Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Dipartimento:
Sede:
BERGAMO
Course Catalogue:
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Conoscenze e capacità di comprensione
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Autonomia di giudizi
Autonomia di giudizio (making judgements)
Abilità comunicative
Abilità comunicative (communication skills)
Capacità di apprendimento
Capacità di apprendimento (learning skills)
Requisiti di accesso
Conoscenze richieste per l´accesso
Esame finale
Caratteristiche della prova finale
Profili Professionali
Profili Professionali (6)
1) CONSULENTE DEL LAVORO (previo superamento dell'esame di Stato e iscrizione nell'apposito albo dei Consulenti del lavoro)
Il Consulente del lavoro svolge una serie di attività relative alla gestione del personale, in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale. Questa figura professionale, regolata dalla legge 46/2007, può esercitare soltanto se iscritta nell’apposito Albo dei Consulenti del lavoro.
Le principali funzioni sono:
- gestione delle pratiche connesse alla creazione, definizione ed evoluzione di un rapporto di lavoro;
- tenuta delle procedure e delle posizioni contabili, economiche, giuridiche, assicurative, previdenziali e sociali che un rapporto di lavoro comporta;
- informazione sugli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale dei lavoratori;
- applicazione dei criteri e delle modalità di retribuzione;
- tenuta del libro paga e dei prospetti paga, calcolo dei contributi Inps, Inail e delle altre casse di previdenza, redazione dei modelli Cud, ecc.;
- supporto nell’interpretazione e applicazione dei contratti collettivi;
- supporto nella soluzione delle controversie di lavoro.
- Capacità di interpretare le norme retributive, fiscali, previdenziali e assistenziali, relative al rapporto di lavoro
- capacità di applicare gli adempimenti previsti per legge, fornendo informazioni ai clienti
- competenze in merito alla realizzazione delle prove di selezione sulla base di esigenze organizzative esplicitate dal committente/impresa.
- abilità di comunicazione interpersonale, di analisi, orientamento al cliente e problem solving.
Le suddette competenze, abilità e conoscenze sono acquisite nel corso di studio grazie a una solida formazione giuridica di base a cui si associa una formazione specifica nel campo giuslavoristico, tributario e penalistico dell’economia e del lavoro.
Il tirocinio professionale anticipato al 3° anno del corso di laurea consente non solo il consolidamento e la verifica dell’acquisizione delle abilità trasversali richieste, ma anche l’ammissione all’esame di abilitazione alla professione di Consulente del Lavoro.
Libero professionista, con studio proprio.
Consulente del lavoro nell’area delle risorse presso l’azienda committente.
Consulente del lavoro presso le associazioni dei datori che erogano servizi agli iscritti.
2) ESPERTO NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
L’esperto in gestione delle risorse umane opera nell’ambito della ricerca, della selezione e della gestione del personale, in linea con gli obiettivi dell’azienda o dell’ente pubblico per cui lavora. Egli è in grado di collaborare alla pianificazione degli interventi di valutazione, motivazione, formazione e sviluppo delle risorse umane.
Collaborazione e supporto a:
- la definizione del ruolo delle risorse umane da acquisire sul mercato del lavoro esterno;
- la valutazione del fabbisogno di personale di cui necessita un’organizzazione, non solo considerando i prevedibili flussi in entrata, in uscita e in mobilità interna, ma soprattutto sulla base degli obiettivi aziendali;
- l’elaborazione dei profili del personale da assumere e precisazione dei requisiti da ricercare;
- l’individuazione delle forme giuridiche contrattuali di lavoro più idonee, in relazione alle esigenze aziendali;
- la selezione del personale, effettuata per mezzo di interviste, colloqui, test di valutazione individuali e/o di gruppo, allo scopo di individuare il candidato che meglio risponde ai requisiti ricercati, anche attraverso relazioni con agenzie per il lavoro;
- l’individuazione di interventi di formazione e di addestramento delle risorse umane già occupate o di quelle da inserire nell’organizzazione, riguardo a competenze sia attuali che da sviluppare in futuro;
- la gestione dello sviluppo di carriera;
- la messa a punto e l’applicazione di strumenti di valutazione delle prestazioni;
- la gestione delle problematiche sindacali, la definizione delle politiche retributive, nonché delle iniziative legate ai temi della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, in linea con tutto ciò che riguarda la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse umane impiegate in un’organizzazione.
