Al termine del modulo, gli studenti e le studentesse hanno acquisito le competenze di base per analizzare il rapporto tra media e genere nelle società contemporanee. Gli obiettivi formativi primari includono: conoscenza approfondita delle principali prospettive teorico-analitiche utilizzate nell’ambito degli studi sul rapporto tra media e genere e capacità di utilizzarle applicandoli a casi concreti.
In particolare, studenti e studentesse acquisiranno le competenze di base per un’analisi critica delle implicazioni culturali del rapporto tra media e genere e per la produzione di narrazioni non stereotipiche in una pluralità di forme e ambienti mediali.
Conoscenze sociologiche e/o antropologiche di base.
La didattica include una combinazione di lezioni frontali e attività di carattere pratico-applicativo per favorire l’apprendimento (in particolare: learning by doing, debate). Le studentesse e gli studenti saranno particolarmente indirizzati nella produzione di contenuti mediali.
L’esame è scritto e si svolge in due parti, nell’arco di un’ora e 45 minuti.
La prima parte, della durata di 45 minuti, prevede tre domande aperte relative alla definizione dei concetti e delle prospettive teorico-analitiche. Obiettivo di questa parte dell’esame è la verifica delle conoscenze acquisite e i criteri di valutazione comprendono: la completezza e la pertinenza delle risposte, la proprietà di linguaggio, la correttezza grammaticale e sintattica, la chiarezza dell’esposizione. Ciascuna risposta otterrà un punteggio in 10/10, la somma dei punteggi, espressa in trentesimi, costituirà la votazione ottenuta nella prima parte dell’esame, che vale per il 50% del voto complessivo. Al termine della prima parte la docente ritira gli elaborati e avvia la seconda parte dell’esame.
La seconda parte, della durata di 60 minuti, prevede due domande aperte. Ciascuna domanda presenta un caso studio (per esempio: un articolo di giornale, un caso definito dalla docente, un’immagine…) e l’indicazione di quale tra i concetti analitici o gli approcci teorici affrontati durante il corso dovrà essere utilizzato per analizzarlo. In questa seconda fase sarà possibile utilizzare i libri di testo. Obiettivo di questa parte dell’esame è la verifica delle competenze di analisi critica del rapporto tra media e genere. I criteri di valutazione comprendono: la capacità di applicare i concetti analitici e gli approcci teorici all’analisi di casi concreti, la completezza e la pertinenza delle risposte, la chiarezza dell’argomentazione, la proprietà di linguaggio, la capacità di sintesi e di rielaborazione personale delle questioni poste, la correttezza grammaticale e sintattica, la ricchezza dell’esposizione. Ciascuna risposta verrà valutata in trentesimi. La media della votazione nelle due risposte, espressa in trentesimi, costituirà la votazione ottenuta nella seconda parte dell’esame, che vale per il 50% del voto complessivo.
Il voto complessivo è la media risultante dalle votazioni ottenute nelle due parti dell’esame.
Per gli studenti e le studentesse che hanno nel piano di studi l’esame integrato di Sociologia della Cultura e Media e Genere e che non hanno svolto la prova in itinere di Sociologia della Cultura (o ne rifiutano l’esito) i due moduli vanno sostenuti nel medesimo appello. Il voto finale, espresso in trentesimi, è dato dalla media ottenuta nei due moduli. L’esito verrà pubblicato nel libretto dello studente.
Il modulo introduce allo studio del rapporto tra media e genere attraverso la presentazione dei principali approcci teorico-analitici e delle ricerche che hanno strutturato questo campo di studi. In particolare, il corso è organizzato in quattro parti: una ricostruzione in chiave storica e sintetica del campo di studi; l’analisi della rappresentazione e della costruzione di un immaginario di genere – attraverso il riferimento a diversi contesti mediali (per esempio: serialità, pubblicità, musica, news, magazine); l’analisi del rapporto tra media, genere e dinamiche di interazione con una prospettiva intersezionale – in particolare attraverso il riferimento a media digitali (per esempio: dating apps; tradwives & Orthobros); l’analisi del campo della produzione mediale e le dinamiche di trasformazione del campo.
Le comunicazioni del docente agli studenti del corso avverranno via mail tramite l’area e-learning, alla quale pertanto tutte le studentesse e gli studenti dovranno iscriversi. Tutti gli studenti e le studentesse sono tenuti a consultare periodicamente l’area e-learning del corso e a scaricare i materiali indicati. Il programma è valido sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti. Studenti/studentesse Erasmus e studenti/studentesse con PDP o PEI sono invitati a prendere contatto con la docente all’inizio dei corsi.
