Gli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie in ambito amministrativo in una prospettiva comparata transfrontaliera: l'ordinamento svizzero

Il saggio tratta degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie, c.d. ADR, nell’ambito pubblicistico e in ottica comparata. In particolar modo, si pone in luce come tali strumenti siano impiegati in taluni Paesi europei quali rimedi a carattere endoprocesssuale. Come evidenziato, se l’Unione europea ha da tempo incentivato gli Stati membri ad adottare tali forme di risoluzione alternativa delle controversie, nell’ordinamento interno si è assistito dapprima ad uno sostanziale fallimento dei c.d. rimedi giustiziali e, di seguito, all’introduzione, in maniera non organica, di strumenti ADR, tra i quali l’arbitrato oggi disciplinato dall’art. 12 del Codice del processo amministrativo. È nella materia dei contratti pubblici, tuttavia, che si rinvengono diversi rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale, tra i quali figurano anche un arbitrato peculiare, tipicamente “amministrato” e strumenti di precontenzioso. La seconda parte del saggio, in chiave comparata, prende in esame l’ordinamento elvetico e gli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie in ambito pubblicisitico ivi previsti, con riferimento all’ambito federale, oltre che alla situazione di specifici cantoni, con particolare riguardo allo strumento della mediazione.