BERGAMO
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso è articolato in due parti: 1. approfondimento delle ‘strutture’ linguistiche della lingua italiana (senza riguardo al suo sviluppo diacronico); 2. approfondimento delle ‘varietà’ non standard parlate in Italia e, in particolare i dialetti. Nella parte relativa alle ‘Strutture’ lo studente acquisirà le conoscenze empiriche e le capacità teoriche per comprendere e descrivere le strutture fonetiche e fonologiche (i suoni), la morfologia (la formazione delle parole), la sintassi (la struttura delle frasi), e il lessico (le parole) della lingua nazionale. La seconda parte del corso dedicata alle ‘Varietà’ fornirà allo studente una panoramica del ricco patrimonio linguistico alternativo dell’Italia rappresentato dai dialetti, con una particolare attenzione riservata alle strutture fonologiche, morfologiche e sintattiche di questi; la seconda parte del corso prevede anche uno spazio dedicato allo studio delle varietà di italiano regionale e delle varietà di italiano parlate fuori d’Italia nelle comunità della diaspora italiana. Lo studente approfondirà così la conoscenza delle varietà italoromanze, acquisendo le capacità di collocarle e di contestualizzarle in una prospettiva sincronica e comparata e di comprendere i problemi legati all’analisi e all’interpretazione linguistica delle varietà italoromanze.
Al termine del corso lo studente avrà acquisito delle conoscenze fondamentali della linguistica italiana e in particolare le capacità analitiche e teoriche di comprendere le complesse relazioni strutturali tra lingua e varietà non standard nel contesto italiano. I risultati di apprendimento attesi comprendono:
a) capacità di analisi delle strutture fonetiche-fonologiche, morfologiche, sintattiche e lessicali delle principali varietà italoromanze;
b) capacità di lettura e di comprensione di testi dialettali e di testi linguistici;
c) conoscenza e comprensione di diverse idee e teorie linguistiche attuali.
Prerequisiti
A parte la padronanza della lingua italiana, non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
L’attività didattica consisterà prevalentemente in lezioni frontali, effettuate con l’ausilio di diapositive PowerPoint che verranno caricate sull’area e-learning del corso. La didattica frontale sarà affiancata da attività pratica di esercitazioni (anche di gruppo) e di lettura e discussione collettiva di brevi testi. Gli studenti sono invitati a partecipare alla discussione.
Oltre alle letture pubblicate in Leganto, le diapositive PowerPoint caricate sull’area e-learning conterranno anche delle bibliografie individuali per ogni specifico argomento trattato nelle singole lezioni.
Verifica Apprendimento
La verifica è in forma di colloquio orale (20 minuti) e la valutazione è in trentesimi. La verifica consiste in un’interrogazione orale che verte su entrambe le parti del corso (le ‘Strutture’ e le ‘Varietà’) per accertare le capacità dello studente di descrivere, di comprendere e di analizzare le strutture linguistiche dell’italiano e delle varietà italoromanze con adeguata profondità e competenza. Allo studente verrà offerta una selezione di argomenti a scelta da approfondire e la discussione verrà eventualmente agevolata con l’ausilio di materiale testuale (brani brevi ed esercitazioni linguistiche).
Contenuti
Durante il corso verrà trattata un’ampia selezione di argomenti legati alle strutture e alle varietà dell’italoromanzo. I temi principali comprendono
Le Strutture:
• Un giro linguistico dell’Italia: vista d’insieme della variazione linguistica delle varietà italoromanze;
• Fonetica e fonologia: la fonematica, la variazione allofonica, la struttura sillabica, il rafforzamento fonosintattico, la variazione regionale;
• Morfosintassi: la morfologia nominale, i sistemi pronominali, l’ausiliazione perfettiva e l’accordo del participio, le distinzioni temporali, aspettuali e modali;
• Pragmatica e semantica: l’ordine delle parole e l’interfaccia pragmatico-sintattica, il lessico (la standardizzazione, la detoscanizzazione, il prestigio, i geosinonimi, i geoomonimi, i dialettalismi);
Le Varietà:
• La distribuzione dei dialetti d’Italia: le classificazioni areali e tipologiche, le isoglosse;
• I dialetti settentrionali: le strutture fonetiche, morfologiche e sintattiche;
• I dialetti centro-meridionali: le strutture fonetiche, morfologiche e sintattiche;
• Il toscano: italiano vs toscano, i tratti regionali dell’italiano toscano;
• L’italiano regionale: le dimensioni di variazione fonetica, morfologica e sintattica;
• L’italiano elvetico: le principali dimensioni di variazione fonetica, morfologica e sintattica;
• L’italiano e i dialetti fuori d’Italia.
Altre informazioni
1) La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti sono tenuti a consultare periodicamente l’area e-learning del corso e a scaricare i materiali indicati.
2) Il programma di studio è lo stesso anche per gli studenti non frequentanti. Non devono aggiungere alcuna lettura aggiuntiva, ma sono tenuti a scaricare e studiare le slides e i materiali presenti nell’area e-learning del corso.
3) Per chi non avesse conoscenze di base della linguistica è consigliabile studiare un manuale introduttivo alla linguistica.
4) Gli studenti Erasmus e gli studenti con PDP o PEI sono invitati a prendere contatto con il docente all’inizio del corso.
5) Per qualsiasi richiesta è possibile contattare il docente per e-mail: adam.ledgeway@unibg.it