- Conoscenza base delle organizzazioni aziendali;
- conoscenza della disciplina giuridica e della interpretazione giurisprudenziale concernente le forme di lavoro.
- competenze manageriali e capacità di utilizzo delle tecniche che favoriscono sia la partecipazione agli obiettivi aziendali che la motivazione del personale.
- conoscenza di teorie, metodi, tecniche e strumenti per la gestione dei processi che riguardano la selezione, la formazione e lo sviluppo delle RU, le relazioni sindacali e anche la prevenzione e la sicurezza sul lavoro.
- capacità d’uso dei principali programmi informatici.
- capacità di ascolto attivo, empatia, capacità di negoziare e di lavorare in gruppo, capacità di porre e risolvere i problemi.
Le suddette competenze, abilità e conoscenze sono acquisite nel corso di studio grazie a una solida formazione giuridica di base, associata all’acquisizione di nozioni relative alla gestione aziendale e, soprattutto, a una formazione specifica nel campo giuslavoristico (con approfondimenti sulle pari opportunità, sull’analisi di genere e sul diritto antidiscriminatorio in ambito giuridico), tributario e penalistico dell’economia e del lavoro.
Il tirocinio svolto in un contesto professionale specifico consente il consolidamento e la verifica dell’acquisizione delle abilità trasversali richieste.
Ai fini del raggiungimento di più elevati livelli di responsabilità e specializzazione è possibile acquisire ulteriori competenze, coerenti con il percorso di laurea triennale, con corsi di perfezionamento e/o master di I livello.
Esperto in gestione delle risorse umane.
3) ESPERTO DI RELAZIONI SINDACALI E NEGOZIATORE SINDACALE
L'esperto in relazioni sindacali è un professionista delle risorse umane che si occupa di tutte quelle problematiche attinenti al lavoro la cui risoluzione richiede il confronto con altri attori, in particolare le associazioni sindacali e datoriali.
Le principali funzioni sono:
- confronto con le rappresentanze dei lavoratori e delle imprese su varie tematiche quali mansioni, inquadramento e professionalità, retribuzione, orario, sicurezza, politiche occupazionali, diritti di informazione e consultazione, formazione, pari opportunità, etc.;
- negoziazione e stipula di accordi o contratti sia a livello locale che nazionale e, per talune tipologie di imprese, anche a livello internazionale (ad esempio costituzione dei Comitati Aziendali Europei), in merito a problematiche di interesse comune, in particolare formazione e rinnovi contrattuali;
- intervento per la risoluzione delle controversie di lavoro, anche in fase di conciliazione avanti le competenti sedi come DPL o apposite commissioni;
- assistenza ad altre figure operanti nell'area della gestione delle risorse umane, con riferimento alle tematiche attinenti le relazioni sindacali e industriali.
- Conoscenza del diritto sindacale, delle rappresentanze dei lavoratori in azienda, della contrattazione, dei suoi livelli di articolazione e dei contenuti (salario, orario, etc.), dello sciopero e del conflitto;
- capacità di comunicazione interpersonale, capacità di ascolto e mediazione, capacità di negoziazione e di team work e problem solving.
Le suddette competenze, abilità e conoscenze sono acquisite nel corso di studio grazie a una solida formazione giuridica di base, associata all’acquisizione di nozioni relative alla gestione aziendale e, soprattutto, a una formazione specifica in diritto dell’economia, così come in ambito giuslavoristico (con approfondimenti sulle pari opportunità, sull’analisi di genere e sul diritto antidiscriminatorio in ambito giuridico), penalistico dell’economia e del lavoro e internazionale.
Il tirocinio svolto in un contesto professionale specifico consente il consolidamento e la verifica dell’acquisizione delle abilità trasversali richieste.
Ai fini del raggiungimento di più elevati livelli di responsabilità e specializzazione è possibile acquisire ulteriori competenze, coerenti con il percorso di laurea triennale, con corsi di perfezionamento e/o master di I livello.
