BERGAMO
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Al termine del corso lo studente ha acquisito un livello di conoscenza della lingua francese pari al livello C1+ del Quadro comune europeo di riferimento per la LM I, pari al livello C1/C2 per la LM II.
Lo studente conosce inoltre in modo approfondito aspetti linguistici e discorsivi della lingua francese, anche nelle sue applicazioni all'analisi testuale e alla traduzione. Ha altresì sviluppato un bagaglio di conoscenze organico relativo ai vari approcci teorici alla traduzione.
Prerequisiti
Livello C1 di conoscenza della lingua francese del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Metodi didattici
Il corso assocerà lezioni di tipo teorico ad altre aventi carattere prevalentemente seminariale. Alla presentazione della riflessione teorica di alcuni importanti traduttologi francesi sarà affiancato un lavoro di traduzione attiva dal francese in italiano svolto dagli studenti. La docente illustrerà ai discenti le varie fasi del processo traduttivo, e li guiderà nell’approccio ai testi considerati. A una prima fase di studio dei testi proposti, dei quali verrà fatta un’attenta analisi linguistica, stilistica e discorsiva, seguiranno le successive fasi di interpretazione, deverbalizzazione e riconfigurazione del senso nella lingua di arrivo. Verrà richiesto ai discenti di presentare il lavoro traduttivo da loro svolto, singolarmente o in piccoli gruppi, e di saper giustificare in modo coerente e consapevole le loro proposte traduttive. Lo studente dovrà dimostrarsi in grado di applicare ai testi tradotti le conoscenze teoriche acquisite, e le strategie traduttive studiate durante il corso.
Alcuni essenziali ausili all’attività traduttiva, anche su supporto digitale, verranno presentati durante le lezioni.
In entrambi i semestri, le esercitazioni tenute dai collaboratori linguistici sono parte integrante dell'insegnamento. I contenuti dell'Attività di Apprendimento Linguistico sono indicati in modo analitico sulla pagina web del Centro Competenza Lingue di Ateneo.
Verifica Apprendimento
Modalità di verifica dell’apprendimento
La prova relativa ai contenuti del corso ufficiale consisterà in un colloquio orale in lingua francese, durante il quale gli studenti saranno chiamati a dimostrare di avere acquisito le nozioni di teoria della traduzione oggetto del corso. La bibliografia di riferimento sarà la seguente:
-Bibliografia del corso:
Berman, A., La traduction et la lettre ou L’auberge du lointain, Paris, Seuil, 1999 (pp. 1-78).
Elefante, C., Traduzione e paratesto, Bologna, BUP, 2012.
Guidère, M., Introduction à la traductologie, Éditions De Boeck, Collection Traducto, Bruxelles 2016, CAPITOLI 1,2,3.
Delisle, J., Lee-Jankee, H., Cormier, M. C., Terminologia ella traduzione, a cura di Margherita Ulrych, traduzione di Caterina Falbo e Maria Teresa Musacchui, Milano, Hoepli, 2008.
È prevista una prova intermedia scritta indicativamente a metà corso, che consiste in una traduzione di un testo letterario dal francese in italiano di circa 450-500 parole. La durata della prova, che si svolgerà in un laboratorio linguistico, sarà di tre ore.
Per gli studenti che sosterranno e supereranno la suddetta prova parziale di traduzione, e che presenteranno alla docente un progetto di traduzione entro la fine del secondo semestre che sarà valutato positivamente, l’orale verterà su due dei quattro testi proposti nella bibliografia del corso. In caso di esito insufficiente di queste due prove, l’esame orale verterà invece sull’intero programma previsto per il corso.
Il voto finale è l’esito di una media ponderata tra le singole valutazioni ottenute nelle prove relative ai contenuti del corso principale e quelle che derivano dalle prove di verifica delle competenze comunicative relative alle Attività di Apprendimento Linguistico. Tutte le prove devono risultare sufficienti.
I risultati delle singole prove e il voto finale vengono resi pubblici su Internet secondo le modalità indicate dalla docente.
Le PROVE RELATIVE ALLE ATTIVITÀ DI APPRENDIMENTO LINGUISTICO sono organizzate come segue:
LM I: traduzione letteraria dall’italiano al francese (40 ore) + attività di mediazione linguistica (40 ore)
LM 2: traduzione letteraria dall’italiano al francese (40 ore) + note de synthèse (20 ore)
L'accesso all'esame orale sul corso della docente avviene previo superamento dei test di accertamento delle competenze linguistiche. Per maggiori informazioni riguardo all'acquisizione di tali competenze e alle modalità di verifica si rimanda alla relative pagina web del Centro Competenza Lingue
Contenuti
Il corso intende proporre le linee essenziali della riflessione traduttologica elaborata da alcuni importanti teorici della traduzione francesi, attraverso un approccio che considera imprescindibile il binomio teoria-pratica traduttiva. Verrà inoltre presentata ai discenti una molteplicità di strategie traduttive che permetta loro di affrontare la traduzione di testi appartenenti a varie tipologie testuali, di tipo letterario e saggistico. Si insisterà sul ruolo del traduttore come mediatore linguistico-culturale, evidenziando come la traduzione sia un’operazione non solo (inter)linguistica, ma anche e soprattutto (inter)culturale.
La capacità di aprirsi allo “Straniero”, inteso come una forma di alterità linguistica, culturale, ma anche storico-politica, psicologica e letteraria, nonché di accogliere tale alterità nel proprio sistema linguistico-culturale e letterario, sarà la prospettiva teorica che farà da sfondo alle metodologie presentate per affrontare la traduzione delle varie tipologie di testi considerati. L’attività traduttiva sarà costantemente alimentata da un lavoro di riflessione sui testi proposti di tipo non solo traduttologico, ma anche analitico-discorsivo, per il quale saranno essenziali alcune nozioni fondamentali elaborate nell’ambito dell’analisi del discorso di scuola francese.
I testi considerati permetteranno di sollecitare una riflessione sulle seguenti tematiche: l’“ospitalità linguistica”, il rapporto tra identità e alterità, le varietà linguistiche e la rappresentazione dell’Altro (con particolare attenzione a figure letterarie “paratopiche”, ossia socialmente marginali, come quella del migrante o del “diverso”).
Altre informazioni
-In caso di disposizioni dell’autorità competente in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica, l'insegnamento potrebbe subire modifiche rispetto a quanto dichiarato nel syllabus per rendere il corso e gli esami in linea con quanto disposto.
Gli studenti Erasmus e gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con la docente all’inizio del corso.
Il corso si svolgerà interamente nel secondo semestre.