La scommessa del secondo ciclo. L'idea del campus tra norme generali, livelli essenziali di prestazioni (Lep) e standard minimi formativi (SMF)

Il prodotto, in relazione agli studi condotti dal professor Giuseppe Bertagna sul nuovo sistema di istruzione e di formazione (legge 53/2003), sviluppa i temi relativi a: divisione artificiosa che si è creata nella nostra tradizione culturale, fra teoria e tecnica e che un unico Profilo per i due sistemi e lo strumento del campus possono far superare; concetto di pari dignità dei percorsi formativi a cui è strettamente connesso il concetto di lavoro per la persona e non persona per il lavoro; riconoscimento dei crediti formativi; altrenanza scuola lavoro; sistema di valutazione; formazione dei docenti; personalizzazione e tutorato nella riforma; ambiti dei Lep (livelli essenziali di prestazione); standard minimi formativi. Il prodotto sottolinea, in particolare, come, nella ridefinizione di ruoli e competenze circa il diritto dovere di apprendere che le istituzioni devono garantire come diritto sociale e civile di ogni cittadino della Repubblica, (a) allo Stato competa definire, oltre alle norme generali per l’istruzione, i Lep per l’istruzione e formazione professionale, (b) mentre allo Stato e alle Regioni insieme competa, attraverso lo strumento giuridico dell’intesa, il compito di stabilire la misura e il livello minimo di attuazione dei Lep, per assicurare i risultati formativi dell’istruzione e formazione professionale e (c) come alle Regioni, infine, competa la responsabilità di definire, sulla base del Profilo, dei Lep e degli Smf, le Indicazioni regionali per i piani di studio personalizzati dei vari corsi del sistema dell’istruzione e formazione professionale e di mettere a punto il sistema di valutazione sia di tale sistema, sia degli apprendimenti degli allievi, in connessione con quello del Servizio Nazionale di valutazione.Nell’ultima parte, il prodotto dà un’ampia esemplificazione dei possibili Smf.