Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Struttura di riferimento:
Sede:
BERGAMO
Course Catalogue:
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il corso di laurea magistrale denominato Accounting, Governance and Sustainability appartiene alla classe LM77 – Scienze Economico Aziendali - e nella sua struttura a più curricula si pone i seguenti obiettivi:
- fornire una preparazione di livello avanzato relativamente alle dinamiche economico-aziendali e dell'accounting con un focus sulle specificità del contesto internazionale e sulle nuove sfide che la sostenibilità porrà alle imprese;
- consentire lo sviluppo di una visione integrata delle problematiche della gestione strategica e operativa delle imprese che operano a livello globale;
- completare la preparazione in ambito aziendale fornendo conoscenze e competenze nelle discipline socio-economiche, quantitative e giuridiche, così da sviluppare capacità di analisi di problemi complessi in ambito interdisciplinare;
- sviluppare abilità comportamentali e soft skills sia attraverso l'organizzazione di iniziative specifiche sia attraverso attività in aula e fuori aula che favoriscono la capacità di riflettere, comunicare, interagire con gli altri ed affrontare problemi complessi;
- promuovere una formazione culturale ad ampio spettro per lo sviluppo di capacità critiche e per l'approfondimento di particolari temi d'avanguardia;
- favorire la padronanza nell'uso dell'inglese per un'efficace ed efficiente operatività in ambito professionale, sia nazionale che internazionale.
La dimensione internazionale e la dimensione legata alla sostenibilità sono oggi elementi fondamentali da presidiare e governare per poter gestire al meglio un'azienda che opera, per sua natura, in contesti che sono sempre più mutevoli, complessi, a volte imprevedibili. Gli eventi esogeni che le aziende si trovano attualmente a gestire non sono confinati entro i tradizionali perimetri dei settori/mercati, ma nascono da cambiamenti e/o shock che sono di natura più vasta (sociale, ambientale, sanitaria). Per poter affrontare queste nuove sfide, ai laureati si richiede di essere in grado di leggere il contesto non solo locale, ma anche e soprattutto europeo e internazionale, con chiavi di lettura che abbiano una intrinseca natura multi disciplinare. Per rispondere a queste sfide, il corso di laurea propone diversi percorsi, interamente erogati in lingua inglese, che portano i laureati a saper leggere il contesto e gestire le relazioni con i diversi stakeholders, partendo da basi solide e approfondite in campo primariamente economico-aziendale ed acquisendo strumenti utili alla gestione della complessità aziendale.
Il corso di laurea ha quindi l'obiettivo di formare laureati in grado di:
- partecipare al governo e alla gestione delle aziende, siano esse manifatturiere che di servizio, utilizzando conoscenze approfondite di area economico aziendale e di accounting;
- ricoprire ruoli di responsabilità nelle funzioni amministrativo – contabile, controllo strategico e di gestione, anche con specifico riferimento alle dimensioni della corporate social responsibility e della sostenibilità;
- gestire dinamiche connesse allo sviluppo internazionale delle aziende, sapendo identificare e interpretare opportunità e criticità dei contesti europei e internazionali;
- accompagnare le aziende nella transizione verso modelli economici e di business maggiormente sostenibili, interpretando le dinamiche connesse allo sviluppo sostenibile, alle relazioni con gli stakeholders interni ed esterni, all'identificazione e implementazione di nuovi modelli di business e degli strumenti per la gestione dei rischi e delle opportunità in ambito ESG (Environmental, Social and Governance) e, più in generale, della sostenibilità aziendale.
Il percorso di studio fornisce agli studenti un'approfondita conoscenza in ambito economico-aziendale, giuridico, matematico-statistico e socio-economico, ottenuta attraverso la combinazione di discipline e di modalità di apprendimento e l'acquisizione di capacità che permettono loro di affrontare le problematiche aziendali nell'ottica integrata propria delle direzioni aziendali e della programmazione e gestione del cambiamento. Nello specifico, il percorso di studi si caratterizza dall'essere particolarmente incentrato sulle discipline dell'area aziendale appartenenti al settore scientifico disciplinare SECS-P/07 - Economia Aziendale, espresse nell'Area Accounting. Altre discipline aziendali completano e arricchiscono la formazione degli studenti offrendo chiavi di lettura specifiche con riferimento a diversi profili professionali. Gli insegnamenti dell'Area giuridica forniscono una chiave di lettura dei sistemi giuridici internazionali, con specifico riferimento al diritto commerciale e a quello tributario, mentre l'Area socio-economica intende stimolare la capacità dello studente di leggere il contesto socio-economico internazionale nel quale le aziende si trovano ad operare, nonché di interpretare politiche pubbliche finalizzate a rendere la crescita economica sostenibile. Completa l'offerta formativa l'Area matematico-statistica finalizzata a dotare gli studenti di strumenti capaci di organizzare e gestire dati aziendali di diversa natura.
- fornire una preparazione di livello avanzato relativamente alle dinamiche economico-aziendali e dell'accounting con un focus sulle specificità del contesto internazionale e sulle nuove sfide che la sostenibilità porrà alle imprese;
- consentire lo sviluppo di una visione integrata delle problematiche della gestione strategica e operativa delle imprese che operano a livello globale;
- completare la preparazione in ambito aziendale fornendo conoscenze e competenze nelle discipline socio-economiche, quantitative e giuridiche, così da sviluppare capacità di analisi di problemi complessi in ambito interdisciplinare;
- sviluppare abilità comportamentali e soft skills sia attraverso l'organizzazione di iniziative specifiche sia attraverso attività in aula e fuori aula che favoriscono la capacità di riflettere, comunicare, interagire con gli altri ed affrontare problemi complessi;
- promuovere una formazione culturale ad ampio spettro per lo sviluppo di capacità critiche e per l'approfondimento di particolari temi d'avanguardia;
- favorire la padronanza nell'uso dell'inglese per un'efficace ed efficiente operatività in ambito professionale, sia nazionale che internazionale.
