Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Struttura di riferimento:
Sede:
BERGAMO
Course Catalogue:
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il Corso di Studio in Scienze Psicologiche si pone l'obiettivo di fornire conoscenze culturali e scientifiche e strumenti metodologici connessi alle principali aree di indagine e di intervento della psicologia. L'offerta formativa mira inoltre a dotare lo studente di un bagaglio di competenze operative che sono necessarie per lo svolgimento delle diverse attività professionali che caratterizzano il profilo di Psicologo iscritto alla Sezione B dell'Albo degli Psicologi.
Il percorso formativo è strutturato in modo da: conoscere le principali teorie e metodi di ricerca dei vari ambiti della psicologia; padroneggiare le applicazioni delle teorie e delle tecniche di intervento psicologico nei diversi ambiti in cui opera la figura dello psicologo; operare connessioni e differenze tra la psicologia e le scienze affini (sociologia, filosofia, pedagogia).
Il corso esso è articolato in cinque aree di apprendimento che vengono descritte qui di seguito.
L'area “Fondamenti culturali e scientifici della psicologia” intende fornire allo studente un quadro di riferimento teorico ed epistemologico entro cui collocare le scienze psicologiche, illustrando i complessi rapporti che queste hanno avuto ed hanno tuttora con altre discipline che si occupano dello studio del soggetto: la filosofia, la sociologia, la biologia e le neuroscienze.
L'area “Metodi, tecniche e strumenti della psicologia” intende fornire competenze teoriche e pratiche riguardanti l'utilizzo di metodologie e strumenti di rilevazione empirica in contesti di ricerca scientifica (di base ed applicata) ed intervento professionale. Un ulteriore obiettivo formativo legato a quest'area di apprendimento riguarda poi l'acquisizione da parte dello studente di un'ottima padronanza della lingua inglese e l'approfondimento della conoscenza e dell'uso degli strumenti informatici connessi all'attività professionale in ambito psicologico.
L'area “Psicologia dello sviluppo e scienze dell'educazione” si occupa di analizzare le trasformazioni dei processi cognitivi, emotivi e comportamentali in età evolutiva e l'adattamento psicologico dell'individuo ai principali cambiamenti di vita che si verificano durante l'adolescenza e in età adulta e senile. L'offerta formativa all'interno di questa area di apprendimento si propone altresì di integrare la preparazione dello studente con conoscenze di tipo pedagogico funzionali all'acquisizione di competenze professionali da utilizzare in campo educativo e scolastico.
L'area “Psicologia sociale, del lavoro e delle organizzazioni” approfondisce lo studio della comunicazione, delle dinamiche di gruppo e delle culture organizzative e sociali, nonché delle interazioni fra i soggetti. Favorisce lo sviluppo di capacità professionali volte alla promozione della salute e del benessere psicologico a livello individuale e in contesti organizzativi e sociali.
L'area “Psicologia dinamica e clinica” riguarda lo studio dei processi di formazione della personalità umana e delle diverse psicopatologie che possono insorgere nell'arco della vita. Nello specifico, prepara a progettare ed attuare interventi di sostegno psicologico (rivolti ad individui, famiglie e gruppi che vivono situazioni problematiche).
Oltre alle cinque aree sopra descritte il corso prevede una importante focalizzazione sulla professionalizzazione dello psicologo che si sostanzia sia attraverso l'erogazione di un corso specificamente dedicato e la realizzazione di attività formative professionalizzanti, pari a 10 CFU.
Le attività formative professionalizzanti corrispondenti ai 10 CFU riguardano sia attività svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all'apprendimento di metodi, strumenti e procedure, relativi ai contesti applicativi della psicologia; sia esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure finalizzate allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Gli obiettivi prefigurati sono:
- acquisire una mappa delle forme della domanda di psicologia e dei formati/ambiti/contesti istituzionali e professionali dell'intervento psicologico. Il possesso di tale mappa è premessa essenziale per permettere il riconoscimento della natura articolata della professione psicologica, dunque per consolidare la committenza formativa dello studente e promuovere lo sviluppo della sua identità professionale. Scopo ulteriore di tale mappatura è permettere allo studente di comprendere come, nel contesto dell'unitarietà della professione psicologica, ogni ambito di intervento richieda il consolidamento di un peculiare profilo di competenze settoriali.
