Data di Pubblicazione:
2017
Citazione:
(2017). Il Dream di Britten nella regia di Robert Carsen (1991). Immagini chiave . Retrieved from http://hdl.handle.net/10446/117691
Abstract:
A Midsummer Night’s Dream musicato da Benjamin Britten (1960), autore anche del libretto con Peter Pears, è un’interpretazione di svolta del play shakespeariano, tale da influenzare episodi cruciali della tradizione critica e scenica successiva. L’articolo analizza l’allestimento del Dream britteniano firmato dal regista canadese Robert Carsen, presentato in tutto il mondo dal 1991 a oggi e considerato uno dei più begli spettacoli d’opera mai realizzati. Dall’analisi della invenzione scenica e in particolare di alcuni dei suoi elementi essenziali (ai quali collabora in modo determinante lo scenografo e costumista Michael Levine), l’indagine fa emergere come Carsen rompa con la tradizione scenica precedente, mentre coglie interamente la complessa novità dell’opera di Britten, pervenendo a una messa in scena di perfetta intelligenza. Inoltre si individua il raccordo con alcune suggestioni del più significativo allestimento della commedia, quello di Peter Brook del 1970 per la Royal Shakespeare Company, l’esito teatrale maggiore e più rappresentativo della storia delle messe in scena del Dream tra XX e XXI secolo. Se ne ricava che, proprio rendendo omaggio all’allestimento di Brook, Carsen abbia voluto mettersi nel solco della forza trasformativa impressa da Britten alla tradizione del play.
Tipologia CRIS:
1.2.01 Contributi in volume (Capitoli o Saggi) - Book Chapters/Essays
Elenco autori:
Majorana, Bernadette
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Titolo del libro:
Shakespeare e Cervantes (1616-2016). Traduzioni, ricezioni e rivisitazioni
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