La dimensione internazionale e la dimensione legata alla sostenibilità sono oggi elementi fondamentali da presidiare e governare per poter gestire al meglio un'azienda che opera, per sua natura, in contesti che sono sempre più mutevoli, complessi, a volte imprevedibili. Gli eventi esogeni che le aziende si trovano attualmente a gestire non sono confinati entro i tradizionali perimetri dei settori/mercati, ma nascono da cambiamenti e/o shock che sono di natura più vasta (sociale, ambientale, sanitaria). Per poter affrontare queste nuove sfide, ai laureati si richiede di essere in grado di leggere il contesto non solo locale, ma anche e soprattutto europeo e internazionale, con chiavi di lettura che abbiano una intrinseca natura multi disciplinare. Per rispondere a queste sfide, il corso di laurea propone diversi percorsi, interamente erogati in lingua inglese, che portano i laureati a saper leggere il contesto e gestire le relazioni con i diversi stakeholders, partendo da basi solide e approfondite in campo primariamente economico-aziendale ed acquisendo strumenti utili alla gestione della complessità aziendale.
Il corso di laurea ha quindi l'obiettivo di formare laureati in grado di:
- partecipare al governo e alla gestione delle aziende, siano esse manifatturiere che di servizio, utilizzando conoscenze approfondite di area economico aziendale e di accounting;
- ricoprire ruoli di responsabilità nelle funzioni amministrativo – contabile, controllo strategico e di gestione, anche con specifico riferimento alle dimensioni della corporate social responsibility e della sostenibilità;
- gestire dinamiche connesse allo sviluppo internazionale delle aziende, sapendo identificare e interpretare opportunità e criticità dei contesti europei e internazionali;
- accompagnare le aziende nella transizione verso modelli economici e di business maggiormente sostenibili, interpretando le dinamiche connesse allo sviluppo sostenibile, alle relazioni con gli stakeholders interni ed esterni, all'identificazione e implementazione di nuovi modelli di business e degli strumenti per la gestione dei rischi e delle opportunità in ambito ESG (Environmental, Social and Governance) e, più in generale, della sostenibilità aziendale.
Il percorso di studio fornisce agli studenti un'approfondita conoscenza in ambito economico-aziendale, giuridico, matematico-statistico e socio-economico, ottenuta attraverso la combinazione di discipline e di modalità di apprendimento e l'acquisizione di capacità che permettono loro di affrontare le problematiche aziendali nell'ottica integrata propria delle direzioni aziendali e della programmazione e gestione del cambiamento. Nello specifico, il percorso di studi si caratterizza dall'essere particolarmente incentrato sulle discipline dell'area aziendale appartenenti al settore scientifico disciplinare SECS-P/07 - Economia Aziendale, espresse nell'Area Accounting. Altre discipline aziendali completano e arricchiscono la formazione degli studenti offrendo chiavi di lettura specifiche con riferimento a diversi profili professionali. Gli insegnamenti dell'Area giuridica forniscono una chiave di lettura dei sistemi giuridici internazionali, con specifico riferimento al diritto commerciale e a quello tributario, mentre l'Area socio-economica intende stimolare la capacità dello studente di leggere il contesto socio-economico internazionale nel quale le aziende si trovano ad operare, nonché di interpretare politiche pubbliche finalizzate a rendere la crescita economica sostenibile. Completa l'offerta formativa l'Area matematico-statistica finalizzata a dotare gli studenti di strumenti capaci di organizzare e gestire dati aziendali di diversa natura.
Conoscenze e capacità di comprensione
A conclusione del percorso formativo i laureati:
- possiederanno un'approfondita conoscenza in ambito economico-aziendale che, unitamente alle conoscenze acquisite in ambito socio-economico, matematico-statistico e giuridico, permetterà loro di affrontare la complessità della gestione aziendale in ambito internazionale e di sostenibilità in un'ottica integrata propria dei ruoli direzionali;
- conosceranno gli elementi strategici, gestionali e operativi per poter supportare l'azienda nella gestione dei rischi di varia natura, in particolare quelli inerenti alle dimensioni ESG (Environmental, Social and Governance) e, in senso più ampio, di sostenibilità, nonché per cogliere le opportunità derivanti da tali dimensioni;
- avranno acquisito tali conoscenze anche tramite l'uso delle logiche e delle tecniche della formalizzazione quantitativa che consentiranno loro di comprendere ed affrontare problematiche gestionali complesse, inerenti all'amministrazione delle aziende ed alle sfide globali che affrontano;
- avranno inoltre sviluppato la conoscenza della lingua inglese e, se studenti non madrelingua, della lingua italiana.
Le conoscenze sono acquisite tramite la partecipazione ad attività didattiche che, muovendo da obiettivi formativi specifici di ciascun insegnamento, possono essere caratterizzate da una varietà di proposte. A titolo esemplificativo: lezioni frontali, esercitazioni individuali o di gruppo, project work, analisi e discussioni di casi, analisi e discussioni di lavori di ricerca.
Particolarmente significativi, ai fini dell'acquisizione e del consolidamento delle conoscenze, saranno l'attività di tirocinio presso aziende o studi professionali, nonché la preparazione della prova finale.
