ID:
60078-3
Dettaglio:
SSD: RESTAURO
Durata: 24
CFU: 3
Sede:
DALMINE
Url:
INGEGNERIA DELLE COSTRUZIONI EDILI/PERCORSO COMUNE Anno: 1
Anno:
2024
Course Catalogue:
Apprendere e sperimentare le metodologie di analisi degli edifici esistenti, partendo dal presupposto che è impossibile prescindere dalla conoscenza dei dati materico-costruttivi per qualsiasi intervento di restauro. La descrizione delle qualità dell'architettura, correlata alla quantificazione delle caratteristiche materico-costruttive e all'individuazione dei processi di degrado, consente di definire un progetto di riuso compatibile.
Si presuppone una conoscenza almeno sommaria delle teorie del restauro sviluppate nel corso degli ultimi due secoli, insieme alle nozioni di base della storia dell'architettura.
Lezioni teoriche in aula, esercitazioni pratiche possibilmente "sul campo" con rilievo (geometrico, materico e stratigrafico) di un edificio di interesse storico-architettonico.
Gli elaborati prodotti durante il corso costituiscono oggetto dell'esame finale.
L'esame prevede la discussione degli elaborati finali risultato dell'esercitazione svolta durante l'anno sotto il controllo dei docenti e una verifica della preparazione teorica individuale.
Il voto finale terrà conto delle valutazioni riportate singolarmente nei due moduli del corso.
- questioni di metodo:
la ricerca dell’attenuazione o rallentamento degli effetti del degrado, anziché la loro cancellazione;
in ambito sismico, il “miglioramento” strutturale, anziché l’adeguamento della risposta alla normativa; l’uso di materiali e tecniche “innovative” e la riproposizione di materiali e tecniche “tradizionali”;
- strumenti di analisi del costruito storico: analisi stratigrafica, analisi dei sistemi costruttivi, rilievo del degrado, rilievo dei dissesti e del quadro fessurativo e loro rappresentazione.
Le metodologie di rilievo e di rappresentazione sono svolte nel modulo di rilievo e rappresentazione dell'architettura