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  1. Corsi

DIRITTO PER L'IMPRESA NAZIONALE E INTERNAZIONALE - 19-270-DIN

corso
Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Struttura di riferimento:
Dipartimento di Giurisprudenza
Sede:
BERGAMO
Course Catalogue:
https://unibg.coursecatalogue.cineca.it/corsi-code...
  • Programma E Obiettivi
  • Profili Professionali
  • Insegnamenti
  • Persone
  • Professioni

Programma E Obiettivi

Obiettivi

I laureati del Corso di laurea in Diritto per l’impresa nazionale e internazionale devono conseguire i seguenti obiettivi formativi:

a) possedere un buon dominio dei principali saperi afferenti all'area giuridica, in particolare nei seguenti ambiti: storico-filosofico, privatistico, pubblicistico, penalistico, processualistico e internazionalistico. Ad essi si aggiungono competenze di area economica, lavoristica, commercialistica e tributaria. A tal fine sono attivati insegnamenti con un numero di CFU coerente ad una formazione adeguata delle conoscenze normative e delle logiche disciplinari in modo da assicurare un proficuo e diretto inserimento nel mondo del lavoro o, comunque, una soddisfacente capacità di relazionarsi adeguatamente con strutture aziendali e imprenditoriali (in ambito sia privato che pubblico).
Nell'ambito dei settori affini e integrativi, si è scelto di dare specifico rilievo alle variabili di contesto in cui il laureato si trova ad operare, differenziando la scelta dei settori in quattro gruppi: il primo per il laureato destinato ad operare in imprese private (all'interno o fornendo servizi alle stesse); il secondo per il laureato che agisce nell'ambito di aziende in frequente relazione con enti pubblici, o che operi all’interno della Pubblica Amministrazione; il terzo per il laureato che agisce specificamente nell'ambito delle attività di scambi e relazioni internazionali di enti e imprese, incluse ONG e organizzazioni no profit; il quarto gruppo è specificamente rivolto alla figura del consulente del lavoro;
b) saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con particolare riguardo al lessico giuridico;
c) possedere adeguate competenze per la comunicazione e la gestione delle informazioni, in particolare con strumenti e metodi informatici e telematici.
Le prove di idoneità attestano l’adeguata padronanza del linguaggio e del ragionamento giuridico, nonché conoscenze informatiche adeguate al contesto.
Il percorso formativo prevede un adeguato periodo di tirocinio volto all'acquisizione di abilità relazionali e di contesto e mirante ad assicurare la messa in opera delle conoscenze acquisite.
Si intende pertanto fornire una preparazione multidisciplinare nonché assicurare, da subito, un livello culturale adeguato a consentire al laureato l'esercizio di molteplici funzioni giuridico-amministrative, giuridico-economiche e legali, nel mondo delle imprese e delle organizzazioni private anche no profit, nel sistema delle amministrazioni pubbliche e nel mondo libero-professionale, senza trascurare la possibilità di un’apertura all’ambito internazionale.


Conoscenze e capacità di comprensione

I laureati devono conseguire conoscenze e capacità di comprensione di problemi, concetti e nozioni giuridiche proprie di un operatore del diritto che svolga la propria attività nel settore giuridico-amministrativo, sia nell'esercizio dell'attività professionale che nell'ambito delle amministrazioni o dell'attività di impresa, for o no profit, anche a livello internazionale. I laureati che optino per approfondire le tematiche giuslavoristiche devono altresì possedere le conoscenze specifiche proprie del settore, con particolare riguardo alla disciplina nazionale e comunitaria del mercato e del rapporto di lavoro, anche con riferimento ai profili del diritto antidiscriminatorio, dell'orientamento professionale e del contenzioso. Il livello di conoscenza raggiunto dai laureati deve, in ogni caso, consentire agli stessi, anche attraverso la consultazione di testi e riviste specializzate, la comprensione di temi sia innovativi che caratterizzati da un buon grado di specializzazione.
Le seguenti attività formative sono comuni a tutti i percorsi:

- l'attività di tirocinio (6 cfu); coerentemente con il carattere professionalizzante del corso di studio permette di sviluppare esperienze dirette e orientative presso diverse realtà lavorative in cui misurare le conoscenze e le competenze acquisite dallo studente;

- attività formative in ambito informatico, che consentono al laureato di sapere utilizzare le principali applicazioni in ambito aziendale e giuridico (ulteriori attività formative; art. 10, comma 5, lettera d);

- al termine del percorso di studio il laureato deve saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con particolare riguardo al lessico giuridico; a tal fine, sono previste attività formative per 5 cfu (ulteriori attività formative; art. 10, comma 5, lettera c).
Le attività formative di base e caratterizzanti sono comuni a tutti i percorsi e consentono una preparazione pluridisciplinare sui fondamenti della cultura giuridica, in particolare nei seguenti ambiti: storico-filosofico, privatistico, pubblicistico, penalistico, processualistico e internazionalistico.
Ad essi si aggiungono competenze di area economica, lavoristica, commercialistica e tributaria. Il numero di CFU assegnati a ciascun ambito disciplinare sono coerenti con gli obiettivi formativi corrispondenti.
Nell'ambito dei settori affini e integrativi è dato specifico rilievo alle variabili di contesto in cui il laureato si trova ad operare, differenziando la scelta dei settori in quattro gruppi:

a) il primo, per il laureato che intenda operare nelle imprese (all'interno o fornendo servizi alle stesse) con una formazione aperta alla ADR (IUS/15); le attività formative offrono approfondimenti relativi all'attività e agli atti d'impresa e al diritto societario (IUS/04 e IUS/06), alle attività economiche/finanziarie e alla loro regolamentazione (IUS/05) con particolare attenzione ai reati economici, societari e fallimentari (IUS/17); le conoscenze e le competenze utili per operare con/nelle imprese pubbliche sono acquisite anche tramite lo studio delle norme che disciplinano e regolamentano l'organizzazione e il funzionamento degli enti pubblici, oltre che la connessa regolazione delle attività e dell'uso dei beni (IUS/09 e IUS/10);

