CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine del modulo, lo studente conoscerà i principali approcci metodologici e didattici relativi alle attività motorie rivolte a soggetti disabili o fragili (bambini e ragazzi in disparte) dal punto di vista delle competenze motorie.
Tali metodologie pongono i processi inclusivi al centro della didattica rivisitando le proposte e le attività o, quando indispensabile, adattandole.
Lo studente conoscerà, in particolare, le strategie di progettazione, gli stili di insegnamento e la valutazione delle attività.
COMPETENZE
Al termine del modulo, anche grazie a pratiche esercitative, lo studente avrà raggiunto competenze sia per la gestione di gruppi significativamente diversificati per abilità motorie, comprendenti soggetti fragili e disabili come accade nel contesto scolastico, sia per la conduzione di attività rivolte specificamente a soggetti con bisogni educativi speciali e disturbi specifici dell’apprendimento.
Avere preferibilmente frequentato il corso di Teorie, metodi e Didattiche delle attività motorie nelle età della vita (158001) al I anno di Scienze Motorie e Sportive.
Nella prima parte del corso, l’attività didattica viene proposta con lezioni frontali che includono domande appositamente strutturate per incoraggiare processi riflessivi.
La seconda parte prevede la partecipazione attiva degli studenti attraverso la discussione guidata, gruppi di lavoro, incontri, esperienze laboratoriali.
L’esame è costituito da
- una prova orale
- l’eventuale presentazione di lavori di gruppo.
Per gli studenti frequentanti potranno essere previste prove in itinere.
Il corso si focalizza sui metodi e didattiche dell’attività motoria inclusiva a scuola e in contesti educativi indoor e outdoor.
È organizzato in due parti e si basa sugli argomenti trattati nel corso di Teorie del primo anno di corso (sostenibilità, obliquità, concezioni del corpo) e, soprattutto, sulla competenza di modifica dei contesti (fisici, sociali, educativi) per condurre didattiche inclusive.
La seconda parte intende valorizzare le connessioni con gli aspetti operativi presentando esempi e casi di attività motoria a scuola e nei contesti educativi compresi gli spazi pubblici.
Ove possibile, saranno proposti incontri con associazioni di disabili e laboratori del corpo.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte modifiche rispetto a quanto dichiarato nel Syllabus per rendere il corso e gli esami fruibili anche secondo queste modalità.
Gli studenti lavoratori non frequentanti avranno a disposizione un percorso in FAD (Formazione A Distanza) che verrà realizzato nello stesso periodo delle lezioni; le modalità di partecipazione al percorso FAD verranno presentate durante la prima lezione del corso oppure contattando direttamente il docente. Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di concordare il programma d’esame previo colloquio.