Esperto di relazioni sindacali in funzione del personale di aziende di medio-grandi dimensioni con un rapporto di lavoro di tipo dipendente.
Esperto di relazioni sindacali presso le associazioni sindacali, datoriali e dei lavoratori
Responsabile di relazioni sindacali in aziende medio-grandi.
4) OPERATORE GIURIDICO D'IMPRESA
IN CONTESTO PRIVATO: il laureato in Diritto per l’Impresa Nazionale e Internazionale collabora nell’ambito della tutela degli interessi di natura giuridica dell’impresa in cui opera, così come nell’applicazione delle disposizioni legislative che impongono obblighi all’impresa stessa.
In particolare, svolge attività istruttorie e organizzative rispetto a:
- la gestione di aspetti contrattuali e di convenzioni anche in ambito internazionale;
- la cura delle controversie legali e dei contenziosi (attività tipiche dell’ufficio legale dell’impresa),
- le questioni legali legate a processi comunicativi e informativi (tutela della privacy, tutela del diritto d’autore, tutela dell'immagine);
- l’individuazione delle opportunità, dei rischi e delle ricadute aziendali correlati a nuove disposizioni e normative;
- la predisposizione e l’aggiornamento delle procedure interne per gli adempimenti societari e di controllo (scadenze, libri e scritture obbligatorie, ecc.);
- la cura dei rapporti con le amministrazioni e le istituzioni;
- il supporto all'ufficio commerciale dell’impresa;
- i rapporti con gli studi notarili per la stipula dei contratti a rogito esterno;
- la tenuta del repertorio degli atti soggetti a registrazione;
- la segreteria di arbitrati; la gestione della fase preparatoria di contenziosi o controversie rapportandosi con il legale a cui viene affidato il patrocinio della causa correlata;
- svolge anche funzione di “paralegale”, ossia quella figura che assiste l’avvocato o il notaio nella preparazione degli atti con cura degli adempimenti tecnici relativi, in particolare questioni di cancelleria ed UNEP (Ufficio notifiche, esecuzioni e protesti), rapporto con gli uffici in genere (es. Conservatoria per i Notai), processo civile telematico per tutto quanto attiene ai depositi degli atti ed alla raccolta ed archiviazione dati ai fini della normativa antiriciclaggio.
IN CONTESTO PUBBLICO: (accesso previo superamento di procedure concorsuali pubbliche): il laureato in Diritto per l’Impresa Nazionale e Internazionale svolge attività istruttorie riguardanti la stesura di documenti amministrativi, di contratti e convenzioni, di delibere e protocolli, nonché dell’elaborazione di regolamenti e ordinamenti. Collabora alla tutela gli interessi di natura giuridica dell’ente in cui opera in tutti i campi di diritto che coinvolgono l’attività istituzionale, in particolare:
- è responsabile e/o di supporto nella gestione di procedimenti amministrativi;
- predispone materiale istruttorio riguardante i testi contrattuali e convenzionali, nonché i bandi pubblici; redige e presenta rapporti o documenti;
- si aggiorna costantemente sulla legislazione nazionale, comunitaria ed internazionale, relativa agli aspetti istituzionali;
- supporta l’attività degli organi del vertice politico-amministrativo; fornisce supporto all’attività amministrativa degli altri uffici;
- mantiene i rapporti con altri enti pubblici nazionali e locali per il corretto svolgimento delle pratiche istituzionali;
- collabora nella gestione della fase precontenziosa delle controversie; rappresenta il raccordo istituzionale con l’Avvocatura dello Stato o di ente e/o studi legali.
IN CONTESTO PRIVATO: Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte il corso di studio, oltre a garantire una solida formazione giuridica di base, permette l’acquisizione di specifiche conoscenze, capacità e abilità specificatamente in ambito giuridico e amministrativo (di tipo bancario, finanziario e tributario, industriale, del lavoro e sindacale, penale in ambito commerciale, pubblico e privato sia nazionale che internazionale e comunitario), nonché di nozioni di macroeconomia, microeconomia, contabilità e gestione aziendale.
Oltre a capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo, sono richieste adeguate competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi e dirigenti, professionisti e clienti pubblici e/o privati).
