Michele Sala (laureato in Lingue e letterature straniere all'Università degli Studi di Bergamo, MA in linguistica presso la Youngstown State University (Ohio, US) e PhD in analisi testuale presso l’Università degli Studi di Bergamo) è professore associato di Lingua e traduzione inglese presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell'Università degli Studi di Bergamo. E’ membro dell’AIA (Associazione Italiana di Anglistica), del CERLIS (Centro di Ricerca sui Linguaggi Specialistici) e del CLAVIER (Corpus and Language Variation in English Research Group) ed è membro del comitato scientifico ed editoriale della collana CERLIS Series (che pubblica volumi peer-reviewed sui linguaggi specialistici). Il suo ambito di ricerca e le sue pubblicazioni riguardano principalmente l’applicazione della genre analysis al discorso accademico, legale e medico (Communicating English in Specialised Domain. A Festschrift for Maurizio Gotti [co-edited con S.M. Maci e C. Spinzi]; Scholarly Pathways. Knowledge Transfer and Knowledge Exchange in Academia [co-edited con M. Gotti e S.M. Maci]; Representing and Redefining Specialised Knowledge: Variety in LSP [co-edited con S.M Maci]); The Language of Medicine: Science, Practice and Academia [co-edited con M. Gotti e S.M. Maci]; Insights into Medical Communication [co-edited with M. Gotti e S.M. Maci]). I suoi interessi più recenti riguardano il discorso argomentativo e persuasivo in diversi ambiti e culture (English Language across Contexts, Media and Modes [co-authored with S. Consonni], Genre Variation in Academic Communication. Emerging Disciplinary Trends, [co-edited with S.M. Maci]), la traduzione (Gender, Language and Translation. Representations and Transcodifications [editor]) e le digital humanities (Corpus Linguistics and Translation Tools for Digital Humanities [co-edited with S.M. Maci]).