- promuovere capacità di esercizio di procedure e strumenti tipicamente utilizzati dal professionista psicologo, inerenti il possesso dei parametri operativi basilari che regolano la messa in atto di una procedura o strumento – ad esempio, i criteri che regolano la somministrazione e la siglatura di un test, la condizione e la valutazione di una osservazione sul campo, la conoscenza della sintassi di un software di analisi statistica.
L'organizzazione di tali attività prevede la presenza di un esperto con funzioni di insegnamento, monitoraggio, supporto tecnico-metodologico, supervisione, valutazione.
Il setting gruppale prevede una numerosità ragionevolmente contenuta – così da favorire l'intensità e circolarità del flusso comunicativo docente-discente e discente-discente, dunque l'individualizzazione del processo di insegnamento-apprendimento – e comunque coerente con il metodo di lavoro adottato e gli obiettivi formativi perseguiti.
In fase di transizione, per l'anno accademico 2022-23, ad integrazione dei 3 CFU di tirocinio già presenti nel Piano degli Studi di SP gli studenti potranno arrivare al conseguimento dei 10 CFU di TPV previsti dalla normativa per il percorso triennale svolgendo moduli di Attività formative Professionalizzanti di Sede (APS) pari a 7 CFU e suddivisi nelle seguenti aree:
- Area generale-metodologica: psicologia generale, psicometria/metodologia, neuropsicologia
- Area evolutiva-educativa: psicologia dello sviluppo e dell'educazione nella prospettiva del ciclo di vita
- Area sociale-organizzativa: psicologia sociale e psicologia del lavoro e delle organizzazioni
- Area dinamico-clinica: psicologia dinamica e psicologia clinica
Lo studente dovrà svolgere moduli pari a 7 CFU con il vincolo di scegliere almeno 1 modulo in almeno 3 aree sopra riportate. Tempi e modalità sono in fase di definizione.
Il percorso formativo è strutturato in modo da: conoscere le principali teorie e metodi di ricerca dei vari ambiti della psicologia; padroneggiare le applicazioni delle teorie e delle tecniche di intervento psicologico nei diversi ambiti in cui opera la figura dello psicologo; operare connessioni e differenze tra la psicologia e le scienze affini (sociologia, filosofia, pedagogia).
Il corso esso è articolato in cinque aree di apprendimento che vengono descritte qui di seguito.
L'area “Fondamenti culturali e scientifici della psicologia” intende fornire allo studente un quadro di riferimento teorico ed epistemologico entro cui collocare le scienze psicologiche, illustrando i complessi rapporti che queste hanno avuto ed hanno tuttora con altre discipline che si occupano dello studio del soggetto: la filosofia, la sociologia, la biologia e le neuroscienze.
L'area “Metodi, tecniche e strumenti della psicologia” intende fornire competenze teoriche e pratiche riguardanti l'utilizzo di metodologie e strumenti di rilevazione empirica in contesti di ricerca scientifica (di base ed applicata) ed intervento professionale. Un ulteriore obiettivo formativo legato a quest'area di apprendimento riguarda poi l'acquisizione da parte dello studente di un'ottima padronanza della lingua inglese e l'approfondimento della conoscenza e dell'uso degli strumenti informatici connessi all'attività professionale in ambito psicologico.
L'area “Psicologia dello sviluppo e scienze dell'educazione” si occupa di analizzare le trasformazioni dei processi cognitivi, emotivi e comportamentali in età evolutiva e l'adattamento psicologico dell'individuo ai principali cambiamenti di vita che si verificano durante l'adolescenza e in età adulta e senile. L'offerta formativa all'interno di questa area di apprendimento si propone altresì di integrare la preparazione dello studente con conoscenze di tipo pedagogico funzionali all'acquisizione di competenze professionali da utilizzare in campo educativo e scolastico.
L'area “Psicologia sociale, del lavoro e delle organizzazioni” approfondisce lo studio della comunicazione, delle dinamiche di gruppo e delle culture organizzative e sociali, nonché delle interazioni fra i soggetti. Favorisce lo sviluppo di capacità professionali volte alla promozione della salute e del benessere psicologico a livello individuale e in contesti organizzativi e sociali.
