CULTURE DEI DATI E INDUSTRIE AUDIOVISIVE - 93204

Il corso discute l’utilità e i limiti di un approccio data-driven allo studio dei contenuti audiovisivi, ed esplora le potenzialità e le sfide della “entertainment science”.
Viene ripercorsa la storia di approcci di questo tipo all’interno del campo degli studi sul cinema e i media audiovisivi, e vengono discusse le resistenze che tali metodi hanno incontrato nel corso dei decenni, anche a livello internazionale.
Vengono indagate le possibilità offerte dallo studio dei dati nell'ambito dell'analisi dei contenuti e dei consumi audiovisivi, sia nel contesto cinematografico che televisivo.
Si giunge infine a discutere i diversi usi che si fanno oggi dei dati all’interno dell’industria audiovisiva, anche per il funzionamento delle piattaforme di streaming video on demand (VOD).
Particolare rilevanza viene data alla discussione dei dati che descrivono le caratteristiche regionali del consumo di cinema e televisione in Italia a partire dal secondo dopoguerra e soprattutto nei primi vent’anni del nuovo millennio, poiché il tema delle geografie del consumo è in grado di illuminare importanti aspetti dell’industria audiovisiva e della cultura nazionale.