Limiti dell'impugnazione dei provvedimenti emessi nel procedimento di amministrazione di sostegno

La pronuncia in epigrafe è stata resa a seguito di un ricorso in cassazione avverso un’ordinanza di declaratoria di inammissibilità del reclamo proposto dinanzi alla Corte d’appello ex art. 720 bis c.p.c., avente ad oggetto il decreto del giudice tutelare di nomina di un amministratore di sostegno, in sostituzione di quello precedentemente designato. La Corte di cassazione, nel provvedimento oggetto della presente analisi, limita l’esperibilità del ricorso in cassazione ex art. 720 bis, u.c., c.p.c. ai decreti aventi carattere decisorio, quali quelli dispositivi dell’apertura e della chiusura dell’amministrazione, assimilabili, per loro natura, alle sentenze emesse in materia di interdizione ed inabilitazione. La motivazione della sentenza all’esame si basa su un duplice ordine di argomentazioni: il primo, afferente alla natura del provvedimento di rimozione o sostituzione dell’amministrazione di sostegno e, il secondo, attinente alla negazione di tutela autonoma del diritto processuale all’azione, disancorato dalla situazione giuridica sostanziale sottesa alla fattispecie.