b) per coloro che intendessero operare nelle imprese pubbliche o acquisire conoscenze e competenze utili in un contesto di lavoro privato connotato da un rapporto specifico con la pubblica amministrazione, il corso di studio consente di approfondire aspetti del diritto amministrativo (IUS/10) e del diritto pubblico (IUS/09), con particolare attenzione alla normativa sugli appalti, sulla gestione dei beni culturali e ambientali, sui servizi pubblici, anche sanitari;

c) il laureato ha la possibilità di acquisire conoscenze e competenze giuridiche necessarie per operare nell'ambito di scambi e relazioni internazionali presso imprese e organismi, anche non profit, in Italia e all'estero. Tali approfondimenti riguardano gli ordinamenti giuridici nazionali, internazionali ed europei e i rapporti tra essi, specie in materia civile e commerciale (IUS/13, IUS/14, IUS/02 e IUS/21), il regime dell'imposizione tributaria e lo studio delle dinamiche concernenti l'integrazione-interazione tra i sistemi giuridici a livello nazionale, dell'Unione europea e internazionale (IUS/12);

d) specifiche conoscenze e competenze per operare in ambito giuslavoristico sono acquisite tramite lo studio della disciplina dei rapporti individuali e collettivi di lavoro nella prospettiva sia nazionale che sovranazionale, con approfondimenti sulle pari opportunità, sull'analisi di genere e sul diritto antidiscriminatorio in ambito lavorativo (IUS/09) così come sui reati economici, societari e fallimentari (IUS/17).
Tali conoscenze verranno conseguite mediante lezioni frontali in aula e studio individuale. Al fine di rinforzare ed accrescere la capacità di comprensione e di analisi critica delle questioni giuridiche il percorso formativo prevede un'ampia offerta di attività seminariali e di tutorato con il coinvolgimento anche di esperti delle singole tematiche affrontate. L'utilizzo di didattica e-learning è prevista a vantaggio sia degli studenti frequentanti (disseminazione di materiali) che di quelli non frequentanti, lavoratori o in difficoltà. Per questi soggetti è inoltre previsto un costante sistema di monitoraggio mirante alla riduzione degli inattivi, dei fuori corso e degli abbandoni. È prevista a livello seminariale la simulazione di casi concreti relativi a tematiche affrontate durante le lezioni.

Le conoscenze e le capacità di comprensione sopraelencate, sviluppate nei diversi percorsi di studio, sono conseguite tramite lezioni frontali, attività di laboratorio, studio individuale, tutorati collettivi e individuali, e-learning. Il raggiungimento di tali abilità è comprovato dal superamento delle prove di esame che si svolgono in forma scritta e orale, nonché dalla positiva valutazione della prova finale.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

In sintesi, i laureati devono essere in grado di applicare le loro conoscenze e la loro capacità di comprensione per analizzare, descrivere, trattare questioni giuridiche nell'ambito di aziende ed enti pubblici e privati, con proiezione tanto nazionale che internazionale (aggiornamento sulle normative di settore, gestione dei contratti, gestione del personale, obblighi tributari e così via), nonché per fornire servizi di consulenza del lavoro. I laureati devono, in tale ambito, essere in grado di elaborare e sostenere argomentazioni giuridiche, di predisporre documenti con contenuti legali e di padroneggiare gli strumenti informatici.

La variegata offerta di attività formative parallele all'attività didattica tradizionale prevede anche uscite didattiche presso gli Uffici giudiziari, nonché attività di tirocinio tese ad acquisire ed affinare la dimestichezza necessaria per affrontare e risolvere problemi pratici applicando tutte le conoscenze acquisite nel triennio. L'adozione di strumenti didattici innovativi (ADR, legal clinics, moot courts) contribuirà a migliorare l'efficacia della formazione impartita.

Autonomia di giudizi

I laureati devono avere la capacità di raccogliere ed interpretare i dati, avendo maturato una propria autonomia di giudizio che deve loro consentire di comprendere ed interpretare le fonti nel loro complesso, la legislazione, la prassi, le regole deontologiche. Essi devono, in particolare, maturare una propria capacità nella raccolta, elaborazione ed interpretazione della giurisprudenza e degli indirizzi esegetici della dottrina.

Il laureato maturerà queste capacità imparando a consultare fonti normative, database ed ogni altro strumento informativo, acquisendo le capacità critiche che gli consentano di individuare quanto necessario per risolvere le questioni che gli vengono sottoposte. Le abilità di ricerca, analisi e rielaborazione verranno maturate anche all'interno delle attività integrative alla didattica tradizionale.

Le prove d'esame, il tirocinio, nonché la prova finale offriranno l'occasione per dimostrare la capacità di elaborazione personale maturata frequentando e partecipando attivamente alle attività formative proposte nel corso del triennio. Per gli studenti impossibilitati alla frequenza si farà ampio uso degli strumenti per la didattica a distanza.

Abilità comunicative

I laureati devono possedere capacità comunicative che consentano loro di rapportarsi con adeguatezza, professionalità e competenza tanto ad un pubblico indifferenziato quanto ad interlocutori specialisti nel campo del diritto o in settori collegati. Fatta salva l’indispensabile e solida preparazione di base, la presenza di percorsi differenziati consentirà di conseguire abilità comunicative opportunamente adattate ai diversi settori del mondo giuridico ed economico. Le abilità comunicative sono potenziate dalla buona conoscenza di una lingua straniera e dalla capacità di rapportarsi al mondo esterno anche tramite strumenti informatici e telematici.

L'acquisizione di tali abilità saranno favorite dall'attivazione di momenti comunicativi, in modalità seminariale, volti ad affinare il linguaggio giuridico sia scritto che parlato, in particolare nel primo anno di corso. Ulteriori iniziative per incoraggiare un adeguato possesso del linguaggio giuridico verranno proposte unitamente ad iniziative formative in lingua straniera, in particolar modo in lingua inglese, abituando lo studente alla lettura e comprensione di testi così redatti. È indispensabile che lo studente si appropri del linguaggio tecnico-giuridico, anche in lingua inglese, con il quale potersi rapportare con gli interlocutori del mondo del lavoro e professionale in una realtà vieppiù globalizzata.
Le attività didattiche integrative previste per ogni insegnamento saranno volte a stimolare lo studente ad un corretto uso del linguaggio per una comunicazione corretta ed efficace. L'attivazione di tirocini all'estero consentirà l'approccio diretto con realtà giuridiche differenti in modo da affinare le capacità di comprensione e interpretazione sia giuridica che linguistico-testuale. Le abilità comunicative saranno opportunamente verificate nelle prove d'esame.

