ID:
60132
Dettaglio:
SSD: ARCHITETTURA TECNICA
Durata: 24
CFU: 3
SSD: PRODUZIONE EDILIZIA
Durata: 24
CFU: 3
Sede:
DALMINE
Url:
INGEGNERIA DELLE COSTRUZIONI EDILI/PERCORSO COMUNE Anno: 2
Anno:
2024
Course Catalogue:
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (16/09/2024 - 23/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Al termine del corso lo studente conoscerà il corretto approccio alla pratica delle tecnologie di progettazione BIM per l'architettura e la digitalizzazione dei processi con particolare riferimento al patrimonio costruito, basato sull'apprendimento delle basi cognitive e metodologiche che portano alla definizione del modello dal rilievo (Scan-to-BIM) per procedere alla integrazione dei contenuti informativi e alla loro gestione nel progetto e nel processo con strumenti di modellazione relazionale avanzati.
• Capacità di gestire nuvole di punti derivanti da acquisizioni con sistemi a scansione Laser Scanner fissi o mobili o mediante tecniche di Fotogrammetria digitale basate su algoritmi di Structure from Motion
• Capacità nell’utilizzo di metodi e tecniche per la segmentazione e classificazione automatica, semi-automatica e manuale di nuvole di punti 3D per la successiva modellazione parametrica
• Competenze nella gestione delle nuvole di punti in ambiente BIM tramite applicazioni Scan 2 BIM
• Capacità di comprendere le principali criticità di un approccio BIM applicato all’ambito del Cultural Heritage
• Capacità nell’analizzare criticamente i diversi contributi scientifici reperibili dalla letteratura di riferimento, analizzando limiti e potenzialità delle diverse soluzioni proposte in ambito accademico e professionale
• Capacità nel saper rielaborare le basi di dati metriche e convertirle in componenti BIM seguendo workflow differenziati
• Capacità di definire correttamente gli apparati informativi associabili ai modelli BIM e alle relative componenti parametriche.
• Capacità di gestire nuvole di punti derivanti da acquisizioni con sistemi a scansione Laser Scanner fissi o mobili o mediante tecniche di Fotogrammetria digitale basate su algoritmi di Structure from Motion
• Capacità nell’utilizzo di metodi e tecniche per la segmentazione e classificazione automatica, semi-automatica e manuale di nuvole di punti 3D per la successiva modellazione parametrica
• Competenze nella gestione delle nuvole di punti in ambiente BIM tramite applicazioni Scan 2 BIM
• Capacità di comprendere le principali criticità di un approccio BIM applicato all’ambito del Cultural Heritage
• Capacità nell’analizzare criticamente i diversi contributi scientifici reperibili dalla letteratura di riferimento, analizzando limiti e potenzialità delle diverse soluzioni proposte in ambito accademico e professionale
• Capacità nel saper rielaborare le basi di dati metriche e convertirle in componenti BIM seguendo workflow differenziati
• Capacità di definire correttamente gli apparati informativi associabili ai modelli BIM e alle relative componenti parametriche.
Prerequisiti
Nonostante non sia richiesta una precedente esperienza avanzata con il software BIM, gli studenti devono avere una solida base in termini di pianificazione autonoma, progettazione tecnica e produzione di dettagli architettonici dal momento in cui le lezioni pratiche BIM considerano tali competenze acquisite. Si considerano acquisite le conoscenze di base relative ai metodi di rappresentazione codificati dalla geometria descrittiva e al disegno e rilievo dell'architettura così come le funzioni di base disponibili nei software di modellazione BIM oriented più noti.
Metodi didattici
Il corso sarà caratterizzato da una solida base teorica, integrata dall'apprendimento di pacchetti software specifici per il BIM con riferimento ai software più diffusi.
Dopo un'introduzione generale ai metodi BIM, che sarà introdotta tramite presentazioni teoriche in PowerPoint, agli studenti sarà offerto un corso di progettazione diretta durante le attività di classe, in cui potranno sviluppare il modello integrato di un piccolo edificio residenziale, iniziando dalla fase concettuale e terminando con la fase di costruzione.