Fondamentale, inoltre, è un approfondito studio personale al fine di raggiungere gli obiettivi di apprendimento previsti dai diversi insegnamenti.
- possiederanno un'approfondita conoscenza in ambito economico-aziendale che, unitamente alle conoscenze acquisite in ambito socio-economico, matematico-statistico e giuridico, permetterà loro di affrontare la complessità della gestione aziendale in ambito internazionale e di sostenibilità in un'ottica integrata propria dei ruoli direzionali;
- conosceranno gli elementi strategici, gestionali e operativi per poter supportare l'azienda nella gestione dei rischi di varia natura, in particolare quelli inerenti alle dimensioni ESG (Environmental, Social and Governance) e, in senso più ampio, di sostenibilità, nonché per cogliere le opportunità derivanti da tali dimensioni;
- avranno acquisito tali conoscenze anche tramite l'uso delle logiche e delle tecniche della formalizzazione quantitativa che consentiranno loro di comprendere ed affrontare problematiche gestionali complesse, inerenti all'amministrazione delle aziende ed alle sfide globali che affrontano;
- avranno inoltre sviluppato la conoscenza della lingua inglese e, se studenti non madrelingua, della lingua italiana.
Le conoscenze sono acquisite tramite la partecipazione ad attività didattiche che, muovendo da obiettivi formativi specifici di ciascun insegnamento, possono essere caratterizzate da una varietà di proposte. A titolo esemplificativo: lezioni frontali, esercitazioni individuali o di gruppo, project work, analisi e discussioni di casi, analisi e discussioni di lavori di ricerca.
Particolarmente significativi, ai fini dell'acquisizione e del consolidamento delle conoscenze, saranno l'attività di tirocinio presso aziende o studi professionali, nonché la preparazione della prova finale.
Fondamentale, inoltre, è un approfondito studio personale al fine di raggiungere gli obiettivi di apprendimento previsti dai diversi insegnamenti.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
A conclusione del percorso formativo i laureati:
- avranno le competenze necessarie per partecipare ai processi di governo e gestione amministrativa di aziende che operano in contesti internazionali, nei quali diversità culturali e specificità di contesto sono elementi peculiari, collaborando con i principali responsabili di divisioni e funzioni e con l'alta direzione dell'azienda;
- saranno in grado di redigere e analizzare i principali report aziendali (sia interni che esterni), usando una molteplicità di basi informative, sia economico-finanziarie che non (nello specifico quelle relative alla sostenibilità);
- saranno in grado di riconoscere le diverse forme di corporate governance e proporne delle modifiche, nonché di monitorare i rischi aziendali;
- avranno acquisito metodologie e saperi necessari svolgere le libere professioni e l'attività consulenziale in ambito economico-aziendale;
- saranno in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese (anche con riferimento anche ai lessici disciplinari) e la lingua italiana.
La verifica dell'acquisizione delle conoscenze e della capacità di applicare le conoscenze è effettuata con le seguenti modalità, diversamente combinate secondo le specificità degli argomenti trattati e le scelte dei responsabili di insegnamento: prove scritte, colloqui orali, valutazione di esercitazioni e attività di problem solving, che prevederanno lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente è chiamato a dimostrare la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
Nell'attività di tirocinio la verifica avverrà tramite la presentazione di una relazione scritta da parte del tutor della struttura ospitante.
Particolarmente significativa sarà anche la valutazione della prova finale, che consisterà in una valutazione dell'elaborato finale e della sua presentazione/discussione secondo le modalità previste dai regolamenti interni.
- avranno le competenze necessarie per partecipare ai processi di governo e gestione amministrativa di aziende che operano in contesti internazionali, nei quali diversità culturali e specificità di contesto sono elementi peculiari, collaborando con i principali responsabili di divisioni e funzioni e con l'alta direzione dell'azienda;
- saranno in grado di redigere e analizzare i principali report aziendali (sia interni che esterni), usando una molteplicità di basi informative, sia economico-finanziarie che non (nello specifico quelle relative alla sostenibilità);
- saranno in grado di riconoscere le diverse forme di corporate governance e proporne delle modifiche, nonché di monitorare i rischi aziendali;
- avranno acquisito metodologie e saperi necessari svolgere le libere professioni e l'attività consulenziale in ambito economico-aziendale;
- saranno in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese (anche con riferimento anche ai lessici disciplinari) e la lingua italiana.
La verifica dell'acquisizione delle conoscenze e della capacità di applicare le conoscenze è effettuata con le seguenti modalità, diversamente combinate secondo le specificità degli argomenti trattati e le scelte dei responsabili di insegnamento: prove scritte, colloqui orali, valutazione di esercitazioni e attività di problem solving, che prevederanno lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente è chiamato a dimostrare la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
Nell'attività di tirocinio la verifica avverrà tramite la presentazione di una relazione scritta da parte del tutor della struttura ospitante.
Particolarmente significativa sarà anche la valutazione della prova finale, che consisterà in una valutazione dell'elaborato finale e della sua presentazione/discussione secondo le modalità previste dai regolamenti interni.
Autonomia di giudizi
Durante il corso di laurea gli studenti sono accompagnati nello sviluppo dell'autonomia di giudizio, intesa come:
- capacità di giudizio e di sviluppo di autonome riflessioni sulle tematiche affrontate nel corso di studio, sia utilizzando specifici approcci disciplinari, sia adottando approcci multidisciplinari indispensabili per la soluzione di problematiche complesse quali quelle che coinvolgono contesti aziendali internazionali e dimensioni di sostenibilità dei business;
- capacità di analisi dei problemi (attitudine al problem solving).