L'area “Psicologia dinamica e clinica” riguarda lo studio dei processi di formazione della personalità umana e delle diverse psicopatologie che possono insorgere nell'arco della vita. Nello specifico, prepara a progettare ed attuare interventi di sostegno psicologico (rivolti ad individui, famiglie e gruppi che vivono situazioni problematiche).
Oltre alle cinque aree sopra descritte il corso prevede una importante focalizzazione sulla professionalizzazione dello psicologo che si sostanzia sia attraverso l'erogazione di un corso specificamente dedicato e la realizzazione di attività formative professionalizzanti, pari a 10 CFU.
Le attività formative professionalizzanti corrispondenti ai 10 CFU riguardano sia attività svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all'apprendimento di metodi, strumenti e procedure, relativi ai contesti applicativi della psicologia; sia esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure finalizzate allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Gli obiettivi prefigurati sono:
- acquisire una mappa delle forme della domanda di psicologia e dei formati/ambiti/contesti istituzionali e professionali dell'intervento psicologico. Il possesso di tale mappa è premessa essenziale per permettere il riconoscimento della natura articolata della professione psicologica, dunque per consolidare la committenza formativa dello studente e promuovere lo sviluppo della sua identità professionale. Scopo ulteriore di tale mappatura è permettere allo studente di comprendere come, nel contesto dell'unitarietà della professione psicologica, ogni ambito di intervento richieda il consolidamento di un peculiare profilo di competenze settoriali.
- promuovere capacità di esercizio di procedure e strumenti tipicamente utilizzati dal professionista psicologo, inerenti il possesso dei parametri operativi basilari che regolano la messa in atto di una procedura o strumento – ad esempio, i criteri che regolano la somministrazione e la siglatura di un test, la condizione e la valutazione di una osservazione sul campo, la conoscenza della sintassi di un software di analisi statistica.
L'organizzazione di tali attività prevede la presenza di un esperto con funzioni di insegnamento, monitoraggio, supporto tecnico-metodologico, supervisione, valutazione.
Il setting gruppale prevede una numerosità ragionevolmente contenuta – così da favorire l'intensità e circolarità del flusso comunicativo docente-discente e discente-discente, dunque l'individualizzazione del processo di insegnamento-apprendimento – e comunque coerente con il metodo di lavoro adottato e gli obiettivi formativi perseguiti.
In fase di transizione, per l'anno accademico 2022-23, ad integrazione dei 3 CFU di tirocinio già presenti nel Piano degli Studi di SP gli studenti potranno arrivare al conseguimento dei 10 CFU di TPV previsti dalla normativa per il percorso triennale svolgendo moduli di Attività formative Professionalizzanti di Sede (APS) pari a 7 CFU e suddivisi nelle seguenti aree:
- Area generale-metodologica: psicologia generale, psicometria/metodologia, neuropsicologia
- Area evolutiva-educativa: psicologia dello sviluppo e dell'educazione nella prospettiva del ciclo di vita
- Area sociale-organizzativa: psicologia sociale e psicologia del lavoro e delle organizzazioni
- Area dinamico-clinica: psicologia dinamica e psicologia clinica
Lo studente dovrà svolgere moduli pari a 7 CFU con il vincolo di scegliere almeno 1 modulo in almeno 3 aree sopra riportate. Tempi e modalità sono in fase di definizione.
Conoscenze e capacità di comprensione
Lo studente dovrà sviluppare una solida conoscenza delle basi concettuali dei metodi e delle teorie interdisciplinari sviluppate a partire da e per raggiungere un sapere psicologico di alta qualità. Inoltre dovrà conoscere e comprendere i principali orientamenti teorici della psicologia che verranno man mano declinati in specifiche conoscenze degli strumenti di valutazione psicologica, delle teorie relative ai cambiamenti psicologici nel ciclo di vita, ai processi culturali affettivi e cognitivi che investono gruppi, comunità e organizzazioni. Infine dovrà conoscere e comprendere i modelli teorici e i processi relativi alle genesi del disagio.
