fino a giungere ad analizzare la situazione attuale, presentando le problematiche e ricadute in materia di sicurezza regionale e collettiva. Saranno proposti una serie di approfondimenti sui Paesi che oggi rappresentano alcuni tra i principali fulcri di instabilità della regione: in particolare, dagli eventi del 1979, si analizzeranno l’evoluzione storico-politica di Afghanistan, Iraq ed Iran.
Per l’Africa, nel dettaglio, si esamineranno le cause delle guerre civili africane, l’estremismo violento nella regione del Sahel e le conseguenze politiche, economiche e sociali della presenza cinese nel Continente.
All’interno del quadro generale dell’offerta formativa verranno fatti continui riferimenti alla violazione dei diritti umani, così come alle politiche di cooperazione e di democratizzazione portate avanti, sia da attori interni, che allogeni.
Altre informazioni
Assegnazione delle tesi
Lo studente potrà concordare con il docente un argomento inerente le questioni storiche, politiche, sociali, economiche e/o geostrategiche di uno dei paesi dell’area o dei sistemi regionali o sub-regionali che compongono il continente africano o asiatico, con particolare attenzione agli Stati ed alle problematiche relativi all’Africa sub-sahariana, al Vicino-Medio Oriente o all’Oriente Estremo. In alternativa, argomenti specifici oggetto di tesi possono riguardare alcuni aspetti dottrinari dell’Islām, del radicalismo o del riformismo islamico; del terrorismo internazionale, dell’instabilità d’area, della violazione dei diritti umani in specifici contesti geografici asiatici o africani, del nation building in situazioni post-belliche e del ristabilimento di uno stato di diritto in quei paesi oggi definibili come rogue states o failing/failed states.
Possono altresì essere elaborate tesi più specifiche su tematiche prettamente contemporanee, quali alcuni aspetti della propaganda del sedicente Stato Islamico (IS), con particolare riferimento alle sue principali riviste (Dabiq, Rumiyah in lingua inglese, Dar al Islam in lingua francese, ИСТОК in lingua russa o altre in lingua araba da concordare con il docente); o più in generale della propaganda di alcuni gruppi terroristici, i sistemi istituzionali e burocratico-amministrativi di IS; l’analisi documentaria relativa ad al-Qaeda, ecc.
Nota Bene: per la stesura della tesi, gli studenti sono pregati di attenersi scrupolosamente alle indicazioni di formattazione e di editing che si trovano sulla pagina del docente (Norme redazionali).
AVVERTENZA PER I TESISTI
È tassativamente obbligatorio inviare al docente gli ultimi capitoli per la correzione finale, ALMENO UN MESE PRIMA della scadenza fissata per la consegna della tesi in Segreteria studenti. In caso contrario la discussione slitterà alla sessione successiva.