Il tirocinio svolto in un contesto professionale specifico consente il consolidamento e la verifica dell’acquisizione delle abilità trasversali richieste.
Ai fini del raggiungimento di più elevati livelli di responsabilità è possibile acquisire ulteriori competenze, coerenti con il percorso di laurea triennale, con corsi di perfezionamento e/o master di I livello.
IN CONTESTO PUBBLICO (accesso previo superamento di procedure concorsuali pubbliche):
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte descritte il corso di studio, oltre a garantire una solida formazione giuridica di base, permette l’acquisizione di specifiche conoscenze e capacità di tipo specialistico in ambito giuridico: amministrativo in generale (spec. procedimento e partecipazione) e nelle sue varie articolazioni settoriali (es. ambiente e territorio, appalti), nonché civilistico, giuslavoristico-previdenziale, etc., oltre a competenze di base di contabilità e in materia di diritto finanziario. Ancorché in ambito nazionale, il corso dota il laureato di una formazione adeguata anche del diritto dell’Unione Europea, necessaria non solo per la corretta comprensione di rapporti tra fonti giuridiche settoriali, ma anche per la gestione dei rapporti tra enti (ad es. ai fini della partecipazione a bandi europei di cofinanziamento delle iniziative). Oltre a capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo, sono richieste adeguate competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, professionisti e utenti pubblici e/o privati).
Il tirocinio svolto in un contesto professionale specifico consente il consolidamento e la verifica dell’acquisizione delle abilità trasversali richieste.
IN CONTESTO PRIVATO: opera in qualità di consulente legale o paralegale - interno o esterno -presso:
uffici legali, commerciali, amministrativi e della comunicazione presso imprese;
uffici legali, amministrativi e della comunicazione presso enti non profit.
IN CONTESTO PUBBLICO: (accesso previo superamento di procedure concorsuali pubbliche): il laureato può esercitare la propria professionalità a livello nazionale, europeo e internazionale.
1) In ambito nazionale, previa vincita di concorso indetto dalla Pubblica Amministrazione, può operare presso gli Enti Territoriali Locali (Comuni, Regioni, Province); negli Enti funzionali (ATS, Camere di Commercio, Università, Aziende pubbliche); negli organismi istituzionali nazionali (governativi, Parlamento, etc.); nell'Agenzia delle Entrate; negli Ispettorati del Lavoro, etc. Egli può, inoltre, svolgere l'attività di Operatore dell’Amministrazione giudiziaria (Cancellerie dei Tribunali e delle Procure).
2) In ambito europeo, previo superamento di concorso pubblico indetto dall'Ufficio europeo di selezione del personale, può rivestire ruoli di prestigio e di responsabilità negli organi e organismi europei.
3) In ambito internazionale può accedere, tramite concorso, a impieghi presso Organizzazioni internazionali governative e non.
Ai fini del raggiungimento di più elevati livelli di responsabilità è possibile acquisire ulteriori competenze, coerenti con il percorso di laurea triennale, con corsi di perfezionamento e/o master di I livello.
Diritto per l'impresa nazionale e internazionale 1
Il profilo professionale dipende dal percorso scelto dallo studente e dagli insegnamenti rispettivamente previsti.
IN GENERALE:
Obiettivo del corso è formare laureati in grado di operare nel complesso tessuto economico-sociale prestando la loro opera sia come dipendente o quadro d'azienda sia come professionista autonomo. Il corso, anche grazie all’adozione di specifici percorsi, mira a formare laureati in grado di operare nell’impresa pubblica e privata, profit e non profit, con una significativa apertura al livello internazionale. Con ciò si intende soggetti dotati di conoscenze giuridiche ed economiche specialistiche, ancorché fondate su di una robusta formazione di base, che consentano loro di intervenire fattivamente sull'organizzazione interna e sulla proiezione esterna ed eventualmente internazionale di enti e imprese. Ai fini del raggiungimento di più elevati livelli di responsabilità è possibile acquisire ulteriori competenze, coerenti con il percorso di laurea triennale, con corsi di perfezionamento e/o master di I livello.
