Sante Maletta è Professore associato di Filosofia politica presso l'Università di Bergamo. I suoi lavori includono "L’etica tra storia e teorie: esperienze etiche anglosassoni contemporanee e rilevanza filosofica della letteratura" (Roma, 1999), "Hannah Arendt e Martin Heidegger: l’esistenza in giudizio" (Milano, 2001), "Biografia della ragione. Saggio sulla filosofia politica di MacIntyre" (Soveria Mannelli, 2007), "Il giusto della politica. Il soggetto dissidente e lo spazio pubblico" (Milano, 2012), "Il soggetto dif-ferente. Peripezie della responsabilità" (Milano, 2016), "Un aristotelismo sovversivo. MacIntyre oltre il dis-ordine liberale" (Milano, 2020). Ha tradotto in italiano e curato "What Is Existenz-Philosophy?" (Milano, 1998) e "We Refugees" (Trieste, 2020) di H. Arendt, "Rilkes Duineser Elegien" di H. Arendt e G. Anders (Trieste, 2014) e "Ethics in the Conflicts of Modernity" di A. MacIntyre (Milano, 2024). Ha curato "Il legame segreto: la libertà in Hannah Arendt" (Soveria Mannelli, 2005), "I Giusti e la memoria del bene. Chi salva una vita salva il mondo intero" (Milano, 2006), "Dalla memoria alla storia. Esperienze educative e questioni teoriche" (Soveria Mannelli, 2008), "La sovranità in legame" (Milano, 2015), "Practical Rationality & Human Difference" (Milano, 2022). Fa parte dello Steering Committee dell'International Society for Macintyrean Enquiry e della Società Italiana di Filosofia Politica.