Capacità di apprendimento

I laureati devono maturare capacità adeguate, tali da consentire loro sia di accedere prontamente al mondo del lavoro, sia di indirizzarsi verso un’eventuale prosecuzione degli studi in funzione del conseguimento di una più elevata specializzazione. Il consolidamento delle capacità di apprendimento presuppone, fra l’altro, l'acquisizione di una specifica competenza nella consultazione, con elevato grado di autonomia, di materiale legislativo, bibliografico, dottrinale e giurisprudenziale. Le capacità di apprendimento acquisite assicurano pertanto:
1) la capacità di perseguire un aggiornamento permanente della propria professionalità, anche attraverso corsi di formazione ovvero master specifici (life-long learning);
2) la possibilità di accesso a una laurea di secondo livello, inclusa l'eventuale prosecuzione degli studi giuridici nell'ambito della Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - LMG/01 o della laurea magistrale biennale in Diritti dell’uomo ed etica della cooperazione internazionale.

Nei singoli insegnamenti si chiederà agli studenti di impegnarsi nella rielaborazione personale delle nozioni acquisite, utilizzando diversi strumenti didattici, a partire da semplici dispense fino all'utilizzo di testi più complessi, sia in italiano che in inglese, anche favorendo l’autonomo approfondimento di alcuni temi propri dei singoli insegnamenti. La valutazione (in forma orale e/o scritta) di tali capacità avrà luogo per ogni insegnamento sia durante l’attività d’aula e in sede di didattica integrativa, che nel corso della prova d’esame; essa culminerà alla fine della carriera in occasione della valutazione della prova finale.

Requisiti di accesso

Requisito d'accesso è il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o analogo titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
Sono richieste una buona padronanza della lingua italiana nonché conoscenze storiche e di cultura generale, tali da consentire la comprensione del lessico disciplinare specifico (in particolare giuridico) e lo sviluppo di competenze logico-argomentative in ambito giuridico.
La preparazione iniziale richiesta per l'iscrizione al primo anno sarà verificata tramite una prova scritta di ammissione (TVI - test di verifica in ingresso).
In esito a tale verifica gli studenti che risultassero possedere un livello di conoscenze inferiore alla sufficienza saranno tenuti ad assolvere un obbligo formativo aggiuntivo (OFA).





Esame finale

Redazione e discussione di un elaborato scritto su di un tema assegnato.
Può consistere in:
- ricerca giurisprudenziale;
- analisi e interpretazione di testi normativi;
- trattazione di un tema in prospettiva storica o di teoria giuridica;
- relazione su attività di tirocinio preventivamente finalizzata;
- relazione finale di attività seminariale che fosse appositamente prevista nell'ambito di un insegnamento o di un gruppo di insegnamenti.
E' possibile la redazione della tesi in lingua inglese.
La discussione della tesi in lingua inglese è possibile, previa approvazione della Commissione di laurea nominata.

Profili Professionali

Profili Professionali (6)

1) CONSULENTE DEL LAVORO (previo superamento dell'esame di Stato e iscrizione nell'apposito albo dei Consulenti del lavoro)

Il Consulente del lavoro svolge una serie di attività relative alla gestione del personale, in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale. Questa figura professionale, regolata dalla legge 46/2007, può esercitare soltanto se iscritta nell’apposito Albo dei Consulenti del lavoro. Le principali funzioni sono: - gestione delle pratiche connesse alla creazione, definizione ed evoluzione di un rapporto di lavoro; - tenuta delle procedure e delle posizioni contabili, economiche, giuridiche, assicurative, previdenziali e sociali che un rapporto di lavoro comporta; - informazione sugli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale dei lavoratori; - applicazione dei criteri e delle modalità di retribuzione; - tenuta del libro paga e dei prospetti paga, calcolo dei contributi Inps, Inail e delle altre casse di previdenza, redazione dei modelli Cud, ecc.; - supporto nell’interpretazione e applicazione dei contratti collettivi; - supporto nella soluzione delle controversie di lavoro.
- Capacità di interpretare le norme retributive, fiscali, previdenziali e assistenziali, relative al rapporto di lavoro - capacità di applicare gli adempimenti previsti per legge, fornendo informazioni ai clienti - competenze in merito alla realizzazione delle prove di selezione sulla base di esigenze organizzative esplicitate dal committente/impresa. - abilità di comunicazione interpersonale, di analisi, orientamento al cliente e problem solving. Le suddette competenze, abilità e conoscenze sono acquisite nel corso di studio grazie a una solida formazione giuridica di base a cui si associa una formazione specifica nel campo giuslavoristico, tributario e penalistico dell’economia e del lavoro. Il tirocinio professionale anticipato al 3° anno del corso di laurea consente non solo il consolidamento e la verifica dell’acquisizione delle abilità trasversali richieste, ma anche l’ammissione all’esame di abilitazione alla professione di Consulente del Lavoro.
Libero professionista, con studio proprio. Consulente del lavoro nell’area delle risorse presso l’azienda committente. Consulente del lavoro presso le associazioni dei datori che erogano servizi agli iscritti.