IN GENERALE:
le competenze, le abilità e le conoscenze del laureato in Diritto per l’impresa nazionale e internazionale (Scienze dei Servizi Giuridici) sono molteplici e rapidamente spendibili nel mondo del lavoro, anche grazie alla previsione dell’obbligatorietà dei tirocini. Esse sono acquisite grazie a una solida formazione giuridica di base a cui si associa una formazione specifica articolata in diversi e più specifici percorsi, coerenti con le figure professionali a cui guarda il corso di studio. Generalmente è un assistente diretto della direzione generale, con un ruolo specialistico, in qualità di esperto di diritto del lavoro, di normativa nazionale e internazionale, di diritto bancario. Il laureato collabora all’analisi e della gestione delle ricadute della normativa che tocca enti e imprese nelle quali egli è inserito, fornendo il proprio supporto su aspetti contrattuali, contenzioso, disciplina del lavoro, tassazione, così come per le questioni legate ai processi comunicativi e di informazione. L’apertura internazionale, alla quale è dedicato un apposito percorso, consente di rendere spendibili le proprie competenze anche in un contesto sovranazionale.
Il tirocinio svolto in un contesto professionale specifico consente il consolidamento e la verifica dell’acquisizione delle abilità trasversali richieste per lo svolgimento delle varie funzioni.
Per la professione di Consulente del Lavoro, Il tirocinio professionale anticipato al 3° anno del corso di laurea consente inoltre l’ammissione all’esame di abilitazione alla professione stessa.
IN GENERALE:
tra gli ambiti che fin da subito potranno assorbire i laureati del corso di studio, senza la necessità di ulteriore formazione, si possono annoverare i seguenti:
Nelle settore privato:
- nei settori relativi agli Affari Legali, agli Affari Generali, alla Segreteria Generale, dove vengono trattate le attività più rilevanti e delicate dell’azienda; nell'area della gestione del personale;
- operatore giuridico d’impresa: attività di consulenza e supporto per le imprese che per loro vocazione intrattengono frequenti rapporti con l’Amministrazione Pubblica e nella redazione di corrispondenza e contrattualistica di base con imprese fornitrici o clienti;
- collaborazione all'attività di organismi giurisdizionali quali assistenza in udienza, adempimenti normativi, gestione amministrativa delle pratiche giudiziarie;
- attività di collaborazione negli studi legali e notarili, anche con funzione di “paralegale”, ossia quella figura che assiste l’avvocato o il notaio nella preparazione degli atti con cura degli adempimenti tecnici relativi, in particolare questioni di cancelleria ed UNEP (Ufficio notifiche, esecuzioni e protesti), rapporto con gli uffici in genere (es. Conservatoria per i Notai), processo civile telematico per tutto quanto attiene ai depositi degli atti ed alla raccolta ed archiviazione dati ai fini della normativa antiriciclaggio.
Nel settore pubblico:
- accesso, previo concorso, agli uffici della Amministrazione centrale e degli Enti locali quale operatore giuridico in grado di redigere atti amministrativi, di svolgere compiti di gestione e di organizzazione, di fornire attività di supporto per eventuale contenzioso amministrativo, back office ed help desk per il cittadino che si trovi nella necessità di disbrigare pratiche amministrative connesse a normativa vigente.
Il laureato in DINI potrà altresì operare presso enti e imprese che esercitano la propria attività su scala internazionale, incluse ONG.
Ulteriore sbocco professionale è costituito dalla professione di Consulente del lavoro, regolata dalla legge 46/2007, che prevede, ai fini dell’abilitazione, il superamento dell'Esame di Stato e, quindi, l’iscrizione ad apposito Albo, previo periodo di praticantato. Il Consulente del lavoro svolge attività relative alla gestione del personale oltre che in materia di previdenza, sicurezza sul lavoro e assistenza: egli fornisce informazioni e supporto in merito agli adempimenti provvedendo alla tenuta del libri obbligatori, alla tenuta delle posizioni contabili, economiche, giuridiche, assicurative, previdenziali e sociali inerenti al rapporto di lavoro (paghe, contributi, casse previdenziali). Il consulente svolge un ruolo di interpretazione dei contratti collettivi e offre assistenza per la soluzione delle controversie in materia del lavoro. Offre altresì consulenza in materia di inquadramento contrattuale del lavoratore e di regime fiscale applicabile allo stesso in base al tipo di contratto applicatogli. E’ attiva una convenzione per l'anticipo del tirocinio professionale in concomitanza con il percorso universitario a favore degli aspiranti consulenti del lavoro.