La metodologia utilizzata si avvarrà sia delle lezioni frontali, ma anche di seminari e laboratori interdisciplinari per piccoli gruppi, con l'ausilio degli strumenti che, di volta in volta, si riterranno più appropriati alla disciplina affrontata. La valutazione dei risultati avviene attraverso prove scritte a risposta chiusa o a risposta aperta, esposizioni ed argomentazioni orali, presentazioni di progetti e di approfondimenti, analisi di caso.
La metodologia utilizzata si avvarrà sia delle lezioni frontali, ma anche di seminari e laboratori interdisciplinari per piccoli gruppi, con l'ausilio degli strumenti che, di volta in volta, si riterranno più appropriati alla disciplina affrontata. La valutazione dei risultati avviene attraverso prove scritte a risposta chiusa o a risposta aperta, esposizioni ed argomentazioni orali, presentazioni di progetti e di approfondimenti, analisi di caso.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Ci si aspetta che lo studente sviluppi la capacità di riflettere criticamente sulle conoscenze acquisite e di essere in grado di fare un'operazione di connessione tra le varie discipline psicologiche traducendole altresì in progetti di intervento.
La metodologia più appropriata è quella del tirocinio curricolare durante il terzo anno, che si avvarrà dello strumento dell'osservazione dei contesti organizzativi di area psicologica e permetterà di ragionare sull'interdisciplinarietà alla quale lo psicologo è chiamato a rispondere nei contesti professionali.
La valutazione dei risultati avviene attraverso prove scritte a risposta aperta, esposizioni ed argomentazioni orali, presentazioni di progetti e di approfondimenti, case study ed analisi di incident.
La metodologia più appropriata è quella del tirocinio curricolare durante il terzo anno, che si avvarrà dello strumento dell'osservazione dei contesti organizzativi di area psicologica e permetterà di ragionare sull'interdisciplinarietà alla quale lo psicologo è chiamato a rispondere nei contesti professionali.
La valutazione dei risultati avviene attraverso prove scritte a risposta aperta, esposizioni ed argomentazioni orali, presentazioni di progetti e di approfondimenti, case study ed analisi di incident.
Autonomia di giudizi
Al termine del percorso formativo, il laureato triennale dovrà aver acquisito le conoscenze scientifiche e gli strumenti metodologici connessi alle principali aree di indagine e di intervento della psicologia. Conseguirà consapevolezza della criticità del lavoro di analisi e di intervento sul disagio individuale e sociale; sarà in grado di valutare le risorse e i limiti del livello di formazione raggiunto con la laurea triennale ed analizzare con obiettività e deontologia le proprie possibilità di attività (e i limiti) entro i quali deve mantenere la propria operatività, vista la necessità di supervisione e di intervento di un laureato magistrale; sarà in grado di proporre soluzioni tenendo presente l'esistenza di diversi approcci teorici e modalità di intervento nei diversi settori della psicologia.
Lo sviluppo di tali abilità di giudizio autonomo scaturisce dalla modalità di lavoro didattico seguito nel CdS: seminari di approfondimento e di discussione, esercitazioni e produzione di elaborati degli studenti, esperienze pratiche in piccolo gruppo, attività di tirocinio orientativo realizzati sia attraverso un confronto con gli stakeholder del territorio sia grazie alla possibilità di confrontarsi con professionisti dei vari settori.
La verifica avviene attraverso le prove scritte e/o orali connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. La prova finale, il progetto di tirocinio e la relazione sull'attività svolta consentono di verificare il raggiungimento di autonome competenze professionali criticamente fondate
Lo sviluppo di tali abilità di giudizio autonomo scaturisce dalla modalità di lavoro didattico seguito nel CdS: seminari di approfondimento e di discussione, esercitazioni e produzione di elaborati degli studenti, esperienze pratiche in piccolo gruppo, attività di tirocinio orientativo realizzati sia attraverso un confronto con gli stakeholder del territorio sia grazie alla possibilità di confrontarsi con professionisti dei vari settori.
