Sei gesti profondi nel chinarsi sulla vita fragile. Educare ed educarsi a contatto con situazioni di debolezza irriducibile
Articolo
Data di Pubblicazione:
2015
Citazione:
(2015). Sei gesti profondi nel chinarsi sulla vita fragile. Educare ed educarsi a contatto con situazioni di debolezza irriducibile [journal article - articolo]. In ANIMAZIONE SOCIALE. Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/119692
Abstract:
Il contatto con situazioni di fragilità e sofferenza irriducibile spesso porta a ritenere che il loro alleggerimento possa venire dall’esterno, da qualcuno che per scelta volontaria o per professione ne sciolga i nodi. Così facendo, in realtà, si finisce per svuotare e confermare il non senso delle vite fragili, non riconoscendone la generatività anche dentro condizioni di vita pesanti e aggrovigliate storie personali. La vita, infatti, può sempre «fiorire», anzi rifiorire a livello soggettivo e gruppale. Con quali atteggiamenti allora gli educatori e gli operatori possono chinarsi sulle vite fragili per accoglierle e accompagnarne la fecondità?
Tipologia CRIS:
1.1.01 Articoli/Saggi in rivista - Journal Articles/Essays
Elenco autori:
Lizzola, Ivo
Link alla scheda completa:
Pubblicato in: