L’obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti interpretativi per affrontare da un punto di vista intermediale, teorico e comparato la rappresentazione della Shoah e del male nella cultura contemporanea.
Al termine del corso lo studente sarà in grado di:
- riflettere criticamente sulla poesia, sulla narrativa e sullo storytelling;
- saper mettere a confronto modalità stilistiche afferenti a tradizioni letterarie europee ed extraeuropee, nonché a forme intermediari (cinema);
- elaborare argomentazioni teoriche e ermeneutiche sui rapporti tra testo e immagini.
Lingua italiana.
Il corso avrà una struttura seminariale e sarà costruito nel seguente modo. Le lezioni avranno carattere di confronto e dialogo, e gli studenti sono invitati a partecipare attivamente alla discussione.
L’esame si svolge in forma orale e il voto è espresso in trentesimi.
Il corso intende esaminare alcuni lavori funzionali a comprendere l’evolversi di alcune dinamiche comunicative proprie del poesia, del romanzo e del contemporaneo, legate in particolare ai rapporti tra mimesis, immagine e scrittura per la rappresentazione della Shoah e del male. Per affrontare tali problematiche, prenderemo come casi di studio di una selezione di testi significativi di Paul Celan e del romanzo "Austerlitz" di W.G. Sebald, nonché attraverso la visione e il commento di alcuni film (Un treno per vivere; Il figlio di Saul; La zona d’interesse).
Data la natura seminariale, la frequenza è fortemente caldeggiata al fine di un corretto svolgimento del corso. Gli studenti NON frequentanti devono contattare il docente il prima possibile. In ogni caso, chi non frequenta il corso, oltre ai materiali disponibili su Leganto e sulla piattaforma moodle, il volume di Paolo Giovannetti, Il racconto. Letteratura, cinema, televisione Roma, Carocci, 2012 (il volume è consigliato anche per gli studenti che frequenteranno il corso). Tutti gli studenti e le studentesse sono tenuti a consultare periodicamente l’area e-learning del corso e a scaricare i materiali indicate. Studenti/studentesse Erasmus e studenti/studentesse con PDP o PEI sono invitati a prendere contatto con il docente all’inizio dei corsi.