Il percorso internazionalistico vede come possibile sbocco la prosecuzione degli studi nella laurea magistrale interdipartimentale in Diritti dell'uomo ed etica della cooperazione internazionale.
Operatore giuridico d'impresa 1
Per operatore giuridico s'intende un soggetto in grado di operare nei complessi settori dell'economia prestando la sua opera sia come quadro d'azienda operante in forma subordinata sia come professionista autonomo.
Il corso mira a formare un esecutivo di alto livello: vale a dire, un soggetto dotato di conoscenze tecniche (qui giuridiche) specialistiche, che gli consentono di offrire alle imprese una rosa di servizi riguardanti sia l'organizzazione interna che esterna, essendo dotato di peculiare conoscenza in ambito giuridico e dimestichezza con gli atti normativi e le fonti del diritto in genere.
Il corso mira a formare un esecutivo di alto livello: vale a dire, un soggetto dotato di conoscenze tecniche (qui giuridiche) specialistiche, che gli consentono di offrire alle imprese una rosa di servizi riguardanti sia l'organizzazione interna che esterna, essendo dotato di peculiare conoscenza in ambito giuridico e dimestichezza con gli atti normativi e le fonti del diritto in genere.
Le attività tipiche del laureato in Scienze dei Servizi
Giuridici - Operatore Giuridico d’Impresa sono molteplici e subito spendibili nel mondo del lavoro, posto che il corso di studio si propone di formare un operatore, dotato di spiccate conoscenze tecnico-giuridiche, molto richieste da aziende ed istituzioni per il loro funzionamento. L'operatore si occupa della gestione degli aspetti prettamente normativi delle realtà aziendali e delle realtà pubbliche in cui è inserito offrendo il proprio supporto sia nelle questioni legali attinenti aspetti contrattuali oltre che di contenzioso, sia nelle questioni legate ai processi comunicativi e di informazione (privacy, brevetti, tutela immagine).
Giuridici - Operatore Giuridico d’Impresa sono molteplici e subito spendibili nel mondo del lavoro, posto che il corso di studio si propone di formare un operatore, dotato di spiccate conoscenze tecnico-giuridiche, molto richieste da aziende ed istituzioni per il loro funzionamento. L'operatore si occupa della gestione degli aspetti prettamente normativi delle realtà aziendali e delle realtà pubbliche in cui è inserito offrendo il proprio supporto sia nelle questioni legali attinenti aspetti contrattuali oltre che di contenzioso, sia nelle questioni legate ai processi comunicativi e di informazione (privacy, brevetti, tutela immagine).
Tra gli impieghi che fin da subito potranno essere rivestiti dai laureati del corso di studio, senza la necessità di loro ulteriore formazione, si possono annoverare le seguenti figure:
- Esperto legale in imprese, associazioni di categoria o enti pubblici: affronta gli aspetti legali propri delle attività di organizzazioni, imprese o della stessa Amministrazione Pubblica, attraverso attività di gestione, studio, predisposizione di documenti, contratti e altri atti;
- Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali
- Tecnici dell'organizzazione e della gestione dei fattori produttivi
- Tecnici dei servizi per l'impiego
- Tecnici delle pubbliche relazioni
- Specialista nell’ambito delle risorse umane in aziende e/o presso agenzie per l’impiego pubbliche e private, con particolare competenza in ambito sindacale e giuslavoristico;
- Specialisti dell'organizzazione del lavoro
- Tecnici della sicurezza sul lavoro
- Amministratore di stabili e condomini;
- Operatore in gruppi assicurativi;
- Insegnanti nella formazione professionale
- Operatore giuridico-informatico;
- Giurista d'impresa adibito ad uffici legali interni o assistente di studio legale in ausilio agli avvocati
Inoltre il neolaureato può abilitarsi alla professione di Consulente del lavoro, regolata dalla legge che prevede l’iscrizione ad apposito Albo, previo periodo di praticantato presso un consulente del lavoro, un commercialista o un avvocato. Il Consulente del lavoro svolge attività relative alla gestione del personale oltre che in materia di lavoro di previdenza e di assistenza: egli fornisce informazioni e supporto in merito agli adempimenti provvedendo alla tenuta del libri obbligatori alla tenuta delle posizioni contabili, economiche, giuridiche, assicurative, previdenziali e sociali inerenti al rapporto di lavoro (paghe, contributi, casse previdenziali). Il consulente svolge un ruolo di interpretazione dei contratti collettivi e offre assistenza per la soluzione delle controversie in materia del lavoro.