Nonostante non sia richiesta una precedente esperienza con il software BIM, gli studenti devono avere una solida base in termini di pianificazione autonoma, progettazione tecnica e produzione di dettagli architettonici dal momento in cui le lezioni pratiche BIM considerano tali competenze acquisite. Si considerano acquisite le conoscenze di base relative ai metodi di rappresentazione codificati dalla geometria descrittiva e al disegno e rilievo dell'architettura.
Durante le lezioni, agli studenti sarà chiesto di assumere un ruolo attivo nella discussione, interagendo con il docente sui metodi, gli approcci e i risultati presentati.
La didattica sarà suddivisa in:
SAPERE: lezioni teoriche volte alla maturazione di competenze e conoscenze
SAPER FARE: esercitazione pratica finalizzata all'uso di strumenti specifici da parte degli studenti per l'acquisizione di metodi e workflow proposti durante i contributi applicativi.
SAPER RAGIONARE: potranno essere organizzati seminari specifici di approfondimento con eventuale coinvolgimento di esperti esterni provenienti dal mondo accademico e professionale
Dopo un'introduzione generale ai metodi BIM, che sarà introdotta tramite presentazioni teoriche in PowerPoint, agli studenti sarà offerto un corso di progettazione diretta durante le attività di classe, in cui potranno sviluppare il modello integrato di un piccolo edificio residenziale, iniziando dalla fase concettuale e terminando con la fase di costruzione.
Nonostante non sia richiesta una precedente esperienza con il software BIM, gli studenti devono avere una solida base in termini di pianificazione autonoma, progettazione tecnica e produzione di dettagli architettonici dal momento in cui le lezioni pratiche BIM considerano tali competenze acquisite. Si considerano acquisite le conoscenze di base relative ai metodi di rappresentazione codificati dalla geometria descrittiva e al disegno e rilievo dell'architettura.
Durante le lezioni, agli studenti sarà chiesto di assumere un ruolo attivo nella discussione, interagendo con il docente sui metodi, gli approcci e i risultati presentati.
La didattica sarà suddivisa in:
SAPERE: lezioni teoriche volte alla maturazione di competenze e conoscenze
SAPER FARE: esercitazione pratica finalizzata all'uso di strumenti specifici da parte degli studenti per l'acquisizione di metodi e workflow proposti durante i contributi applicativi.
SAPER RAGIONARE: potranno essere organizzati seminari specifici di approfondimento con eventuale coinvolgimento di esperti esterni provenienti dal mondo accademico e professionale
Verifica Apprendimento
L'esame finale è la prova che gli studenti hanno appreso come affrontare correttamente un processo BIM, individualmente o in gruppo. L'esame consiste in una presentazione orale in cui gli studenti presenteranno e discuteranno i loro risultati in base al loro tema assegnato dal docente.
Al termine della presentazione alcune domande verranno poste individualmente ad ogni studente: le domande saranno per lo più legate all'approccio teorico BIM, alle strategie di modellazione, alla definizione del processo, al workload balance e così via.
La valutazione finale è il risultato della valutazione di molti criteri che seguono principalmente la "regola delle tre C": completezza, correttezza e cura.
Al termine della presentazione alcune domande verranno poste individualmente ad ogni studente: le domande saranno per lo più legate all'approccio teorico BIM, alle strategie di modellazione, alla definizione del processo, al workload balance e così via.
La valutazione finale è il risultato della valutazione di molti criteri che seguono principalmente la "regola delle tre C": completezza, correttezza e cura.
Contenuti
Il corso intende esplorare le potenzialità del Building Information Modeling (BIM) applicato all’ambito del Cultural Heritage/patrimonio costruito. L’approccio H-BIM (Historical-Heritage BIM) prevede una stretta collaborazione disciplinare che analizzi criticamente i prodotti legati al rilievo metrico 3D integrato e successiva trasformazione delle stesse in rappresentazioni grafiche e alfanumeriche basate sulla modellazione parametrica.
