Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti necessari per comprendere la natura e il ruolo del diritto dell’Unione europea e del diritto internazionale rilevante nella regolamentazione del turismo, con riguardo a obblighi e diritti specialmente in relazione al settore dei trasporti. Gli studenti impareranno ad analizzare, interpretare e applicare le norme giuridiche attraverso lo studio delle fonti giuridiche e dei casi concreti.
Nessuna propedeuticità prevista.
L'insegnamento comprenderà lezioni e discussione di materiali forniti in classe, nonchè analisi di casi studio. Le lezioni sono tenute in inglese.
L’esame finale consisterà in una prova scritta, con domande di carattere generale riguardanti i temi affrontati a lezione, nonché alcune domande specifiche relative a un caso studio. Durante il corso si prevede lo svolgimento di esercizi in classe o lavori di gruppo, i cui risultati potranno essere tenuti in considerazione per il voto finale. L'esame è volto a verificare la profondità e l’ampiezza delle conoscenze e la sua capacità di elaborazione delle nozioni fornite durante il corso.
Il corso è composto da una parte introduttiva relativa a concetti istituzionali e una seconda parte che trattatematiche specifiche. In particolare, il programma prevede: Introduzione al diritto e alle norme giuridiche (Le basi del diritto internazionale; il Diritto dell'Unione europea: concetti fondamentali; L'Unione europea e la politica del turismo); I diritti dei passeggeri aerei nel diritto internazionale e nel diritto dell'Unione europea; Viaggi tutto compreso (Package travel); Viaggi internazionali via mare, treno e autobus: diritti dei passeggeri; Responsabilità dell'hotel; I diritti internazionali dei fornitori di servizi turistici; Il diritto internazionale del turismo e le istituzioni internazionali (l'Organizzazione Mondiale del Turismo).
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Il programma e l'esame sono uguali sia per gli studenti frequentanti sia per i non frequentanti.