2) ESPERTO NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

L’esperto in gestione delle risorse umane opera nell’ambito della ricerca, della selezione e della gestione del personale, in linea con gli obiettivi dell’azienda o dell’ente pubblico per cui lavora. Egli è in grado di collaborare alla pianificazione degli interventi di valutazione, motivazione, formazione e sviluppo delle risorse umane. Collaborazione e supporto a: - la definizione del ruolo delle risorse umane da acquisire sul mercato del lavoro esterno; - la valutazione del fabbisogno di personale di cui necessita un’organizzazione, non solo considerando i prevedibili flussi in entrata, in uscita e in mobilità interna, ma soprattutto sulla base degli obiettivi aziendali; - l’elaborazione dei profili del personale da assumere e precisazione dei requisiti da ricercare; - l’individuazione delle forme giuridiche contrattuali di lavoro più idonee, in relazione alle esigenze aziendali; - la selezione del personale, effettuata per mezzo di interviste, colloqui, test di valutazione individuali e/o di gruppo, allo scopo di individuare il candidato che meglio risponde ai requisiti ricercati, anche attraverso relazioni con agenzie per il lavoro; - l’individuazione di interventi di formazione e di addestramento delle risorse umane già occupate o di quelle da inserire nell’organizzazione, riguardo a competenze sia attuali che da sviluppare in futuro; - la gestione dello sviluppo di carriera; - la messa a punto e l’applicazione di strumenti di valutazione delle prestazioni; - la gestione delle problematiche sindacali, la definizione delle politiche retributive, nonché delle iniziative legate ai temi della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, in linea con tutto ciò che riguarda la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse umane impiegate in un’organizzazione.
- Conoscenza base delle organizzazioni aziendali; - conoscenza della disciplina giuridica e della interpretazione giurisprudenziale concernente le forme di lavoro. - competenze manageriali e capacità di utilizzo delle tecniche che favoriscono sia la partecipazione agli obiettivi aziendali che la motivazione del personale. - conoscenza di teorie, metodi, tecniche e strumenti per la gestione dei processi che riguardano la selezione, la formazione e lo sviluppo delle RU, le relazioni sindacali e anche la prevenzione e la sicurezza sul lavoro. - capacità d’uso dei principali programmi informatici. - capacità di ascolto attivo, empatia, capacità di negoziare e di lavorare in gruppo, capacità di porre e risolvere i problemi. Le suddette competenze, abilità e conoscenze sono acquisite nel corso di studio grazie a una solida formazione giuridica di base, associata all’acquisizione di nozioni relative alla gestione aziendale e, soprattutto, a una formazione specifica nel campo giuslavoristico (con approfondimenti sulle pari opportunità, sull’analisi di genere e sul diritto antidiscriminatorio in ambito giuridico), tributario e penalistico dell’economia e del lavoro. Il tirocinio svolto in un contesto professionale specifico consente il consolidamento e la verifica dell’acquisizione delle abilità trasversali richieste. Ai fini del raggiungimento di più elevati livelli di responsabilità e specializzazione è possibile acquisire ulteriori competenze, coerenti con il percorso di laurea triennale, con corsi di perfezionamento e/o master di I livello.
Esperto in gestione delle risorse umane.

3) ESPERTO DI RELAZIONI SINDACALI E NEGOZIATORE SINDACALE

L'esperto in relazioni sindacali è un professionista delle risorse umane che si occupa di tutte quelle problematiche attinenti al lavoro la cui risoluzione richiede il confronto con altri attori, in particolare le associazioni sindacali e datoriali. Le principali funzioni sono: - confronto con le rappresentanze dei lavoratori e delle imprese su varie tematiche quali mansioni, inquadramento e professionalità, retribuzione, orario, sicurezza, politiche occupazionali, diritti di informazione e consultazione, formazione, pari opportunità, etc.; - negoziazione e stipula di accordi o contratti sia a livello locale che nazionale e, per talune tipologie di imprese, anche a livello internazionale (ad esempio costituzione dei Comitati Aziendali Europei), in merito a problematiche di interesse comune, in particolare formazione e rinnovi contrattuali; - intervento per la risoluzione delle controversie di lavoro, anche in fase di conciliazione avanti le competenti sedi come DPL o apposite commissioni; - assistenza ad altre figure operanti nell'area della gestione delle risorse umane, con riferimento alle tematiche attinenti le relazioni sindacali e industriali.
- Conoscenza del diritto sindacale, delle rappresentanze dei lavoratori in azienda, della contrattazione, dei suoi livelli di articolazione e dei contenuti (salario, orario, etc.), dello sciopero e del conflitto; - capacità di comunicazione interpersonale, capacità di ascolto e mediazione, capacità di negoziazione e di team work e problem solving. Le suddette competenze, abilità e conoscenze sono acquisite nel corso di studio grazie a una solida formazione giuridica di base, associata all’acquisizione di nozioni relative alla gestione aziendale e, soprattutto, a una formazione specifica in diritto dell’economia, così come in ambito giuslavoristico (con approfondimenti sulle pari opportunità, sull’analisi di genere e sul diritto antidiscriminatorio in ambito giuridico), penalistico dell’economia e del lavoro e internazionale. Il tirocinio svolto in un contesto professionale specifico consente il consolidamento e la verifica dell’acquisizione delle abilità trasversali richieste. Ai fini del raggiungimento di più elevati livelli di responsabilità e specializzazione è possibile acquisire ulteriori competenze, coerenti con il percorso di laurea triennale, con corsi di perfezionamento e/o master di I livello.
Esperto di relazioni sindacali in funzione del personale di aziende di medio-grandi dimensioni con un rapporto di lavoro di tipo dipendente. Esperto di relazioni sindacali presso le associazioni sindacali, datoriali e dei lavoratori Responsabile di relazioni sindacali in aziende medio-grandi.