Il corso si propone di presentare i fondamenti del BIM con riferimento al patrimonio edilizio, stimolando la consapevolezza critica dei molti aspetti chiave della disciplina e delle relazioni che questi comportano nei campi della progettazione architettonica, dell'ingegneria strutturale e della produzione.
Le lezioni frontali intendono fornire agli studenti un'introduzione pratica al BIM e alle relative tecnologie informatiche per la documentazione e la modellazione dei progetti. Gli studenti impareranno a implementare efficacemente il processo BIM per coordinare e comunicare gli obiettivi del progetto, nonché per trasferire i dati necessari agli attori coinvolti nel processo edilizio a vari livelli, tra cui la progettazione architettonica, strutturale ed impiantistica. Il corso si concentrerà sui processi coinvolti nello sviluppo di un modello completo dell'edificio, non solo per la tradizionale visualizzazione architettonica, ma anche come strumento per comprendere e documentare lo sviluppo dell'edificio e valutarne le prestazioni durante l'uso. Verranno insegnati i fondamenti della modellazione e dell'assemblaggio dei componenti, con l'obiettivo di produrre un modello digitale da cui ricavare la documentazione tradizionale (come piante, prospetti, sezioni e viste 3D).
Questo corso si concentrerà sulle seguenti tematiche:
• Esplorazione delle principali tecniche di trasposizione digitale delle informazioni geometriche di un rilievo strumentale con sensori passivi o attivi
• capacità di rappresentare un sistema edilizio, un componente o un processo per soddisfare le esigenze o gli intenti di progetto,
• capacità di identificare, formulare e risolvere problemi di ingegnerizzazione attraverso l'uso della tecnologia BIM,
• comprensione della responsabilità professionali ed etiche connessa ai settori del design multidisciplinare,
• conoscenza delle problematiche documentate in letteratura e degli aspetti critici dell'adozione del BIM in uno studio professionale o in un'impresa,
• sviluppo di comportamenti consapevoli e critici nei confronti dei numerosi usi documentati del BIM.
Il corso si propone di presentare i fondamenti del BIM con riferimento al patrimonio edilizio, stimolando la consapevolezza critica dei molti aspetti chiave della disciplina e delle relazioni che questi comportano nei campi della progettazione architettonica, dell'ingegneria strutturale e della produzione.
Le lezioni frontali intendono fornire agli studenti un'introduzione pratica al BIM e alle relative tecnologie informatiche per la documentazione e la modellazione dei progetti. Gli studenti impareranno a implementare efficacemente il processo BIM per coordinare e comunicare gli obiettivi del progetto, nonché per trasferire i dati necessari agli attori coinvolti nel processo edilizio a vari livelli, tra cui la progettazione architettonica, strutturale ed impiantistica. Il corso si concentrerà sui processi coinvolti nello sviluppo di un modello completo dell'edificio, non solo per la tradizionale visualizzazione architettonica, ma anche come strumento per comprendere e documentare lo sviluppo dell'edificio e valutarne le prestazioni durante l'uso. Verranno insegnati i fondamenti della modellazione e dell'assemblaggio dei componenti, con l'obiettivo di produrre un modello digitale da cui ricavare la documentazione tradizionale (come piante, prospetti, sezioni e viste 3D).
Questo corso si concentrerà sulle seguenti tematiche:
• Esplorazione delle principali tecniche di trasposizione digitale delle informazioni geometriche di un rilievo strumentale con sensori passivi o attivi
• capacità di rappresentare un sistema edilizio, un componente o un processo per soddisfare le esigenze o gli intenti di progetto,
• capacità di identificare, formulare e risolvere problemi di ingegnerizzazione attraverso l'uso della tecnologia BIM,
• comprensione della responsabilità professionali ed etiche connessa ai settori del design multidisciplinare,
• conoscenza delle problematiche documentate in letteratura e degli aspetti critici dell'adozione del BIM in uno studio professionale o in un'impresa,
• sviluppo di comportamenti consapevoli e critici nei confronti dei numerosi usi documentati del BIM.