La verifica avviene attraverso le prove scritte e/o orali connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative. La prova finale, il progetto di tirocinio e la relazione sull'attività svolta consentono di verificare il raggiungimento di autonome competenze professionali criticamente fondate
Abilità comunicative
Il laureato triennale dovrà aver acquisito
- la capacità di porsi nella prospettiva di ascoltare e analizzare il disagio e/o il bisogno e l'eventuale richiesta di aiuto in un'ottica contestuale, attenta cioè a leggere il disagio nel contesto relazionale e istituzionale in cui si esprime, nonché in un'ottica interculturale;
- avere capacità di comunicare in contesti professionali con una certa padronanza del linguaggio e della terminologia psicologica ed impostare una relazione scientifica e/o professionale.
Dovrà, inoltre, comprendere e interagire con la lingua inglese ed utilizzare gli strumenti informatici di comunicazione.
Le modalità di raggiungimento delle abilità comunicative si baseranno su strumenti come: lezioni, seminari di approfondimento e di discussione, laboratori specifici di tipo applicativo, ivi incluse pratiche di simulazione, esercitazioni e produzione di elaborati degli studenti, esperienze pratiche in piccolo gruppo, nonché l'elaborato di prova finale.
La verifica avviene attraverso prove scritte (produzioni di relazioni individuali e di gruppo) e/o orali (presentazioni, partecipazioni a dibattiti guidati) connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative
- la capacità di porsi nella prospettiva di ascoltare e analizzare il disagio e/o il bisogno e l'eventuale richiesta di aiuto in un'ottica contestuale, attenta cioè a leggere il disagio nel contesto relazionale e istituzionale in cui si esprime, nonché in un'ottica interculturale;
- avere capacità di comunicare in contesti professionali con una certa padronanza del linguaggio e della terminologia psicologica ed impostare una relazione scientifica e/o professionale.
Dovrà, inoltre, comprendere e interagire con la lingua inglese ed utilizzare gli strumenti informatici di comunicazione.
Le modalità di raggiungimento delle abilità comunicative si baseranno su strumenti come: lezioni, seminari di approfondimento e di discussione, laboratori specifici di tipo applicativo, ivi incluse pratiche di simulazione, esercitazioni e produzione di elaborati degli studenti, esperienze pratiche in piccolo gruppo, nonché l'elaborato di prova finale.
La verifica avviene attraverso prove scritte (produzioni di relazioni individuali e di gruppo) e/o orali (presentazioni, partecipazioni a dibattiti guidati) connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative
Capacità di apprendimento
Il laureato triennale, comunque formato in modo specifico nell'ambito delle discipline psicologiche, dovrà sviluppare e mantenere la disponibilità ad apprendere come soggetto attivo nello svolgimento di una professione capace di valutare, interpretare ed intervenire in ambito psicologico e sociale. Dovrà aver maturato la capacità di analizzare i problemi, valutarli nelle diverse prospettive culturali e scientifiche, lavorare individualmente e in gruppo. In relazione alle basi per una successiva formazione, il laureato dovrà aver acquisito le conoscenze teorico-metodologiche e le competenze pratico-applicative per accedere alle lauree magistrali di psicologia.
Le capacità di apprendimento sono conseguite attraverso un lavoro didattico basato su laboratori specifici di tipo applicativo, esercitazioni e produzione di elaborati degli studenti, esperienze pratiche in piccolo gruppo, attività di tirocinio orientativo. La verifica delle capacità di apprendimento avviene tramite le prove relative alle singole articolazioni del percorso formativo in base all'acquisizione di competenze di studio e di ricerca individuale e in contesti di gruppo.
Le capacità di apprendimento sono conseguite attraverso un lavoro didattico basato su laboratori specifici di tipo applicativo, esercitazioni e produzione di elaborati degli studenti, esperienze pratiche in piccolo gruppo, attività di tirocinio orientativo. La verifica delle capacità di apprendimento avviene tramite le prove relative alle singole articolazioni del percorso formativo in base all'acquisizione di competenze di studio e di ricerca individuale e in contesti di gruppo.
Requisiti di accesso
Il Regolamento didattico del Corso disciplina le modalità di verifica delle conoscenze richieste per l'accesso.
Per essere ammessi al Corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, ritenuto idoneo.
Si richiede inoltre un'adeguata preparazione di base in: comprensione del testo e conoscenza della lingua italiana, ragionamento logico-matematico, conoscenze biologiche e competenze trasversali acquisite negli studi.