In ognuna delle aree di apprendimento è centrale l'educazione al contesto, intesa come consapevolezza dei fattori etici, economici, sociali, istituzionali ed ambientali che hanno implicazioni per le attività delle imprese.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata inoltre tramite l'utilizzo di modalità didattiche che siano il più possibile “student-centred”, ad esempio attraverso la proposta di esercitazioni, analisi di casi o di lavori di ricerca che vengono affrontati in aula o assegnati agli studenti per il lavoro individuale o di gruppo da svolgere fuori dallo spazio d'aula.
Contribuisce allo sviluppo della capacità di giudizio anche l'attività di tirocinio e la prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione sia della partecipazione dello studente alle attività didattiche proposte, sia dei risultati del lavoro individuale o di gruppo sui casi proposti dal docente, nonché tramite il giudizio del tutor della struttura ospitante per l'attività di tirocinio.
- capacità di giudizio e di sviluppo di autonome riflessioni sulle tematiche affrontate nel corso di studio, sia utilizzando specifici approcci disciplinari, sia adottando approcci multidisciplinari indispensabili per la soluzione di problematiche complesse quali quelle che coinvolgono contesti aziendali internazionali e dimensioni di sostenibilità dei business;
- capacità di analisi dei problemi (attitudine al problem solving).
In ognuna delle aree di apprendimento è centrale l'educazione al contesto, intesa come consapevolezza dei fattori etici, economici, sociali, istituzionali ed ambientali che hanno implicazioni per le attività delle imprese.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata inoltre tramite l'utilizzo di modalità didattiche che siano il più possibile “student-centred”, ad esempio attraverso la proposta di esercitazioni, analisi di casi o di lavori di ricerca che vengono affrontati in aula o assegnati agli studenti per il lavoro individuale o di gruppo da svolgere fuori dallo spazio d'aula.
Contribuisce allo sviluppo della capacità di giudizio anche l'attività di tirocinio e la prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione sia della partecipazione dello studente alle attività didattiche proposte, sia dei risultati del lavoro individuale o di gruppo sui casi proposti dal docente, nonché tramite il giudizio del tutor della struttura ospitante per l'attività di tirocinio.
Abilità comunicative
Al laureato magistrale è richiesto di essere in grado di comunicare in modo efficace, esaustivo, approfondito e attraverso l'utilizzo di un linguaggio che sappia modularsi, a seconda dell'interlocutore, da “altamente specializzato” a “non specializzato”, sempre mantenendo rigore e correttezza del contenuto.
Stante la focalizzazione del percorso in ambito internazionale, tutti gli insegnamenti sono erogati in lingua inglese, e propongono attività che richiedono la preparazione e la presentazione di contenuti specifici. Questo permette agli studenti e alle studentesse di:
- sviluppare capacità relazionali, esporre in forma scritta e orale, in modo efficace e con un linguaggio adeguato a diversi interlocutori le proprie conclusioni, riguardo a studi e analisi, esplicitando in modo chiaro le proprie considerazioni;
- rafforzare la conoscenza della lingua inglese, sia scritta che parlata, per esprimersi con utilizzo adeguato e corretto di lessici disciplinari specifici e di conoscere le basi della lingua italiana.
L'acquisizione delle abilità comunicative è realizzata tramite la partecipazione attiva ad esercitazioni ed attività di analisi in aula di casi, nonché l'esposizione in aula dei risultati del lavoro individuale o di gruppo su argomenti o casi proposti dal docente.
L'acquisizione delle abilità comunicative sopra elencate è realizzata anche tramite gli esami che si svolgono in forma orale e l'attività di tirocinio. La verifica ultima dell'acquisizione delle abilità comunicative avviene in sede di discussione della prova finale.
Stante la focalizzazione del percorso in ambito internazionale, tutti gli insegnamenti sono erogati in lingua inglese, e propongono attività che richiedono la preparazione e la presentazione di contenuti specifici. Questo permette agli studenti e alle studentesse di:
- sviluppare capacità relazionali, esporre in forma scritta e orale, in modo efficace e con un linguaggio adeguato a diversi interlocutori le proprie conclusioni, riguardo a studi e analisi, esplicitando in modo chiaro le proprie considerazioni;
- rafforzare la conoscenza della lingua inglese, sia scritta che parlata, per esprimersi con utilizzo adeguato e corretto di lessici disciplinari specifici e di conoscere le basi della lingua italiana.
L'acquisizione delle abilità comunicative è realizzata tramite la partecipazione attiva ad esercitazioni ed attività di analisi in aula di casi, nonché l'esposizione in aula dei risultati del lavoro individuale o di gruppo su argomenti o casi proposti dal docente.
L'acquisizione delle abilità comunicative sopra elencate è realizzata anche tramite gli esami che si svolgono in forma orale e l'attività di tirocinio. La verifica ultima dell'acquisizione delle abilità comunicative avviene in sede di discussione della prova finale.
Capacità di apprendimento
La capacità di apprendimento, intesa come la capacità di studiare in modo autonomo, rappresenta un obiettivo peculiare del corso di laurea, poiché essa rappresenta non solo un aspetto peculiare delle figure professionali identificate come possibili sbocchi professionali dei laureati e laureate, ma anche un elemento imprescindibile del loro futuro sviluppo professionale.
