Amelia Valtolina insegna Letteratura Tedesca nel Dipartimento di Lettere, Filosofia Comunicazione dell’Università degli Studi di Bergamo, dove ha creato SINALEFE. Seminario Internazionale Permanente sulla Poesia Contemporanea in collaborazione con A. Baldacci e C. Miglio. Fra il 2019 e il 2021 ha fatto parte del Senato Accademico. Nel 2018 ottiene l’abilitazione a professore di I fascia. È responsabile per il Doppio Titolo di Laurea Magistrale con la Warsaw University e fa parte del dottorato in Studi Umanistici Transculturali.
Esperta della "klassische Moderne", la sua ricerca si rivolge ora alla riflessione critica sugli environmental studies, alla poesia tedesca contemporanea e alle sue costellazioni, ai rapporti fra poesia e filosofia, fra arte e poesia.
Dal 2023 coordina l’unità di ricerca per due progetti, PRIN 2022 e PRIN 2022 PNRR.
Dirige con Baldacci e Miglio la collana Sinalefe. Biblioteca di Poesia Contemporanea Europea (Le Lettere), è nel Comitato di direzione della collana Wunderkammer . Collabora con la Konrad Adenauer Stiftung di Berlino, con la Eranos Stiftung di Ascona, è membro della Gottfried-Benn-Gesellschaft, della Rilke-Gesellschaft, dell’Associazione Italiana di Germanistica (AIG), dell’International Network for the Study of Lyric (INSL). Ha fatto parte del Consiglio Scientifico della Fondazione Europea del Disegno, per la quale ha diretto dal 1998 al 2006 la collana degli Annali.
Ha scritto numerosi saggi in italiano e in tedesco sulla poesia del Novecento e curato l’edizione italiana di opere di Ilse Aichinger, Gottfried Benn, Walter Benjamin, Theodor Fontane, Rainer M. Rilke, Lou Andreas-Salomé, Yoko Tawada. Tra i suoi libri, Blu e poesia Metamorfosi di un colore nella moderna lirica tedesca (2002; 2006), Parole con figura (2010), Il sogno della forma. Un’idea tedesca nel Novecento di Gottfried Benn (Quodlibet, 2016) In absentia. Zur Poetik der Latenz in Rainer Maria Rilkes Dichtkunst (2021).