La preparazione iniziale degli studenti sarà verificata con le modalità previste dal Regolamento didattico del Corso di laurea.
Gli eventuali obblighi formativi (OFA) derivanti da carenze nelle predette conoscenze dovranno essere colmati nel primo anno di corso, secondo le modalità previste dal predetto Regolamento
Per essere ammessi al Corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, ritenuto idoneo.
Si richiede inoltre un'adeguata preparazione di base in: comprensione del testo e conoscenza della lingua italiana, ragionamento logico-matematico, conoscenze biologiche e competenze trasversali acquisite negli studi.
La preparazione iniziale degli studenti sarà verificata con le modalità previste dal Regolamento didattico del Corso di laurea.
Gli eventuali obblighi formativi (OFA) derivanti da carenze nelle predette conoscenze dovranno essere colmati nel primo anno di corso, secondo le modalità previste dal predetto Regolamento
Esame finale
La prova finale consiste in un breve elaborato scritto sotto la guida di un docente relatore e verterà su un argomento circoscritto, teorico, metodologico o applicativo, oppure una lettura critica e contestualizzata di testi rilevanti o di alcuni articoli di letteratura scientifica nazionale ed internazionale, conseguendo capacità d'uso di strumenti per la ricerca bibliografica nei data-base disponibile. I criteri per la valutazione della prova finale sono i seguenti:
- Autonomia nella definizione / conduzione della tesi
- Capacità di elaborazione critica
- Correttezza ortografica e formale
- Capacità di utilizzare i dati raccolti nella esperienza di tirocinio
Vengono organizzati periodici laboratori metodologici, coordinati da docenti del CdS, per orientare gli studenti nella stesura della prova finale, inerenti le procedure amministrative, la relazione con il docente relatore, la ricerca bibliografica, l'uso di strumenti tecnologici (es. banche dati bibliografiche), le tecniche di scrittura.
- Autonomia nella definizione / conduzione della tesi
- Capacità di elaborazione critica
- Correttezza ortografica e formale
- Capacità di utilizzare i dati raccolti nella esperienza di tirocinio
Vengono organizzati periodici laboratori metodologici, coordinati da docenti del CdS, per orientare gli studenti nella stesura della prova finale, inerenti le procedure amministrative, la relazione con il docente relatore, la ricerca bibliografica, l'uso di strumenti tecnologici (es. banche dati bibliografiche), le tecniche di scrittura.
Profili Professionali
Profili Professionali (2)
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Psicologo di primo livello con la possibilità di iscrizione, secondo la normativa vigente, alla sezione B dell'Ordine degli Psicologi.
Il laureato in scienze psicologiche è in grado di:
- realizzare progetti formativi diretti a promuovere lo sviluppo delle potenzialità di crescita individuale e di integrazione sociale, a facilitare i processi di comunicazione, a migliorare la gestione dello stress e la qualità della vita;
- applicare protocolli per l'orientamento professionale, per l'analisi dei bisogni formativi, per la selezione e valorizzazione delle risorse umane;
- eseguire progetti di prevenzione e formazione sulle tematiche del rischio e della sicurezza;
- partecipare all'équipe multidisciplinare nella valutazione delle disabilità, delle risorse, dei bisogni e delle aspettative del soggetto in relazione all'ambiente;
- attuare interventi per la riabilitazione, rieducazione funzionale e integrazione sociale di soggetti con disabilità, con deficit neuropsicologici, con disturbi psichiatrici o con dipendenza da sostanze;
- collaborare con lo psicologo (iscritto all'Albo A) nella realizzazione di interventi diretti a sostenere la relazione genitore-figlio, a sviluppare reti di sostegno e di aiuto.
- collaborare con lo psicologo negli interventi psico-educativi e nelle attività di promozione della salute, di modifica dei comportamenti a rischio, di inserimento sociale;
- utilizzare test e altri strumenti standardizzati per l'analisi del comportamento, dei processi cognitivi, delle opinioni e degli atteggiamenti, dei bisogni e delle motivazioni, dell'interazione sociale, dell'idoneità psicologica a specifici compiti e condizioni;
- collaborare con lo psicologo (iscritto all'Albo A) nella costruzione, adattamento e standardizzazione di strumenti di indagine psicologica;
- elaborare dati per la sintesi psicodiagnostica prodotta dallo psicologo (iscritto all'Albo A).