La capacità acquisita consente al laureato magistrale di intraprendere successivamente ulteriori percorsi formativi specifici, quali master di secondo livello o iniziative di formazione permanente.
La capacità di apprendimento è conseguita nel percorso di studio nel suo complesso con riguardo in particolare allo studio individuale previsto, alla preparazione di progetti individuali e di gruppo, all'attività di tirocinio svolta presso studi professionali e aziende e all'attività necessaria per la preparazione della tesi di laurea.
La capacità di apprendimento viene valutata nell'ambito dei singoli insegnamenti, nell'ambito dell'attività di tirocinio e della prova finale.
La capacità acquisita consente al laureato magistrale di intraprendere successivamente ulteriori percorsi formativi specifici, quali master di secondo livello o iniziative di formazione permanente.
La capacità di apprendimento è conseguita nel percorso di studio nel suo complesso con riguardo in particolare allo studio individuale previsto, alla preparazione di progetti individuali e di gruppo, all'attività di tirocinio svolta presso studi professionali e aziende e all'attività necessaria per la preparazione della tesi di laurea.
La capacità di apprendimento viene valutata nell'ambito dei singoli insegnamenti, nell'ambito dell'attività di tirocinio e della prova finale.
Requisiti di accesso
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Accounting, Governance and Sustainability è necessario il possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
Sono richiesti inoltre:
1) il possesso di requisiti curriculari (inclusi requisiti linguistici) e
2) l'adeguatezza della personale preparazione dello studente
verificati da una Commissione di valutazione proposta dal Consiglio di corso di studio.
1) Possesso di requisiti curriculari (inclusi requisiti linguistici)
Per l'accesso al corso di studi è necessario:
A) Aver acquisito la laurea italiana in una delle seguenti classi:
a. D.M. 270/04:
Classe L-18 - Scienze dell'economia e della gestione aziendali
Classe L-33 - Scienze economiche
b. D.M. 509/99:
Classe 17 - Scienze dell'economia e della gestione aziendale
Classe 28 - Scienze economiche
c. ante D.M. 509/99:
Diploma di laurea di durata quadriennale del vecchio ordinamento corrispondente alle predette classi
oppure
B) Aver acquisito una laurea italiana diversa da quella indicata al punto A e aver acquisito complessivamente, entro la scadenza per l'iscrizione alla selezione, almeno 60 CFU nelle seguenti aree disciplinari (v. Allegato D del DM 4 ottobre 2000):
- Area 13 - Scienze economiche e statistiche: tutti i SSD
- Area 12 - Scienze giuridiche:
IUS/01 diritto privato
IUS/02 diritto privato comparato
IUS/04 diritto commerciale
IUS/05 diritto dell'economia
IUS/07 diritto del lavoro
IUS/08 diritto costituzionale
IUS/09 istituzioni di diritto pubblico
IUS/10 diritto amministrativo
IUS/12 diritto tributario
IUS/13 diritto internazionale
IUS/14 diritto dell'Unione Europea
IUS/15 diritto processuale civile
IUS/16 diritto processuale penale
IUS/17 diritto penale
IUS/20 filosofia del diritto.
- Area 01 – Scienze matematiche e informatiche
MAT/05 analisi matematica
MAT/06 probabilità e statistica matematica
MAT/09 ricerca operativa
INF/01 informatica
- Area 09 – Ingegneria industriale e dell'informazione
ING-IND/09 sistemi per l'energia e per l'ambiente
ING-IND/35 ingegneria economico-gestionale
ING-INF/05 sistemi di elaborazione delle informazioni
I CFU possono essere stati acquisiti nel percorso triennale e/o nell'ambito di un master o dell'iscrizione a corsi singoli. Per i laureati del vecchio ordinamento (ante D.M. 509/99), il requisito dei 60 CFU si intende soddisfatto qualora lo studente abbia sostenuto almeno 5 annualità nei SSD corrispondenti alle aree più sopra indicate.
oppure
c) Aver acquisito altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Il titolo estero deve essere stato rilasciato da un'Università o da un Istituto di Istruzione superiore post-secondaria legalmente riconosciuta e deve consentire nel sistema di istruzione del Paese che lo ha rilasciato la prosecuzione degli studi universitari al livello successivo - secondo ciclo.
Tra i requisiti curriculari è inoltre prevista la conoscenza della lingua inglese non inferiore al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue (QCER).
Le modalità di verifica della lingua straniera saranno definite dal regolamento del Corso di Studio e non presuppongono necessariamente la richiesta di certificazione.
Il possesso dei requisiti curriculari è condizione necessaria perché si possa accedere all'accertamento dell'adeguatezza della personale preparazione, secondo le modalità stabilite dal Regolamento del corso di Studio.
2) Adeguatezza della personale preparazione dello studente
L'ammissione al corso di laurea magistrale è subordinata, oltre che al possesso dei requisiti curriculari (tra cui quelli linguistici), anche alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione dei candidati che avverrà nei modi e nei tempi fissati dagli organi d'Ateneo competenti.
Per gli studenti che hanno acquisito un titolo di studio all'estero l'ammissione al corso è subordinata alla valutazione del CV e dei titoli, volta ad accertare il possesso dei requisiti curriculari e alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione, secondo le modalità stabilite dal regolamento del Corso di Studio.
Sono richiesti inoltre:
1) il possesso di requisiti curriculari (inclusi requisiti linguistici) e
2) l'adeguatezza della personale preparazione dello studente
verificati da una Commissione di valutazione proposta dal Consiglio di corso di studio.