Altre informazioni
Durante il corso saranno di volta in volta distribuiti materiali didattici di vario genere, come lucidi discussi e presentati a lezione, files di supporto all'ambiente di modellazione e video-tutorial per la corretta esecuzione di esercitazioni.
Bibliografia essenziale:
• Eastman, C., Teicholz, P., Sacks, R., & Liston, K., (2008). BIM Handbook: A Guide to Building Information Modeling for Owners, Managers, Designers, Engineers and Contractors. Hoboken, NJ: John Wiley and Sons. (Edizione italiana: Il BIM: Guida completa al Building Information Modeling per committenti, architetti, ingegneri, gestori immobiliari e imprese. HOEPLI)
• Lo Turco, M (2015). Il BIM e la rappresentazione infografica nel processo edilizio. Dieci anni di ricerche e applicazioni. Roma, IT: Aracne
Gli argomenti principali trattati includeranno inoltre focus e ricapitolazioni su:
• Introduzione alle basi teoriche del BIM,
• Codici, regolamenti, leggi e buone pratiche in Europa,
• Bim come processo, Bim come lingua,
• Modellazione di pareti esterne e interne, creazione di pavimenti e tetti, aggiunta di porte, finestre, basamenti, colonne e travi,
• Building Envelope: modellare i tipi di pareti e le caratteristiche del design, lavorare con porte, finestre e aperture, creando tetti con forme e pendenze differenti,
• Sistemi per aperture continue: progettazione di curtain walls, regolazione di griglie e montanti, creazione e utilizzo di tipi di pannelli per aperture continue,
• Interiors and Circulation: creazione di scale e rampe, personalizzazione dei percorsi verticali, ascensori e cavedi,
• Creazione di famiglie personalizzate
• Funzionalità e analisi del sito,
• Mass modeling concettuale, Produzione di disegni tecnici convenzionali a partire da modelli,
• Produzione di tavole tecniche, inclusive di alcune visualizzazioni di sintesi come i rendering,
• Ambienti di lavoro multidisciplinari: introduzione a IFC.
Bibliografia essenziale:
• Eastman, C., Teicholz, P., Sacks, R., & Liston, K., (2008). BIM Handbook: A Guide to Building Information Modeling for Owners, Managers, Designers, Engineers and Contractors. Hoboken, NJ: John Wiley and Sons. (Edizione italiana: Il BIM: Guida completa al Building Information Modeling per committenti, architetti, ingegneri, gestori immobiliari e imprese. HOEPLI)
• Lo Turco, M (2015). Il BIM e la rappresentazione infografica nel processo edilizio. Dieci anni di ricerche e applicazioni. Roma, IT: Aracne
Gli argomenti principali trattati includeranno inoltre focus e ricapitolazioni su:
• Introduzione alle basi teoriche del BIM,
• Codici, regolamenti, leggi e buone pratiche in Europa,
• Bim come processo, Bim come lingua,
• Modellazione di pareti esterne e interne, creazione di pavimenti e tetti, aggiunta di porte, finestre, basamenti, colonne e travi,
• Building Envelope: modellare i tipi di pareti e le caratteristiche del design, lavorare con porte, finestre e aperture, creando tetti con forme e pendenze differenti,
• Sistemi per aperture continue: progettazione di curtain walls, regolazione di griglie e montanti, creazione e utilizzo di tipi di pannelli per aperture continue,
• Interiors and Circulation: creazione di scale e rampe, personalizzazione dei percorsi verticali, ascensori e cavedi,
• Creazione di famiglie personalizzate
• Funzionalità e analisi del sito,
• Mass modeling concettuale, Produzione di disegni tecnici convenzionali a partire da modelli,
• Produzione di tavole tecniche, inclusive di alcune visualizzazioni di sintesi come i rendering,
• Ambienti di lavoro multidisciplinari: introduzione a IFC.
Corsi
Corsi
INGEGNERIA DELLE COSTRUZIONI EDILI
Laurea Magistrale
2 anni
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Persone
Persone (2)
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