- Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente deve dimostrare di avere acquisito una conoscenza di base delle principali teorie del potere in ambito individuale, di gruppo e intergruppi.
- Capacità applicative. Lo studente deve dimostrare di sapere applicare le nozioni apprese a contesti concreti e casi specifici.
- Autonomia di giudizio. Lo studente deve dimostrare di sapere assumere posizioni argomentate e sostenibili con riferimento alle tematiche oggetto del corso.
- Abilità nella comunicazione. Lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico, proprietà di linguaggio e originalità.
- Capacità di apprendere. Lo studente deve dimostrare di sapere ricostruire i profili storici ed evolutivi della materia e dei relativi fenomeni sociali e culturali.
Nessuno
Lezioni frontali e discussione critica delle teorie e degli esempi presentati in aula.
L’esame è costituito da un colloquio orale in cui verranno valutati i seguenti aspetti:
- Conoscenza accurata dei contenuti del corso, in particolare dei testi assegnati e discussi in aula (40%)
- Precisione del linguaggio in riferimento ai contenuti e agli autori (25%)
- Chiarezza e sistematicità dell’esposizione (25%)
- Rielaborazione personale dei contenuti (10%)
Il modulo di Psicologia Sociale del Potere esplora la genesi e il ruolo del potere nelle relazioni interpersonali, interindividuali e intergruppi dal punto di vista della moderna psicologia sociale. Attraverso l’analisi di teorie e studi classici e più recenti il corso offrirà una prospettiva psicosociale approfondita sulle dinamiche del potere e i loro effetti sulle società in termini di influenza sociale, conformismo, obbedienza all’autorità e efficacia dell’esercizio del potere nelle relazioni interpersonali e all’interno dei gruppi sociali, prendendo in considerazione parametri quali ‘incertezza epistemica’, ‘prospettive multiple interiorizzate’ vs. ‘risposte di orientamento’ (physical/biological orienting). Verranno altresì considerati gli importanti fenomeni di resistenza (passiva/attiva) al potere in termini di non-conformismo, ‘reattanza psicologica’ e di repertori emotivi, cognitivi e motivazionali di tipo multiplo.