1) Possesso di requisiti curriculari (inclusi requisiti linguistici)
Per l'accesso al corso di studi è necessario:
A) Aver acquisito la laurea italiana in una delle seguenti classi:
a. D.M. 270/04:
Classe L-18 - Scienze dell'economia e della gestione aziendali
Classe L-33 - Scienze economiche
b. D.M. 509/99:
Classe 17 - Scienze dell'economia e della gestione aziendale
Classe 28 - Scienze economiche
c. ante D.M. 509/99:
Diploma di laurea di durata quadriennale del vecchio ordinamento corrispondente alle predette classi
oppure
B) Aver acquisito una laurea italiana diversa da quella indicata al punto A e aver acquisito complessivamente, entro la scadenza per l'iscrizione alla selezione, almeno 60 CFU nelle seguenti aree disciplinari (v. Allegato D del DM 4 ottobre 2000):
- Area 13 - Scienze economiche e statistiche: tutti i SSD
- Area 12 - Scienze giuridiche:
IUS/01 diritto privato
IUS/02 diritto privato comparato
IUS/04 diritto commerciale
IUS/05 diritto dell'economia
IUS/07 diritto del lavoro
IUS/08 diritto costituzionale
IUS/09 istituzioni di diritto pubblico
IUS/10 diritto amministrativo
IUS/12 diritto tributario
IUS/13 diritto internazionale
IUS/14 diritto dell'Unione Europea
IUS/15 diritto processuale civile
IUS/16 diritto processuale penale
IUS/17 diritto penale
IUS/20 filosofia del diritto.
- Area 01 – Scienze matematiche e informatiche
MAT/05 analisi matematica
MAT/06 probabilità e statistica matematica
MAT/09 ricerca operativa
INF/01 informatica
- Area 09 – Ingegneria industriale e dell'informazione
ING-IND/09 sistemi per l'energia e per l'ambiente
ING-IND/35 ingegneria economico-gestionale
ING-INF/05 sistemi di elaborazione delle informazioni
I CFU possono essere stati acquisiti nel percorso triennale e/o nell'ambito di un master o dell'iscrizione a corsi singoli. Per i laureati del vecchio ordinamento (ante D.M. 509/99), il requisito dei 60 CFU si intende soddisfatto qualora lo studente abbia sostenuto almeno 5 annualità nei SSD corrispondenti alle aree più sopra indicate.
oppure
c) Aver acquisito altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Il titolo estero deve essere stato rilasciato da un'Università o da un Istituto di Istruzione superiore post-secondaria legalmente riconosciuta e deve consentire nel sistema di istruzione del Paese che lo ha rilasciato la prosecuzione degli studi universitari al livello successivo - secondo ciclo.
Tra i requisiti curriculari è inoltre prevista la conoscenza della lingua inglese non inferiore al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue (QCER).
Le modalità di verifica della lingua straniera saranno definite dal regolamento del Corso di Studio e non presuppongono necessariamente la richiesta di certificazione.
Il possesso dei requisiti curriculari è condizione necessaria perché si possa accedere all'accertamento dell'adeguatezza della personale preparazione, secondo le modalità stabilite dal Regolamento del corso di Studio.
2) Adeguatezza della personale preparazione dello studente
L'ammissione al corso di laurea magistrale è subordinata, oltre che al possesso dei requisiti curriculari (tra cui quelli linguistici), anche alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione dei candidati che avverrà nei modi e nei tempi fissati dagli organi d'Ateneo competenti.
Per gli studenti che hanno acquisito un titolo di studio all'estero l'ammissione al corso è subordinata alla valutazione del CV e dei titoli, volta ad accertare il possesso dei requisiti curriculari e alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione, secondo le modalità stabilite dal regolamento del Corso di Studio.
Esame finale
La prova finale rappresenta un importante momento formativo del corso di laurea magistrale e consiste in una tesi che deve essere elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. E' richiesto che egli svolga autonomamente la fase di studio approfondito di un tema rilevante per il governo o gestione aziendale, analizzi la letteratura scientifica di riferimento, prenda in esame criticamente la documentazione disponibile ed elabori conclusioni coerenti ed adeguate.
L'elaborato deve dimostrare capacità critica, contenere elementi di originalità teorica o empirica e deve essere discusso con le modalità stabilite dal regolamento interno al Dipartimento o al Corso di Studio.
Il laureando, sia in fase di elaborazione che in quella della discussione, dovrà dimostrare capacità di operare in modo autonomo, padronanza dei temi trattati, attitudine alla sintesi nel comunicarne i contenuti e nel sostenere una discussione.
Nell'ipotesi in cui il candidato abbia optato nel proprio percorso formativo per l'attività di tirocinio, la tesi di laurea può consistere nell'analisi di casi ai quali il candidato abbia attivamente partecipato nel corso della suddetta attività, e deve essere sviluppata sullo sfondo di un adeguato impianto teorico. In questo caso le attività formative di tirocinio e di redazione della tesi di laurea risultano strettamente integrate.
La redazione e la discussione della tesi devono essere in lingua inglese.
L'elaborato deve dimostrare capacità critica, contenere elementi di originalità teorica o empirica e deve essere discusso con le modalità stabilite dal regolamento interno al Dipartimento o al Corso di Studio.
Il laureando, sia in fase di elaborazione che in quella della discussione, dovrà dimostrare capacità di operare in modo autonomo, padronanza dei temi trattati, attitudine alla sintesi nel comunicarne i contenuti e nel sostenere una discussione.