4) OPERATORE GIURIDICO D'IMPRESA

IN CONTESTO PRIVATO: il laureato in Diritto per l’Impresa Nazionale e Internazionale collabora nell’ambito della tutela degli interessi di natura giuridica dell’impresa in cui opera, così come nell’applicazione delle disposizioni legislative che impongono obblighi all’impresa stessa. In particolare, svolge attività istruttorie e organizzative rispetto a: - la gestione di aspetti contrattuali e di convenzioni anche in ambito internazionale; - la cura delle controversie legali e dei contenziosi (attività tipiche dell’ufficio legale dell’impresa), - le questioni legali legate a processi comunicativi e informativi (tutela della privacy, tutela del diritto d’autore, tutela dell'immagine); - l’individuazione delle opportunità, dei rischi e delle ricadute aziendali correlati a nuove disposizioni e normative; - la predisposizione e l’aggiornamento delle procedure interne per gli adempimenti societari e di controllo (scadenze, libri e scritture obbligatorie, ecc.); - la cura dei rapporti con le amministrazioni e le istituzioni; - il supporto all'ufficio commerciale dell’impresa; - i rapporti con gli studi notarili per la stipula dei contratti a rogito esterno; - la tenuta del repertorio degli atti soggetti a registrazione; - la segreteria di arbitrati; la gestione della fase preparatoria di contenziosi o controversie rapportandosi con il legale a cui viene affidato il patrocinio della causa correlata; - svolge anche funzione di “paralegale”, ossia quella figura che assiste l’avvocato o il notaio nella preparazione degli atti con cura degli adempimenti tecnici relativi, in particolare questioni di cancelleria ed UNEP (Ufficio notifiche, esecuzioni e protesti), rapporto con gli uffici in genere (es. Conservatoria per i Notai), processo civile telematico per tutto quanto attiene ai depositi degli atti ed alla raccolta ed archiviazione dati ai fini della normativa antiriciclaggio. IN CONTESTO PUBBLICO: (accesso previo superamento di procedure concorsuali pubbliche): il laureato in Diritto per l’Impresa Nazionale e Internazionale svolge attività istruttorie riguardanti la stesura di documenti amministrativi, di contratti e convenzioni, di delibere e protocolli, nonché dell’elaborazione di regolamenti e ordinamenti. Collabora alla tutela gli interessi di natura giuridica dell’ente in cui opera in tutti i campi di diritto che coinvolgono l’attività istituzionale, in particolare: - è responsabile e/o di supporto nella gestione di procedimenti amministrativi; - predispone materiale istruttorio riguardante i testi contrattuali e convenzionali, nonché i bandi pubblici; redige e presenta rapporti o documenti; - si aggiorna costantemente sulla legislazione nazionale, comunitaria ed internazionale, relativa agli aspetti istituzionali; - supporta l’attività degli organi del vertice politico-amministrativo; fornisce supporto all’attività amministrativa degli altri uffici; - mantiene i rapporti con altri enti pubblici nazionali e locali per il corretto svolgimento delle pratiche istituzionali; - collabora nella gestione della fase precontenziosa delle controversie; rappresenta il raccordo istituzionale con l’Avvocatura dello Stato o di ente e/o studi legali.
IN CONTESTO PRIVATO: Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte il corso di studio, oltre a garantire una solida formazione giuridica di base, permette l’acquisizione di specifiche conoscenze, capacità e abilità specificatamente in ambito giuridico e amministrativo (di tipo bancario, finanziario e tributario, industriale, del lavoro e sindacale, penale in ambito commerciale, pubblico e privato sia nazionale che internazionale e comunitario), nonché di nozioni di macroeconomia, microeconomia, contabilità e gestione aziendale. Oltre a capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo, sono richieste adeguate competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi e dirigenti, professionisti e clienti pubblici e/o privati). Il tirocinio svolto in un contesto professionale specifico consente il consolidamento e la verifica dell’acquisizione delle abilità trasversali richieste. Ai fini del raggiungimento di più elevati livelli di responsabilità è possibile acquisire ulteriori competenze, coerenti con il percorso di laurea triennale, con corsi di perfezionamento e/o master di I livello. IN CONTESTO PUBBLICO (accesso previo superamento di procedure concorsuali pubbliche): Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte descritte il corso di studio, oltre a garantire una solida formazione giuridica di base, permette l’acquisizione di specifiche conoscenze e capacità di tipo specialistico in ambito giuridico: amministrativo in generale (spec. procedimento e partecipazione) e nelle sue varie articolazioni settoriali (es. ambiente e territorio, appalti), nonché civilistico, giuslavoristico-previdenziale, etc., oltre a competenze di base di contabilità e in materia di diritto finanziario. Ancorché in ambito nazionale, il corso dota il laureato di una formazione adeguata anche del diritto dell’Unione Europea, necessaria non solo per la corretta comprensione di rapporti tra fonti giuridiche settoriali, ma anche per la gestione dei rapporti tra enti (ad es. ai fini della partecipazione a bandi europei di cofinanziamento delle iniziative). Oltre a capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo, sono richieste adeguate competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, professionisti e utenti pubblici e/o privati). Il tirocinio svolto in un contesto professionale specifico consente il consolidamento e la verifica dell’acquisizione delle abilità trasversali richieste.
IN CONTESTO PRIVATO: opera in qualità di consulente legale o paralegale - interno o esterno -presso: uffici legali, commerciali, amministrativi e della comunicazione presso imprese; uffici legali, amministrativi e della comunicazione presso enti non profit. IN CONTESTO PUBBLICO: (accesso previo superamento di procedure concorsuali pubbliche): il laureato può esercitare la propria professionalità a livello nazionale, europeo e internazionale. 1) In ambito nazionale, previa vincita di concorso indetto dalla Pubblica Amministrazione, può operare presso gli Enti Territoriali Locali (Comuni, Regioni, Province); negli Enti funzionali (ATS, Camere di Commercio, Università, Aziende pubbliche); negli organismi istituzionali nazionali (governativi, Parlamento, etc.); nell'Agenzia delle Entrate; negli Ispettorati del Lavoro, etc. Egli può, inoltre, svolgere l'attività di Operatore dell’Amministrazione giudiziaria (Cancellerie dei Tribunali e delle Procure). 2) In ambito europeo, previo superamento di concorso pubblico indetto dall'Ufficio europeo di selezione del personale, può rivestire ruoli di prestigio e di responsabilità negli organi e organismi europei. 3) In ambito internazionale può accedere, tramite concorso, a impieghi presso Organizzazioni internazionali governative e non. Ai fini del raggiungimento di più elevati livelli di responsabilità è possibile acquisire ulteriori competenze, coerenti con il percorso di laurea triennale, con corsi di perfezionamento e/o master di I livello.

