ID:
13300
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
FILOLOGIA GERMANICA
Sede:
BERGAMO
Url:
LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE/LINGUE E CULTURE ORIENTALI Anno: 2
Anno:
2023
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (19/02/2023 - 22/05/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso fornisce allo studente le nozioni fondamentali delle lingue, letterature e culture germaniche medievali con particolare attenzione ai fenomeni interculturali derivanti dall’incontro con il mondo latino-cristiano e con il mondo “orientale”. Queste conoscenze permettono allo studente di comprendere i processi evolutivi delle lingue e culture straniere prescelte come oggetto di studio (inglese e/o tedesco), di riconoscerne le specificità e di acquisire la consapevolezza della stratificazione culturale derivante dall’incontro con altre culture.
Prerequisiti
È consigliabile aver sostenuto l’esame di linguistica. Per questo modulo non è necessaria la conoscenza del tedesco moderno.
Lingua di insegnamento: italiano.
Lingua di insegnamento: italiano.
Metodi didattici
Lezioni frontali con esercitazioni (anche di gruppo) e letture durante il corso.
Verifica Apprendimento
La verifica dell’apprendimento prevede una prova scritta oppure orale, a scelta dello studente. N.B.: lo studente dovrà verificare in quali appelli sono previste le prove scritte e in quali quelle orali (non sarà possibile sostenere l'esame oralmente nell'appello in cui è prevista la prova scritta e viceversa). La prova comprende due gruppi di 3 domande.
Le prime 3 (fino a 10 punti ciascuna) vertono sugli argomenti di linguistica (definizione di fonemi e definizione e spiegazione di fenomeni linguistici; spiegazione dei passaggi avvenuti da una radice indeuropea a una radice germanica; etimologie; una domanda facoltativa permettere di acquisire ulteriori 3 punti.
Le altre 3 domande (fino a 10 punti ciascuna) vertono sulle parti storico-culturali del programma. Una domanda facoltativa permettere di acquisire ulteriori 3 punti.
L’esame è superato se in entrambe le parti il punteggio è uguale o superiore a 18/30; la valutazione finale è data dalla media dei punteggi ottenuti nelle due parti.
Per una valutazione positiva lo studente deve conoscere i principali contenuti del corso; per una valutazione più che positiva deve essere in grado di creare collegamenti tra i fenomeni linguistici e culturali studiati e di collocare cronologicamente eventi, opere e personaggi; per una valutazione di eccellenza lo studente deve dimostrare una approfondita conoscenza degli argomenti e di saperli esporre con padronanza espressiva. Nel caso dell’esame scritto, i risultati vengono pubblicati nel libretto elettronico dello studente.
Le prime 3 (fino a 10 punti ciascuna) vertono sugli argomenti di linguistica (definizione di fonemi e definizione e spiegazione di fenomeni linguistici; spiegazione dei passaggi avvenuti da una radice indeuropea a una radice germanica; etimologie; una domanda facoltativa permettere di acquisire ulteriori 3 punti.
Le altre 3 domande (fino a 10 punti ciascuna) vertono sulle parti storico-culturali del programma. Una domanda facoltativa permettere di acquisire ulteriori 3 punti.
L’esame è superato se in entrambe le parti il punteggio è uguale o superiore a 18/30; la valutazione finale è data dalla media dei punteggi ottenuti nelle due parti.
Per una valutazione positiva lo studente deve conoscere i principali contenuti del corso; per una valutazione più che positiva deve essere in grado di creare collegamenti tra i fenomeni linguistici e culturali studiati e di collocare cronologicamente eventi, opere e personaggi; per una valutazione di eccellenza lo studente deve dimostrare una approfondita conoscenza degli argomenti e di saperli esporre con padronanza espressiva. Nel caso dell’esame scritto, i risultati vengono pubblicati nel libretto elettronico dello studente.
Contenuti
Durante il corso verranno trattati i seguenti argomenti:
1) Origine e sviluppo delle lingue germaniche: dall’indoeuropeo al germanico comune; etimologie (appunti disponibili su Moodle).
2) Credenze religiose e pratiche funerarie: testimonianze interne al mondo germanico (fonti norrene, i giorni della settimana, sito archeologico di Sutton Hoo, il funerale di Scyld Scefing e di Beowulf) e testimonianza degli arabi Ibn Fadlan e Ibn Rustah.
3) Incontro con il mondo latino-cristiano: aspetti linguistici e culturali; passaggio dall’oralità alla scrittura; il programma culturale di Carlo Magno sul continente e di Alfredo il Grande nell’Inghilterra anglosassone.
4) Le versioni anglosassoni de “Le meraviglie d’Oriente” e il loro apparato iconografico. Lettura del testo in traduzione italiana e analisi di alcune frasi in lingua originale (materiale disponibile su Moodle).
5) La rappresentazione dell’“altro” al tempo delle crociate. La “Canzone di Rolando” (a confronto con la “Chanson de Roland”) e il “Parzival” (l’amore di Gahmuret e Belakane; il duello tra Parazival e Feirefiz). Lettura in traduzione italiana di alcuni brani e analisi di alcune frasi in tedesco medio (materiale disponibile su Moodle).
6) Manga/anime giapponesi a tema nordico (materiale disponibile su Moodle).
Testi di riferimento (discussi durante il corso):
- A. Zironi, “Filologia germanica. Lingua, storia, cultura, testi”, Le Monnier 2022. Capitoli: 1. Scopi e ambiti della filologia germanica; 2.2 Le specificità del germanico; 2.4.1 Il consonantismo; 2.4.2 Il vocalismo; 2.6 L’etimologia; 3.5.2 Dai Carolingi agli Hohenstaufen: la parabola di un impero; 5.5.4 Alfredo il Grande.