Nell'ipotesi in cui il candidato abbia optato nel proprio percorso formativo per l'attività di tirocinio, la tesi di laurea può consistere nell'analisi di casi ai quali il candidato abbia attivamente partecipato nel corso della suddetta attività, e deve essere sviluppata sullo sfondo di un adeguato impianto teorico. In questo caso le attività formative di tirocinio e di redazione della tesi di laurea risultano strettamente integrate.
La redazione e la discussione della tesi devono essere in lingua inglese.
Profili Professionali
Profili Professionali (5)
Accesso a livelli di studio successivi
Il percorso di laurea permette, inoltre, l’accesso al livello di studio successivo, ossia al Dottorato di ricerca, previo superamento di idonea selezione, nonché a Master di secondo livello.
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Consulente di impresa
Nell'ambito della professione di Consulente di impresa le funzioni svolgibili nel contesto di lavoro, connesse al percorso, si riferiscono agli aspetti di carattere amministrativo e giuridico dell'impresa, relativamente ad attività di:
- consulenza di carattere economico, finanziario e tributario relativamente all'operativà ordinaria e straordinaria dell'impresa (sulla base di funzioni e competenze condivise con il dottore commercialista);
- consulenza strategica e di controllo strategico,
- consulenza su tematiche di Tax e Legal service,
- consulenza in tema di implementazione di sistemi informativi aziendali, anche con riferimento alle tematiche ESG (Environmental, Social and Governance) e, in senso più ampio, di sostenibilità,
- consulenza per risk management, Internal Audit e D.Lgs. 231,
- consulenza in tema di sviluppo internazionale delle aziende, sia in contesti europei che extra-europei.
Il profilo del Consulente di impresa correlato al percorso formativo è incentrato su competenze riferite sia alle discipline aziendali dell'area quantitativo/strategica, sia alle discipline giuridiche. La figura professionale può operare, in termini di libero professionista o nell'ambito di team multifunzionali insieme ad altre figure professionali, relativamente ad attività di consulenza strategica, sviluppo internazionale, controllo strategico, tax and legal service, transaction service, risk management, internal auditing, sistemi informativi aziendali, anche con riferimento agli aspetti legati alle dimensioni della sostenibilità.
- Libero professionista (consulente)
- Società di consulenza
- Società di revisione
Dottore commercialista
Il laureato magistrale può assumere il ruolo di Dottore Commercialista - Libero professionista iscritto alla sezione A dell'albo unico dei dottori commercialisti e degli esperti contabili istituito dal d.lgs. n. 139/2005 previo completamento del percorso previsto dall’ordine (ad esempio, dopo un periodo di praticantato e previo superamento dell’esame di stato e l’iscrizione all’albo professionale)
Nell'ambito della professione di Dottore Commercialista le funzioni svolgibili nel contesto di lavoro a cui prepara il percorso di studi si riferiscono a:
- prestazione di consulenza avanzata in campo di progettazione dei sistemi informativi aziendali;
- tenuta delle contabilità aziendali per conto di committenti privati;
- svolgimento di attività di controllo su contabilità e bilanci di aziende private (nazionali e internazionali) e pubbliche, nonché degli andamenti aziendali, in qualità di membro del collegio sindacale o di revisore contabile;
- consulenza in tema di sostenibilità, con particolare riferimento al Bilancio di Sostenibilità, alla Disclosure Non Finanziaria e alla Corporate Social Responsibility (CSR);
- prestazione di consulenza tributaria ad imprese ed enti con specifico riferimento ai contesti internazionali;
- prestazione di consulenza finanziaria globale all'impresa e all'imprenditore
- prestazione di consulenza nell’ambito dell’internazionalizzazione delle aziende.
Ai Dottori commercialisti, con iscrizione all'Albo, è riconosciuta competenza specifica in economia aziendale e diritto d'impresa e, comunque, nelle materie economiche, finanziarie, tributarie, societarie ed amministrative. A titolo esemplificativo e con stretto riferimento al percorso formativo si menzionano:
- l'amministrazione di aziende, di patrimoni e di singoli beni;
- le perizie e le consulenze tecniche;
- le ispezioni e le revisioni amministrative;
- la redazione e la asseverazione delle informative ambientali, sociali e di sostenibilità delle imprese e degli enti pubblici e privati;
- la certificazione degli investimenti ambientali ai fini delle agevolazioni previste dalle normative vigenti;
- l'attività di valutazione tecnica dell'iniziativa di impresa e di asseverazione dei business plan per l'accesso a finanziamenti pubblici;
- la verificazione ed ogni altra indagine in merito alla attendibilità di bilanci, di conti, di scritture e di ogni altro documento contabile delle imprese ed enti pubblici e privati, inclusa anche la Disclosure Non Finanziaria o di sostenibilità;
- le funzioni di sindaco e di revisore nelle società commerciali, enti non commerciali ed enti pubblici;
- il monitoraggio ed il tutoraggio dell'utilizzo dei finanziamenti pubblici erogati alle imprese.
- le attività previste per gli iscritti alla Sezione B Esperti contabili dell'Albo.
- Libero professionista
- Studi professionali che prestano consulenza amministrativa, tributaria e commerciale ad imprese ed enti;
- Società di revisione.