Diritto per l'impresa nazionale e internazionale 1

Il profilo professionale dipende dal percorso scelto dallo studente e dagli insegnamenti rispettivamente previsti. IN GENERALE: Obiettivo del corso è formare laureati in grado di operare nel complesso tessuto economico-sociale prestando la loro opera sia come dipendente o quadro d'azienda sia come professionista autonomo. Il corso, anche grazie all’adozione di specifici percorsi, mira a formare laureati in grado di operare nell’impresa pubblica e privata, profit e non profit, con una significativa apertura al livello internazionale. Con ciò si intende soggetti dotati di conoscenze giuridiche ed economiche specialistiche, ancorché fondate su di una robusta formazione di base, che consentano loro di intervenire fattivamente sull'organizzazione interna e sulla proiezione esterna ed eventualmente internazionale di enti e imprese. Ai fini del raggiungimento di più elevati livelli di responsabilità è possibile acquisire ulteriori competenze, coerenti con il percorso di laurea triennale, con corsi di perfezionamento e/o master di I livello.
IN GENERALE: le competenze, le abilità e le conoscenze del laureato in Diritto per l’impresa nazionale e internazionale (Scienze dei Servizi Giuridici) sono molteplici e rapidamente spendibili nel mondo del lavoro, anche grazie alla previsione dell’obbligatorietà dei tirocini. Esse sono acquisite grazie a una solida formazione giuridica di base a cui si associa una formazione specifica articolata in diversi e più specifici percorsi, coerenti con le figure professionali a cui guarda il corso di studio. Generalmente è un assistente diretto della direzione generale, con un ruolo specialistico, in qualità di esperto di diritto del lavoro, di normativa nazionale e internazionale, di diritto bancario. Il laureato collabora all’analisi e della gestione delle ricadute della normativa che tocca enti e imprese nelle quali egli è inserito, fornendo il proprio supporto su aspetti contrattuali, contenzioso, disciplina del lavoro, tassazione, così come per le questioni legate ai processi comunicativi e di informazione. L’apertura internazionale, alla quale è dedicato un apposito percorso, consente di rendere spendibili le proprie competenze anche in un contesto sovranazionale. Il tirocinio svolto in un contesto professionale specifico consente il consolidamento e la verifica dell’acquisizione delle abilità trasversali richieste per lo svolgimento delle varie funzioni. Per la professione di Consulente del Lavoro, Il tirocinio professionale anticipato al 3° anno del corso di laurea consente inoltre l’ammissione all’esame di abilitazione alla professione stessa.
IN GENERALE: tra gli ambiti che fin da subito potranno assorbire i laureati del corso di studio, senza la necessità di ulteriore formazione, si possono annoverare i seguenti: Nelle settore privato: - nei settori relativi agli Affari Legali, agli Affari Generali, alla Segreteria Generale, dove vengono trattate le attività più rilevanti e delicate dell’azienda; nell'area della gestione del personale; - operatore giuridico d’impresa: attività di consulenza e supporto per le imprese che per loro vocazione intrattengono frequenti rapporti con l’Amministrazione Pubblica e nella redazione di corrispondenza e contrattualistica di base con imprese fornitrici o clienti; - collaborazione all'attività di organismi giurisdizionali quali assistenza in udienza, adempimenti normativi, gestione amministrativa delle pratiche giudiziarie; - attività di collaborazione negli studi legali e notarili, anche con funzione di “paralegale”, ossia quella figura che assiste l’avvocato o il notaio nella preparazione degli atti con cura degli adempimenti tecnici relativi, in particolare questioni di cancelleria ed UNEP (Ufficio notifiche, esecuzioni e protesti), rapporto con gli uffici in genere (es. Conservatoria per i Notai), processo civile telematico per tutto quanto attiene ai depositi degli atti ed alla raccolta ed archiviazione dati ai fini della normativa antiriciclaggio. Nel settore pubblico: - accesso, previo concorso, agli uffici della Amministrazione centrale e degli Enti locali quale operatore giuridico in grado di redigere atti amministrativi, di svolgere compiti di gestione e di organizzazione, di fornire attività di supporto per eventuale contenzioso amministrativo, back office ed help desk per il cittadino che si trovi nella necessità di disbrigare pratiche amministrative connesse a normativa vigente. Il laureato in DINI potrà altresì operare presso enti e imprese che esercitano la propria attività su scala internazionale, incluse ONG. Ulteriore sbocco professionale è costituito dalla professione di Consulente del lavoro, regolata dalla legge 46/2007, che prevede, ai fini dell’abilitazione, il superamento dell'Esame di Stato e, quindi, l’iscrizione ad apposito Albo, previo periodo di praticantato. Il Consulente del lavoro svolge attività relative alla gestione del personale oltre che in materia di previdenza, sicurezza sul lavoro e assistenza: egli fornisce informazioni e supporto in merito agli adempimenti provvedendo alla tenuta del libri obbligatori, alla tenuta delle posizioni contabili, economiche, giuridiche, assicurative, previdenziali e sociali inerenti al rapporto di lavoro (paghe, contributi, casse previdenziali). Il consulente svolge un ruolo di interpretazione dei contratti collettivi e offre assistenza per la soluzione delle controversie in materia del lavoro. Offre altresì consulenza in materia di inquadramento contrattuale del lavoratore e di regime fiscale applicabile allo stesso in base al tipo di contratto applicatogli. E’ attiva una convenzione per l'anticipo del tirocinio professionale in concomitanza con il percorso universitario a favore degli aspiranti consulenti del lavoro. Il percorso internazionalistico vede come possibile sbocco la prosecuzione degli studi nella laurea magistrale interdipartimentale in Diritti dell'uomo ed etica della cooperazione internazionale.

Operatore giuridico d'impresa 1

Per operatore giuridico s'intende un soggetto in grado di operare nei complessi settori dell'economia prestando la sua opera sia come quadro d'azienda operante in forma subordinata sia come professionista autonomo.
Il corso mira a formare un esecutivo di alto livello: vale a dire, un soggetto dotato di conoscenze tecniche (qui giuridiche) specialistiche, che gli consentono di offrire alle imprese una rosa di servizi riguardanti sia l'organizzazione interna che esterna, essendo dotato di peculiare conoscenza in ambito giuridico e dimestichezza con gli atti normativi e le fonti del diritto in genere.
Le attività tipiche del laureato in Scienze dei Servizi
Giuridici - Operatore Giuridico d’Impresa sono molteplici e subito spendibili nel mondo del lavoro, posto che il corso di studio si propone di formare un operatore, dotato di spiccate conoscenze tecnico-giuridiche, molto richieste da aziende ed istituzioni per il loro funzionamento. L'operatore si occupa della gestione degli aspetti prettamente normativi delle realtà aziendali e delle realtà pubbliche in cui è inserito offrendo il proprio supporto sia nelle questioni legali attinenti aspetti contrattuali oltre che di contenzioso, sia nelle questioni legate ai processi comunicativi e di informazione (privacy, brevetti, tutela immagine).
Tra gli impieghi che fin da subito potranno essere rivestiti dai laureati del corso di studio, senza la necessità di loro ulteriore formazione, si possono annoverare le seguenti figure:

- Esperto legale in imprese, associazioni di categoria o enti pubblici: affronta gli aspetti legali propri delle attività di organizzazioni, imprese o della stessa Amministrazione Pubblica, attraverso attività di gestione, studio, predisposizione di documenti, contratti e altri atti;
- Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali
- Tecnici dell'organizzazione e della gestione dei fattori produttivi
- Tecnici dei servizi per l'impiego
- Tecnici delle pubbliche relazioni
- Specialista nell’ambito delle risorse umane in aziende e/o presso agenzie per l’impiego pubbliche e private, con particolare competenza in ambito sindacale e giuslavoristico;
- Specialisti dell'organizzazione del lavoro
- Tecnici della sicurezza sul lavoro
- Amministratore di stabili e condomini;
- Operatore in gruppi assicurativi;
- Insegnanti nella formazione professionale
- Operatore giuridico-informatico;
- Giurista d'impresa adibito ad uffici legali interni o assistente di studio legale in ausilio agli avvocati

Inoltre il neolaureato può abilitarsi alla professione di Consulente del lavoro, regolata dalla legge che prevede l’iscrizione ad apposito Albo, previo periodo di praticantato presso un consulente del lavoro, un commercialista o un avvocato. Il Consulente del lavoro svolge attività relative alla gestione del personale oltre che in materia di lavoro di previdenza e di assistenza: egli fornisce informazioni e supporto in merito agli adempimenti provvedendo alla tenuta del libri obbligatori alla tenuta delle posizioni contabili, economiche, giuridiche, assicurative, previdenziali e sociali inerenti al rapporto di lavoro (paghe, contributi, casse previdenziali). Il consulente svolge un ruolo di interpretazione dei contratti collettivi e offre assistenza per la soluzione delle controversie in materia del lavoro.

Insegnamenti

Insegnamenti (30)

  • ascendente
  • decrescente

DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE - 19065

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
VERZARO Matteo
SSD IUS/07, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/07, 6 CFU, 36 ore

ANALISI DI GENERE E DIRITTO ANTIDISCRIMINATORIO - 19032

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
LORENZETTI Anna
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore

DIRITTO AMMINISTRATIVO (3 MODULI) - 6654

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
CREPALDI Gabriella
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore

DIRITTO BANCARIO - 19017

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
DE STASIO Vincenzo
SSD IUS/05, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/05, 6 CFU, 36 ore

DIRITTO COMMERCIALE (3 MODULI) - 6656

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
DE STASIO Vincenzo
FAUSTI Pier Luigi
SSD IUS/04, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/04, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/04, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/04, 9 CFU, 54 ore

DIRITTO COMMERCIALE II - 19033

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
GINEVRA Enrico
SSD IUS/04, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/04, 9 CFU, 54 ore

DIRITTO DEGLI APPALTI E DEI SERVIZI PUBBLICI - 19045

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
CREPALDI Gabriella
MONZANI Saul
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore

DIRITTO DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO - 19058

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
CREPALDI Gabriella
MONZANI Saul
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/10, 9 CFU, 54 ore

DIRITTO DEL LAVORO I (3 MODULI) - 6658

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
SIGNORINI Elena
SSD IUS/07, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/07, 9 CFU, 54 ore

DIRITTO DEL LAVORO II (3 MODULI) - 6669

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
SIGNORINI Elena
SSD IUS/07, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/07, 9 CFU, 54 ore

DIRITTO DELL'AMBIENTE - 19038

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
MAESTRONI Angelo
BRAMBILLA Paola
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore

DIRITTO DELL'ARBITRATO - 65027

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
PELLEGRINELLI Piera
SSD IUS/15, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/15, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/15, 6 CFU, 60 ore
SSD IUS/15, 6 CFU, 60 ore

DIRITTO DELL'ECONOMIA - 19059

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
COMI Emanuele
SSD IUS/05, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/05, 9 CFU, 54 ore

DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA AVANZATO - DIRITTO EUROPEO DELLO SPORT - 19057

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
BASTIANON Stefano
SSD IUS/14, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/14, 6 CFU, 36 ore

DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE AEREA E AEROSPAZIALE - 65026

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
FORLANI Federica
SSD IUS/06, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/06, 6 CFU, 36 ore

DIRITTO DELLE PROCEDURE CONCORSUALI - 19062

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
PELLEGRINELLI Piera
SSD IUS/15, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/15, 6 CFU, 36 ore

DIRITTO EUROPEO DELLA COMUNICAZIONE - 19064

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
SAMMARCO Pieremilio
SSD IUS/02, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/02, 6 CFU, 36 ore

DIRITTO INDUSTRIALE - 19034

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
BORDIGA Francesco
SSD IUS/04, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/04, 6 CFU, 36 ore

DIRITTO INTERNAZIONALE - 19063

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
PERSANO Federica
SSD IUS/13, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/13, 9 CFU, 54 ore

DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO - 19050

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
BARUFFI Maria Caterina
SSD IUS/13, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/13, 6 CFU, 36 ore

DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA E DEL LAVORO - 19036

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
STEA Gaetano
SSD IUS/17, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/17, 9 CFU, 54 ore

DIRITTO REGIONALE - 6383

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
TROILO Silvio
PATANE' Andrea
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/09, 6 CFU, 36 ore

DIRITTO SANITARIO - 19060

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
CREPALDI Gabriella
SSD IUS/10, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/10, 6 CFU, 36 ore

DIRITTO TRIBUTARIO (3 MODULI) - 6659

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
BARASSI Marco
SSD IUS/12, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/12, 9 CFU, 54 ore

ECONOMIA AZIENDALE - 19047

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
CONTRAFATTO Massimo
REGGI Luigi
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 36 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 36 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 36 ore
SSD SECS-P/07, 6 CFU, 36 ore

FILOSOFIA E INFORMATICA GIURIDICA - 19030

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
ZANICHELLI Maria
SSD IUS/20, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/20, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/20, 9 CFU, 54 ore
SSD IUS/20, 9 CFU, 54 ore

