BERGAMO
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il diritto non è un mero dispositivo tecnico di problem solving, bensì implica interrogativi e questioni di ordine filosofico, che riguardano il suo orizzonte concettuale, i suoi fondamenti, i suoi rapporti con il potere politico, con la giustizia, con la morale.
Studiare diritto e prepararsi ad operare professionalmente nel campo del diritto comporta anche una consapevolezza di questi profili teorici e filosofici. Essenzialmente a tale esigenza risponde questo insegnamento.
Gli studenti, pertanto, al termine delle lezioni e dopo lo studio dei due testi indicati e dei materiali didattici condivisi online,
- avranno maturato una propria consapevolezza delle implicazioni filosofiche della materia giuridica;
- conosceranno alcuni dei temi paradigmatici della filosofia del diritto e ne comprenderanno i concetti basilari;
- saranno in grado di analizzare autonomamente testi di filosofi del diritto di diverse epoche e correnti di pensiero, inquadrandoli dal punto di vista teorico e storico;
- avranno consolidato una competenza di base generale nell’analisi di testi, di cui potranno avvalersi anche in ambiti diversi dalla filosofia del diritto;
- saranno in grado di comprendere il lessico specifico della disciplina, e tramite questo avranno acquisito nuovi strumenti concettuali e argomentativi.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi didattici
Le lezioni guideranno gli studenti a inquadrare, comprendere e approfondire gli argomenti trattati nei testi di studio, e a sviluppare capacità critiche e autonomia di giudizio rispetto ai temi affrontati.
Saranno lezioni prevalentemente frontali, ma si solleciterà l'intervento attivo degli studenti partecipanti.
Per agevolare la comprensione del pensiero dei vari filosofi del diritto, saranno chiarite preliminarmente alcune nozioni di base (ad esempio: la distinzione tra diritto positivo e diritto naturale, la differenza tra imperativismo e normativismo, etc.). Questo lavoro iniziale servirà anche ad allineare le competenze di partenza: tutti gli studenti disporranno così della base necessaria per affrontare agevolmente la materia, anche chi non abbia mai incontrato la filosofia nel proprio percorso scolastico.
La parte principale dell’insegnamento sarà dedicata all'analisi di testi di filosofi del diritto di varie epoche, per favorire l'incontro diretto e concreto degli studenti con i temi-chiave della filosofia del diritto, e l'assimilazione delle sue tipiche risorse lessicali, concettuali, argomentative.
Al centro delle lezioni vi sarà dunque l’analisi di testi, intesa come antidoto allo studio mnemonico e come competenza trasversale basilare nella formazione degli studenti.
I materiali didattici utilizzati nelle lezioni ripercorrono, chiariscono e completano i temi affrontati nei due testi di studio indicati; sono parte integrante della preparazione dell’esame e saranno messi a disposizione online per tutti gli studenti.
Si consiglia comunque di partecipare il più possibile alle lezioni.
Verifica Apprendimento
Gli esami si svolgono in forma orale, in ordine di iscrizione all’appello.
Il colloquio prevede almeno tre domande, tutte vertenti sugli argomenti affrontati nei due testi di studio (parti indicate) e nei materiali didattici disponibili online (domande generali e domande più specifiche a partire dai testi dei filosofi del diritto studiati).
L’esame può essere superato con una valutazione da 30/30 e lode a 18/30, definita in base ai seguenti criteri:
- ampiezza e solidità delle conoscenze acquisite;
- adeguata comprensione degli argomenti studiati;
- capacità di analizzare autonomamente testi di filosofi del diritto;
- capacità di esporre gli argomenti in modo ragionato, superando una ripetizione mnemonica e meccanica;
- accuratezza espressiva e padronanza del lessico specifico della disciplina.
Contenuti
Nelle lezioni iniziali si proporranno spunti semplici e generali a partire dai quali gli studenti potranno avviare una propria riflessione autonoma sul diritto, considerato anzitutto nei suoi rapporti con l’esperienza comune, il linguaggio e la logica, la persona, la comunità, la giustizia, la cultura.
Quindi si affronterà la parte principale dell’insegnamento, che ripercorre i lineamenti classici della filosofia del diritto, dal punto di vista teorico e storico:
- il giusnaturalismo antico e moderno;
- il positivismo giuridico nelle sue evoluzioni dal XIX secolo ad oggi;
- il realismo giuridico;
- il neo-costituzionalismo;
- il neo-istituzionalismo.
Le diverse prospettive di pensiero saranno fatte emergere attraverso l’analisi di una selezione antologica di testi di varie epoche, tratti da opere di Sofocle, Cicerone, Grozio, Hobbes, Locke, Rousseau, Kant, Austin, Kelsen, Hart, Olivecrona, Ross, Llewellyn, Frank, Hart, Alexy, Raz, MacCormick e Weinberger.
Infine si dedicherà un approfondimento tematico alla riflessione filosofico-giuridica sulla pace.
Altre informazioni
Obiettivi formativi, contenuti, modalità di verifica e valutazione sono gli stessi per studenti frequentanti e non frequentanti.
Studiando i due testi indicati e i materiali didattici condivisi online (parte integrante della preparazione dell’esame), gli studenti non frequentanti acquisiranno una preparazione equivalente a quella degli studenti frequentanti.
Si consiglia comunque di partecipare il più possibile alle lezioni.