Esperto in tema di sostenibilità e di responsabilità sociale di impresa (CSR - Corporate Social Responsibility)
Le funzioni svolgibili da questa figura professionale fanno riferimento a:
- Consulenza alle aziende ed enti in tema di responsabilità sociale di impresa e di sostenibilità;
- Implementazione di sistemi informativi aziendali (contabili e di rendicontazione) con specifico riferimento alle tematiche ESG (Environmental, Social and Governance) e, in senso più ampio, di sostenibilità;
- Identificazione e implementazione di modelli di business capaci di gestire e implementare la sostenibilità aziendale, anche con riferimento alla mappatura e alla gestione degli stakeholder aziendali;
- Risk assesment e management, anche con riferimento alle tematiche ESG (Environmental, Social and Governance) e, in senso più ampio, di sostenibilità.
Il profilo dell’esperto in tema di sostenibilità e di responsabilità sociale di impresa (CSR – Corporate Social Responsibility) correlato al percorso formativo è incentrato su competenze riferite alle discipline aziendali dell'area quantitativo/strategica. La figura professionale può operare, in termini di libero professionista o nell'ambito di team multifunzionali insieme ad altre figure professionali, relativamente all’identificazione delle responsabilità sociali e delle dimensioni rilevanti in tema di sostenibilità di aziende e enti di varia natura e dimensione. Potrà inoltre identificare modelli di business idonei alla gestione della sostenibilità, nonché aree di rischio e di opportunità connesse a tali dimensioni e identificare le attività di monitoraggio, misurazione e rendicontazione dei rischi e delle performance aziendali.
- Libero Professionista/consulente di aziende sui temi della sostenibilità e della responsabilità sociale di impresa
- Società di consulenza
- Società di revisione
- Responsabile/manager nelle aziende e istituzioni di qualsiasi settore, per lo sviluppo e il presidio delle funzioni collegate alla sostenibilità e alla responsabilità sociale di impresa (es. CSR o Sustainability Manager, CSR o Sustainability Officer, etc.) (previa acquisizione di opportuna esperienza).
Responsabile della funzione amministrazione, finanza e controllo di aziende di medie e grandi dimensioni (Direttore amministrativo - CFO - Chief Financial Officer)
Il Laureato magistrale accede alla posizione di Quadro/Direttore amministrativo o CFO - Chief Financial Officer a seguito di un percorso di carriera interno alla funzione, oppure previa esperienza professionale.
Le funzioni della figura professionale attengono agli ambiti di amministrazione, finanza e controllo di aziende di medio-grandi dimensioni. In particolare, ha responsabilità in tema di:
- misurazione della performance aziendale, nei diversi aspetti dell'informativa economico-finanziaria, anche con specifico riferimento alle dimensioni della sostenibilità;
- pianificazione, organizzazione e gestione dei processi di Internal auditing, di verifica dell'efficacia delle procedure amministrative interne, di individuazione delle aree di rischio anche con riferimento ai temi legati alla sostenibilità (ad esempio relativamente alle tematiche ESG - Environmental, Social and Governance);
- sviluppo internazionale dell’azienda;
- formulazione di protocolli di comportamento e direttive aziendali e di verifica della loro corretta applicazione;
- formulazione di procedure relative alle autorizzazioni interne e di valutazione della rispondenza delle procedure stesse, inclusa la formulazione di eventuali correttivi;
- ricerca delle fonti di finanziamento più vantaggiose e di adozione di strumenti valutativi a supporto delle scelte di investimento.
- Le principali competenze associate alla funzione attengono:
- alla misurazione della performance aziendale, nei diversi aspetti dell'informativa economico-finanziaria (attinenti alla contabilità generale, analitica, alla determinazione del reddito imponibile) anche attinente ai temi della sostenibilità, e loro utilizzo nei processi decisionali aziendali;
- alla capacità di implementazione e valutazione dei processi di Internal auditing, anche al fine di individuazione delle aree di rischio;
- alla capacità di formulazione di direttive e procedure aziendali e di verifica della loro corretta applicazione, inclusa la formulazione di eventuali correttivi;
- alla ricerca e valutazione delle fonti di finanziamento più vantaggiose e all'adozione di idonei strumenti valutativi a supporto delle scelte di investimento.
- Società industriali, commerciali, finanziarie di medie e grandi dimensioni, sia nazionali che internazionali
Insegnamenti
Insegnamenti (14)
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
CHALLENGES IN A WORLD IN TRANSITION - EN1 - 179001-EN1
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
SSD M-GGR/01, 3 CFU, 24 ore
SSD M-GGR/01, 3 CFU, 24 ore
CHALLENGES IN A WORLD IN TRANSITION - EN2 - 179001-EN2
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
SSD SPS/07, 3 CFU, 24 ore
SSD SPS/07, 3 CFU, 24 ore
SSD IUS/04, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/04, 9 CFU, 54 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/02, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/02, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD IUS/12, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/12, 9 CFU, 54 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 48 ore
SSD SECS-S/03, 9 CFU, 72 ore
SSD SECS-S/03, 9 CFU, 72 ore
SSD SECS-S/03, 9 CFU, 72 ore
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SSD SECS-P/07, 9 CFU, 72 ore
SSD SECS-P/07, 9 CFU, 72 ore
SSD SECS-P/07, 9 CFU, 72 ore
SSD SECS-P/07, 9 CFU, 72 ore
SSD SECS-P/07, 9 CFU, 72 ore
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Persone
Persone (16)
Professori AssociatiComponente del Comitato per l’integrità e l’etica della ricerca
Delegata del Rettore al public EngagementProfessori Ordinari
Professori OrdinariProrettrice con Delega al welfare e allo sviluppo sostenibile
Docenti
Ricercatori Legge 240/10 - t.det.
Docenti
Docenti
PRESIDENTE DI CONSIGLIO DI CORSO DI STUDIOProfessori Ordinari
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