- J. Brøndsted, capitolo “Credenze religiose e usi funerari”, in: “I Vichinghi”, Einaudi, 2001, pp. 270-304.
- P. Lendinara, “Di meraviglia in meraviglia”, in: F. De Vivo, “Circolazione di uomini, di idee e di testi nel Medioevo germanico”, 2002, pp. 177-229.
- M.G. Cammarota / M. Bensi, “Il vescovo Turpino nella Chanson de Roland e nel Rolandslied”, in: Linguistica e Filologia 35, 2015: pp. 29-67.
- M.G. Cammarota, “Il rifiuto dell’altro. La costruzione della polarità cristiani-musulmani nel Parzival di Auguste Lechner, in: Medioevi moderni, Modernità del Medioevo, a cura di Marina Buzzoni, Maria Grazia Cammarota, Marusca Francini, Venezia, Edizioni Ca’ Foscari – Digital Publishing 2013: pp. 23-40.
1) Origine e sviluppo delle lingue germaniche: dall’indoeuropeo al germanico comune; etimologie (appunti disponibili su Moodle).
2) Credenze religiose e pratiche funerarie: testimonianze interne al mondo germanico (fonti norrene, i giorni della settimana, sito archeologico di Sutton Hoo, il funerale di Scyld Scefing e di Beowulf) e testimonianza degli arabi Ibn Fadlan e Ibn Rustah.
3) Incontro con il mondo latino-cristiano: aspetti linguistici e culturali; passaggio dall’oralità alla scrittura; il programma culturale di Carlo Magno sul continente e di Alfredo il Grande nell’Inghilterra anglosassone.
4) Le versioni anglosassoni de “Le meraviglie d’Oriente” e il loro apparato iconografico. Lettura del testo in traduzione italiana e analisi di alcune frasi in lingua originale (materiale disponibile su Moodle).
5) La rappresentazione dell’“altro” al tempo delle crociate. La “Canzone di Rolando” (a confronto con la “Chanson de Roland”) e il “Parzival” (l’amore di Gahmuret e Belakane; il duello tra Parazival e Feirefiz). Lettura in traduzione italiana di alcuni brani e analisi di alcune frasi in tedesco medio (materiale disponibile su Moodle).
6) Manga/anime giapponesi a tema nordico (materiale disponibile su Moodle).
Testi di riferimento (discussi durante il corso):
- A. Zironi, “Filologia germanica. Lingua, storia, cultura, testi”, Le Monnier 2022. Capitoli: 1. Scopi e ambiti della filologia germanica; 2.2 Le specificità del germanico; 2.4.1 Il consonantismo; 2.4.2 Il vocalismo; 2.6 L’etimologia; 3.5.2 Dai Carolingi agli Hohenstaufen: la parabola di un impero; 5.5.4 Alfredo il Grande.
- J. Brøndsted, capitolo “Credenze religiose e usi funerari”, in: “I Vichinghi”, Einaudi, 2001, pp. 270-304.
- P. Lendinara, “Di meraviglia in meraviglia”, in: F. De Vivo, “Circolazione di uomini, di idee e di testi nel Medioevo germanico”, 2002, pp. 177-229.
- M.G. Cammarota / M. Bensi, “Il vescovo Turpino nella Chanson de Roland e nel Rolandslied”, in: Linguistica e Filologia 35, 2015: pp. 29-67.
- M.G. Cammarota, “Il rifiuto dell’altro. La costruzione della polarità cristiani-musulmani nel Parzival di Auguste Lechner, in: Medioevi moderni, Modernità del Medioevo, a cura di Marina Buzzoni, Maria Grazia Cammarota, Marusca Francini, Venezia, Edizioni Ca’ Foscari – Digital Publishing 2013: pp. 23-40.
Altre informazioni
Per la bibliografia consultare la sezione
"Libri di testo e letture per il corso / Reading list".
Sulla piattaforma Moodle del corso sono disponibili alcuni appunti di linguistica, i brani analizzati e i materiali discussi durante le lezioni.
Studenti NON-FREQUENTANTI: per la parte di linguistica gli studenti non-frequentanti si baseranno su Leonardi / Morlicchio, “La filologia germanica e le lingue moderne”, il Mulino 2009. Capitolo VII “La tradizione germanica”, pp. 235-259. Per l'etimologia: Scardigli / Gervasi, "Avviamento all'etimologia inglese e tedesca". Al posto dei punti 5 e 6 dei contenuti del corso gli studenti non-frequentanti studieranno il volume M. Bampi, “Sui sentieri del Graal. Il Parzival di Wolfram von Eschenbach”, Meltemi 2022.
"Libri di testo e letture per il corso / Reading list".
Sulla piattaforma Moodle del corso sono disponibili alcuni appunti di linguistica, i brani analizzati e i materiali discussi durante le lezioni.
Studenti NON-FREQUENTANTI: per la parte di linguistica gli studenti non-frequentanti si baseranno su Leonardi / Morlicchio, “La filologia germanica e le lingue moderne”, il Mulino 2009. Capitolo VII “La tradizione germanica”, pp. 235-259. Per l'etimologia: Scardigli / Gervasi, "Avviamento all'etimologia inglese e tedesca". Al posto dei punti 5 e 6 dei contenuti del corso gli studenti non-frequentanti studieranno il volume M. Bampi, “Sui sentieri del Graal. Il Parzival di Wolfram von Eschenbach”, Meltemi 2022.
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