- Esperto legale in imprese, associazioni di categoria o enti pubblici: affronta gli aspetti legali propri delle attività di organizzazioni, imprese o della stessa Amministrazione Pubblica, attraverso attività di gestione, studio, predisposizione di documenti, contratti e altri atti;
- Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali
- Tecnici dell'organizzazione e della gestione dei fattori produttivi
- Tecnici dei servizi per l'impiego
- Tecnici delle pubbliche relazioni
- Specialista nell’ambito delle risorse umane in aziende e/o presso agenzie per l’impiego pubbliche e private, con particolare competenza in ambito sindacale e giuslavoristico;
- Specialisti dell'organizzazione del lavoro
- Tecnici della sicurezza sul lavoro
- Amministratore di stabili e condomini;
- Operatore in gruppi assicurativi;
- Insegnanti nella formazione professionale
- Operatore giuridico-informatico;
- Giurista d'impresa adibito ad uffici legali interni o assistente di studio legale in ausilio agli avvocati
Inoltre il neolaureato può abilitarsi alla professione di Consulente del lavoro, regolata dalla legge che prevede l’iscrizione ad apposito Albo, previo periodo di praticantato presso un consulente del lavoro, un commercialista o un avvocato. Il Consulente del lavoro svolge attività relative alla gestione del personale oltre che in materia di lavoro di previdenza e di assistenza: egli fornisce informazioni e supporto in merito agli adempimenti provvedendo alla tenuta del libri obbligatori alla tenuta delle posizioni contabili, economiche, giuridiche, assicurative, previdenziali e sociali inerenti al rapporto di lavoro (paghe, contributi, casse previdenziali). Il consulente svolge un ruolo di interpretazione dei contratti collettivi e offre assistenza per la soluzione delle controversie in materia del lavoro.
Insegnamenti
Insegnamenti (37)
ANALISI DI GENERE E DIRITTO ANTIDISCRIMINATORIO - 19032
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/05, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/04, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/04, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/04, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/08, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/08, 9 CFU, 54 ore
DIRITTO DEGLI APPALTI E DEI SERVIZI PUBBLICI - 19045
Primo Semestre (16/09/2024 - 21/12/2024)
- 2024
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore
DIRITTO DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO - 19058
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/07, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/07, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/15, 6 CFU, 60 ore
SSD IUS/05, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/05, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/14, 9 CFU, 54 ore
DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA AVANZATO - DIRITTO EUROPEO DELLO SPORT - 19057
Primo Semestre (16/09/2024 - 21/12/2024)
- 2024
SSD IUS/14, 6 CFU, 36 ore
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE AEREA E AEROSPAZIALE - 65026
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
SSD IUS/06, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/15, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/02, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/04, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/13, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/13, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/13, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/17, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/17, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/01, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/10, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/12, 9 CFU, 54 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/20, 9 CFU, 54 ore
SSD MAT/01, 4 CFU, 24 ore
SSD IUS/12, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/16, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/18, 6 CFU, 36 ore
SSD SECS-P/01, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/02, 5 CFU, 24 ore
SSD IUS/21, 5 CFU, 30 ore
SSD IUS/19, 6 CFU, 36 ore
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Persone
Persone (33)
Professori OrdinariComponente del Senato Accademico
Collaboratori
Collaboratori
Personale esterno ed autonomi
Collaboratori
Docenti
Ricercatori Legge 240/10 - t.det.
Ricercatori Legge 240/10 - t.det.
Ricercatori Legge 240/10 - t.det.
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