La competenza principale del laureato in Scienze psicologiche riguarda sia la capacità di progettare interventi di natura psicologico-sociale attraverso una lettura professionale e affidabile delle problematiche, sia la capacità di essere in grado di individuare le azioni di benessere più adatte per i propri utenti, facendo riferimento agli strumenti appresi durante il corso di studio (colloquio, strumenti psicometrici, osservazione) in ambito individuale, familiare, di gruppo con la supervisione, ove stabilita dalla normativa, di un laureato magistrale o di un iscritto all'Ordine degli Psicologi sezione A.
Il laureato triennale in Scienze Psicologiche può svolgere la sua attività in aziende ed enti pubblici, privati e del terzo settore relativamente all'ambito clinico, scolastico, sociale, organizzazione e lavoro.
Insegnamenti
Insegnamenti (19)
SSD M-PSI/08, 12 CFU, 72 ore
SSD M-PSI/08, 12 CFU, 72 ore
SSD M-DEA/01, 6 CFU, 36 ore
SSD M-DEA/01, 6 CFU, 36 ore
ELEMENTI DI PSICOMETRIA E ANALISI DEI DATI - 40074-MOD1
Secondo Semestre (16/02/2026 - 29/05/2026)
- 2025
SSD M-PSI/03, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/03, 6 CFU, 36 ore
ELEMENTI DI PSICOMETRIA E ANALISI DEI DATI - 40082-MOD1
Secondo Semestre (16/02/2026 - 29/05/2026)
- 2025
SSD M-PSI/03, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/03, 6 CFU, 36 ore
SSD M-FIL/02, 6 CFU, 36 ore
SSD M-FIL/02, 6 CFU, 36 ore
SSD INF/01, 6 CFU, 39 ore
SSD INF/01, 6 CFU, 39 ore
SSD M-PSI/05, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/05, 6 CFU, 36 ore
SSD L-LIN/12, 6 CFU, 36 ore
SSD L-LIN/12, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/07, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/07, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/02, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/02, 6 CFU, 36 ore
PROFESSIONALIZZAZIONE DELLO PSICOLOGO NEI CONTESTI ORGANIZZATIVI - 40064
Primo Semestre (22/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
SSD M-PSI/06, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/06, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/02, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/02, 6 CFU, 36 ore
PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI - 40065
Primo Semestre (22/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
SSD M-PSI/06, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/06, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/04, 12 CFU, 72 ore
SSD M-PSI/04, 12 CFU, 72 ore
SSD M-PSI/05, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/05, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/03, 6 CFU, 42 ore
SSD M-PSI/03, 6 CFU, 42 ore
SSD M-PSI/03, 6 CFU, 42 ore
SSD M-PSI/03, 6 CFU, 42 ore
TEORIA E TECNICA DEL COLLOQUIO E DELL'INTERVISTA - 40035
Primo Semestre (22/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
SSD M-PSI/08, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/08, 6 CFU, 36 ore
TEORIE E TECNICHE DI CONDUZIONE DEL COLLOQUIO DIAGNOSTICO E DELLA RELAZIONE CLINICA - 40058
Primo Semestre (22/09/2025 - 19/12/2025)
- 2025
SSD M-PSI/08, 6 CFU, 36 ore
SSD M-PSI/08, 6 CFU, 36 ore
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Persone
Persone (15)
Professori AssociatiPresidente del Consiglio di Corso di Studio in Psicologia Clinica
Professori AssociatiPresidente del Consiglio di Corso di Studio in Scienze psicologicheCOMPONENTE
Professori OrdinariDelegato del Rettore alla ricerca nazionale
Professori OrdinariCOORDINATORE DEL DOTTORATO DI RICERCA
Docente a contratto per incarico di insegnamento
Presidente del Consiglio di Corso di Studio in Scienze psicologicheDIRETTORE DI DIPARTIMENTOComponente del Senato AccademicoProfessori Ordinari
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