LETTERATURE ROMANZE MEDIOEVALI - 13299

La guerra nella letteratura romanza del medioevo.

Nel Medioevo lo scontro militare è una delle modalità principali con cui il potere si esprime e si afferma, sia all'interno della cristianità sia in contrapposizione con popoli di cultura e religione differente. L'importanza del poter dominare sul piano militare ha fatto sì che gran parte della società si sia organizzata in funzione di questo fine attraverso istituti e strutture di lunga durata (la cavalleria medievale e il feudalesimo) che caratterizzano fortemente l'immagine che noi contemporanei abbiamo del Medioevo. Ne consegue che i riferimenti a evento bellico, sia esso reale o immaginario, all'interno di un testo letterario siano raramente "neutri" o meramente cronachistici, e siano invece quasi sempre legati a un'interpretazione dell'evento condizionata dalla cultura e dall'appartenenza sociale e politica dell'autore. Attraverso la lettura e l'analisi di testi appartenenti a diversi generi letterari e scritti in diverse lingue romanze, si cercherà di riflettere sulla dimensione pienamente europea della letteratura romanza; sulle modalità di legittimazione dello scontro militare anche attraverso strategie culturali di soft power; sulla sopravvivenza nella letteratura della voce dei "vinti". Nello specifico verranno presi in considerazione i seguenti temi:

1) La guerra contro "l'infedele" (La "Chanson de Roland", le chansons de croisade, "Cantar del mio Cid")

2) L'esaltazione della guerra: Bertran de Born

3) La crociata contro gli albigesi: le voci degli assaliti e dei vinti

4) L'Italia comunale tra Due e Trecento, terra di conflitti (i poeti municipali e Dante)

Si raccomanda agli studenti di stampare la dispensa dei testi che saranno commentati a lezione, disponibile (una settimana prima dell'inizio del corso) alla pagina Moodle del corso.