INTERNATIONAL AND EU TAX LAW - 19031-ENG

Secondo Semestre (16/02/2026 - 30/05/2026) - 2025
SCALIA Roberto
SSD IUS/12, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/12, 6 CFU, 36 ore

ISTITUZIONI DI DIRITTO PROCESSUALE PENALE - 65080

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
CONTI Andrea
SSD IUS/16, 6 CFU, 36 ore
SSD IUS/16, 6 CFU, 36 ore

SISTEMI GIURIDICI COMPARATI-1 - 19052-1

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
RUGGERI Federico
SSD IUS/02, 5 CFU, 24 ore
SSD IUS/02, 5 CFU, 24 ore

SISTEMI GIURIDICI COMPARATI-2 - 19052-2

Primo Semestre (15/09/2025 - 20/12/2025) - 2025
RUGGERI Federico
SSD IUS/21, 5 CFU, 30 ore
SSD IUS/21, 5 CFU, 30 ore
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Persone

Persone (28)

  • ascendente
  • decrescente

BARASSI Marco

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Settore GIUR-08/A - Diritto tributario
Gruppo 12/GIUR-08 - DIRITTO TRIBUTARIO
Professori Associati

BARUFFI Maria Caterina

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-09 - DIRITTO INTERNAZIONALE
Settore GIUR-09/A - Diritto internazionale
Componente del Senato AccademicoProfessori Ordinari

BASTIANON Stefano

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-10 - DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
Settore GIUR-10/A - Diritto dell'unione europea
Professori Ordinari

BORDIGA Francesco

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-02 - DIRITTO COMMERCIALE E DELLA NAVIGAZIONE
Settore GIUR-02/A - Diritto commerciale
Professori Associati

BRAMBILLA Paola

Docente a contratto per incarico di insegnamento

COMI Emanuele

Docente a contratto per incarico di insegnamento

CONTI Andrea

Docente a contratto per incarico di insegnamento

CONTRAFATTO Massimo

Settore ECON-06/A - Economia aziendale
AREA MIN. 13 - Scienze economiche e statistiche
Gruppo 13/ECON-06 - ECONOMIA AZIENDALE
Professori Associati

CREPALDI Gabriella

Settore GIUR-06/A - Diritto amministrativo e pubblico
AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-06 - DIRITTO AMMINISTRATIVO E PUBBLICO
Professori OrdinariPRESIDENTE DI CONSIGLIO DI CORSO DI STUDIO

DE STASIO Vincenzo

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-02 - DIRITTO COMMERCIALE E DELLA NAVIGAZIONE
Settore GIUR-02/A - Diritto commerciale
Professori Ordinari

FAUSTI Pier Luigi

Docente a contratto per incarico di insegnamento

FORLANI Federica

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-02 - DIRITTO COMMERCIALE E DELLA NAVIGAZIONE
Settore GIUR-02/A - Diritto commerciale
Docente a contratto per incarico di insegnamentoAssegni di ricerca

GINEVRA Enrico

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-02 - DIRITTO COMMERCIALE E DELLA NAVIGAZIONE
Settore GIUR-02/A - Diritto commerciale
Professori Ordinari

LORENZETTI Anna

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Settore GIUR-05/A - Diritto costituzionale e pubblico
Gruppo 12/GIUR-05 - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO
Direttrice vicaria di DipartimentoDelegata del Rettore al Polo penitenziario universitario e Ufficio penale per l’esecuzione esternaProfessori Ordinari

MAESTRONI Angelo

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Settore GIUR-05/A - Diritto costituzionale e pubblico
Gruppo 12/GIUR-05 - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO
Professori Associati

MONZANI Saul

Settore GIUR-06/A - Diritto amministrativo e pubblico
AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-06 - DIRITTO AMMINISTRATIVO E PUBBLICO
Ricercatori Legge 240/10 - t.det.

PATANE' Andrea

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Settore GIUR-05/A - Diritto costituzionale e pubblico
Gruppo 12/GIUR-05 - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO
Ricercatori Legge 240/10 - t.det.

PELLEGRINELLI Piera

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-12 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
Settore GIUR-12/A - Diritto processuale civile
Professori Associati

PERSANO Federica

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-09 - DIRITTO INTERNAZIONALE
Settore GIUR-09/A - Diritto internazionale
Componente del Collegio di DisciplinaRicercatori Universitari

REGGI Luigi

Settore ECON-06/A - Economia aziendale
AREA MIN. 13 - Scienze economiche e statistiche
Gruppo 13/ECON-06 - ECONOMIA AZIENDALE
Ricercatori Legge 240/10 - t.det.

RUGGERI Federico

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-11 - DIRITTO COMPARATO
Settore GIUR-11/A - Diritto privato comparato
Ricercatori Legge 240/10 - t.det.

SAMMARCO Pieremilio

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-11 - DIRITTO COMPARATO
Settore GIUR-11/A - Diritto privato comparato
Professori Ordinari

SCALIA Roberto

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Settore GIUR-08/A - Diritto tributario
Gruppo 12/GIUR-08 - DIRITTO TRIBUTARIO
Professori Associati

SIGNORINI Elena

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-04 - DIRITTO DEL LAVORO
Settore GIUR-04/A - Diritto del lavoro
Professori Associati

STEA Gaetano

Settore GIUR-14/A - Diritto penale
AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-14 - DIRITTO PENALE
Ricercatori Legge 240/10 - t.det.

TROILO Silvio

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Settore GIUR-05/A - Diritto costituzionale e pubblico
Gruppo 12/GIUR-05 - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO
Professori Ordinari

VERZARO Matteo

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Gruppo 12/GIUR-04 - DIRITTO DEL LAVORO
Settore GIUR-04/A - Diritto del lavoro
Ricercatori Legge 240/10 - t.det.

ZANICHELLI Maria

AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Settore GIUR-17/A - Filosofia del diritto
Gruppo 12/GIUR-17 - FILOSOFIA DEL DIRITTO
Professori AssociatiCOMPONENTE
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Professioni

Professioni (3)

Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali

Tecnici dei servizi per l'impiego

Tecnici della sicurezza sul lavoro

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